So put all of your anger on
In the truly gruesome do we trust
I will always land on you like a sucker punch
Singing I am your worst, I am your worst nightmare
If you knew, knew what the bluebirds sing at you
You would never sing along
Cast them out 'cause this is our culture
These new flocks are nothing but vultures
Because they took our love and they filled it up
Filled it up with novocaine and now I'm just numb
And now I'm just numb
Don't mind me, I'm just a son of a gun
So don't stop 'till your heart goes numb
I don't feel a thing for you
I'm just a problem that doesn't wanna be solvedL'uomo afferrò la sua caviglia, trascinandola a terra e facendola scontrare contro il suolo duro. La ragazza chiuse gli occhi, massaggiandosi il collo prima di sorridere divertita al suo avversario. L'uomo si avvicinò a lei, guardandola dall'alto e donandole un ghigno soddisfatto, quando lei si distese completamente a terra. Lui la guardò confuso, per poi tirare un pugno diretto al suo stomaco, il quale venne da lei afferrato e usato per sollevarsi e mettersi a cavalcioni sulle sue spalle. L'uomo lasciò uscire un mugolio dalle sue labbra, prima che la ragazza stringesse il suo collo tra le sue cosce "Mai distendersi troppo sul nemico." Disse lui, lasciandosi cadere all'indietro e atterrando in perfetta posizione eretta.
L'uomo si massaggiò il collo, riprendendo fiato per poi borbottare qualcosa e allontanarsi dalla postazione di addestramento. Heaven sorrise tra sé e sé, per poi afferrare un asciugamano da terra e passarselo sulle spalle e sul volto. Sollevò il suo telefono da terra, notando che aveva ricevuto un messaggio e accigliandosi non appena ne lesse il contenuto.
Da: Papà
Ho bisogno di parlarti. Decidi tu quando e dove, basta che sia al più presto. Tua madre vuole vederti.
Papà x
"Ehi." Heaven lasciò andare il telefono dalle sue mani, spaventata da quel saluto inaspettato che l'aveva colta in un momento di riflessione. Max afferrò il cellulare al volo, sospirando di sollievo non appena riuscì ad averlo tra le sue mani. Lo porse poi alla ragazza, la quale lo prese frettolosamente "Va tutto bene?"
"Si, si sto bene. Mi hai colto di sorpresa."
"Hai ricevuto qualche messaggio che ti ha stravolto?" Max rise, appoggiandosi alla parete dietro di lui.
Heaven lo guardò accigliata, stringendo il suo cellulare nella mano destra "A dire il vero si. Mio padre e mia madre sono divorziati da anni ormai ed è difficile mantenere costantemente i rapporti con tutto questo lavoro da portare avanti. Quindi ogni tanto ricevo qualche messaggio che mi ricorda di farmi viva."
Max annuì, incrociando le braccia al petto e guardandola interessato "Capisco." Mormorò, per poi moderare il tono per non sembrare troppo invasivo "Hai fratelli o sorelle? Sarebbe più facile se li avessi."
Heaven scosse la testa, passandosi l'asciugamano morbido sulla fronte per poi metterlo a cavallo della sua spalla "No, sono figlia unica. Mia madre avrebbe voluto avere altri figli, ma mio padre era incerto sulla questione. E poi le cose non sono andate come sarebbero dovute andare." La ragazza sorrise leggermente, nascondendo quel briciolo di rabbia che le illuminava gli occhi celesti "Il divorzio, sai."
Max sembrò riprendersi da una sorta di stato inconscio in cui era crollato, scuotendo la testa alle parole della ragazza "Ah si, si giusto."
"Non ti ho più visto ultimamente. Stai bene?"
"Ho avuto parecchio da fare in ufficio e sul campo. Mr Tomlinson è così preso dai recenti avvenimenti che non pensa ad altro se non a scoprire cosa c'è dietro questa intera faccenda."
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The two faces of danger
Fiksi PenggemarLondra - XXI secolo. Un'organizzazione segreta opera contro i crimini lasciati irrisolti da Scotland Yard, guidata da uno degli uomini più potenti della Gran Bretagna. Sotto il suo comando migliaia di agenti lavorano per mettere sempre davanti a tut...