❝Just friend❝⇒JB

Capitolo 10

Sono passati 9 giorni...
9 fottuti giorni in cui piango e resto chiusa in casa a urlare.
Justin ha provato a convincere mia madre che un trasloco -un cambio così drastico nella mia vita- non mi avrebbe fatto bene, ha addirittura provato a dirle che sarei caduta in depressione, ma niente può farle più cambiare idea.
Mi sono rassegnata al fatto che dovrò iniziare una nuova vita che non voglio.
Dovrò dimenticarmi di Justin, di Madison, e delle altre cose felici che ho qui, per viverne altre mai altrettanto belle, in posto in cui non voglio stare.
Ultimamente mi sono allontanata molto dal mio migliore amico, un po me ne pento, perché infondo lui è l'unico che c'è sempre stato per me è sta facendo di tutto per farmi restare;
Ma so che anche lui starà male quando me ne sarò andata, e forse, se mi allontano già da adesso, si abituerà più facilmente a stare senza di me.
Il mio cellulare squilla per la decima volta in quella mattina,
Sono solo le 11:00 am ma ho già dieci chiamate perse sempre dallo stesso numero.
Quel nome continua a lampeggiare nello schermo del mio iPhone e decido che forse, dovrei rispondergli.
Sto già facendo troppo male e me stessa e a lui ignorandolo
"pronto?"
dico con una voce talmente fragile che ho quasi paura che le parole si spezzino nell aria tra le mie labbra e il microfono del cellulare
"Porca puttana Kathleen, perché cazzo non mi rispondi?"
"Justin...sto troppo male per parlare"
"no non stare male piccola"
"perché non dovrei? sto per cambiare la mia vita in una vita che non voglio, e non c'è niente che possa fare per cambiarlo"
"sì che c'è."
"cosa allora?! Cosa?!"
urlo esasperata da tutto quello che è successo negli ultimi giorni della mia vita
"vieni a vivere con me.
Compriamo una casa insieme.
Tu e io.
Se tua madre vuole andare a vivere in Italia, che lo faccia.
Ma tu resti qui.
Con me.
Insieme per sempre, come abbiamo promesso."