Ci guardiamo negli occhi per pochi secondi. I suoi occhi sono azzurri come il mare poco profondo, limpido. Aspetto che mi dica qualcosa, visto che mi ha chiamata, ma silenzio. Allora alzo le spalle come per dire "e quindi?"
Lo vedo quasi impaurito, insicuro.
«Sei» viene interrotto dalla ragazza che al microfono annuncia la prossima fermata, la nostra. Pensavo mancassero ancora un paio di minuti, invece siamo quasi arrivati, e per via di quella voce assordante, gli altri si svegliano.
Mi giro di nuovo verso Riccardo, e dal suo sguardo capisco che me lo dirá dopo. Gli sorrido, anche se muoio dalla voglia di saperlo, maledetto microfono. Perchè dobbiamo arrivare cosí presto? Capisco che vedrò Nico, ma potevi aspettare solo un minuto in piú.Ma poi ripenso a quello che abbiamo passato io e Riccardo, mi sono "approcciata" ad un ragazzo che non sia Nico, ho fatto già un passo avanti, anche perchè sono stata io a parlare per prima.
«Ehi tipetta, ti sei svegliata finalmente.» prendo tra le mani le sue guance morbide.
«Si, tu non hai dormito?» mi chiede lei, guardandomi per poi buttare un occhiata a Riccardo. A cosa sta pensando? Io con Riccardo non voglio niente a che fare. Solo amici.
«No.» le rispondo. In realtà non riesco a dormire, ho un adrenalina dentro perchè rivedrò il mio migliore amico, non l'ho detto a nessuno, neanche a Valentina. Non gliene ho mai parlato, non perchè non volessi, ma Nico per me è speciale, come una cosa personale.Il treno si ferma e ci affrettiamo a scendere, con gli occhi cerco di individuare Nico, ma niente, sono una frana nel riconoscere le persone e dire che questa stazione non è affollata. Si sarà dimenticato di me? Sono passati cosí tanti mesi che mi vuole illudere? Ormai stiamo per uscire dalla stazione, quando sento una voce chiamarmi. E mi giro di scatto e cosí tutti gli altri del gruppo.
«Nico!» corro da lui e gli salto letteralmente addosso. Quanto mi è mancato.
«Ben arrivata, piccola Ica.» è bellissimo sentire essere chiamata cosí, non piú attraverso una telefonata, ma in un abbraccio, quasi in un sussurro.
Una lacrima inizia a scendere, non me lo aspettavo neanch'io. Sono una ragazza molto sensibile.«Icaa dai non piangere!» mi rimprovera Nico con tono dolce, e vedo i suoi occhi farsi lucidi, lo so, anch'io quando vedo qualcuno piangere, mi vengono gli occhi lucidi.
«Mi sei mancato tantissimo.»
«A chi lo dici piccola.» mi stampa un bacio in fronte, sono sicuramente sotto lo sguardo del mio gruppetto. Ma non mi interessa, per il momento ci siamo io e lui.
«Vieni, ti faccio conoscere i miei amici.»
Lo prendo per mano. Appena mi giro, noto subito Riccardo, che mi fulmina con lo sguardo.Dopo aver parlato un pó, saluto Nico e con il gruppetto andiamo nella casa di Valentina.
La casa è grande, ci sono 4 camere da letto, una grande con 3 lettini, per i ragazzi, 2 con i letti matrimoniali e infine quella in cui staremo io e Valentina, dove ci sono due lettini.
«Perchè non mi hai parlato mai di questo Nico?» mi chiede Vale, mentre sistemiamo le valigie.
«Beh è un pó difficile da spiegare - mi siedo sul letto e mi raggiunge - ti ho già parlato della mia vita sociale, non avevo amici, solo lui, era il mio vicino di casa, siamo cresciuti insieme, siamo come fratelli, ed è talmente speciale per me che non riesco a parlarne con le altre persone, ecco... Non mi sentivo pronta se no te ne...»
«Fede, tranquilla io ti capisco, te l'ho solo chiesto. Tienitelo stretto. Perchè sono questi gli amici veri.»
Non faccio altro che sorridere e la abbraccio.
«A proposito - si avvicina al mio orecchio - come è andata con Riccardo?»
«Ha ascoltato la musica tutto il tempo, e io non l'ho disturbato.»
«Non dirmi che hai sprecato questa occasione!»
«Beh in realtá gli ho chiesto che musica ascoltava, finita lí.»
Non voglio dirle che abbiamo condiviso la stessa musica, che ci siamo guardati negli occhi, non ho mai avuto queste attenzioni, se cosí si può dire, e me le voglio tenere per me. Sí, io sono gelosa delle mie cose. Di queste cose. Le tengo nel cuore, e le racconto con la mia musica.Dalla cucina sentiamo un tonfo, e io e Valentina prendiamo un colpo. Corriamo a vedere, non ci posso credere.. Iniziamo bene quí.
Salve gente.
Tra i Fede e Riki sta iniziando qualcosa. Fede cambierá idea sul tipo dagli occhia azzurri che se la tira? Mah vedremo.Ci vediamo al prossimo capitolo!
Baci.
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Stammi Vicino || Fede&Riki
FanfictionFederica, ragazza di 16 anni e una passione, la musica. Finalmente dopo anni si esibisce su un palco e fa anche nuove amicizie. Ormai è giunto il momento di abbandonare la cameretta e affrontare la vita, anzi l'adolescenza. Che per lei, poco prima...