×CAPITOLO 3×

72 3 0
                                    

-20 MINUTI DOPO

La stanza numero 134 è davanti alla mia.
Stiles è già lì davanti alla porta,con le mani lungo i fianchi.
<<Sei sicura che non ci sentiranno?>>
<<Ehm...sinceramente a questo non avevo pensato..se vuoi andiamo da un altra parte. >>
<<Oh..no,no,va benissimo qua.>>
Mentre entriamo all'interno della stanza vuota,una corrente gelida mi percorre la schiena <<Era la stanza di Teresa,la mia migliore amica.
Era bella come nessun'altra,dolce..non meritava di stare rinchiusa qui.
Ci siamo conosciute uno dei primi giorni ,mi era caduto un libro in corridoio,lo raccolse delicatamente quasi fosse una bambolina di cristallo e me lo porse senza dire una parola; da allora ci vedevamo tutti i giorni qua dentro per parlare.
Finché un giorno,un Lunedì mattina di Novembre,mi alzai a causa di un enorme frastuono sulle scale e dintorni...non mi scorderò mai cosa vidi appena misi fuori i piedi dalla stanza:la porta della camera davanti alla mia era aperta,un corpo magro e bianco penzolava dal lampadario polveroso posto al centro della stanza,proprio qui vedi-indicai un buco nel soffitto-,la riconobbi,la mia migliore amica si era appena tolta la vita,respirava a pena,mi avvicinai a lei,le tolsi il cappio intorno al collo mentre la gente passava di lì come se nulla fosse,la adagiai sulla moquete,le presi la mano,gli sussurrai che sarebbe andato tutto bene,che era al sicuro,che sarebbe stata bene perché sarebbe andata in un posto migliore di questo (non potevo dirle altre parole,ormai stava per morire),in tutta risposta mi diete la chiave della sua camera.
Stava per dire qualcosa,ma non lo saprò mai.>>
Una lacrima perlata mi scende sul viso,me la asciugo con la manica della felpa e poi mi metto a sedere sul letto vicino alla finestrella guardando il vuoto.
Stiles si siede vicino a me,appoggio la testa sul suo petto mentre mi abbandono a un pianto sommesso.
Mi è mancato stare con lui,ridere,scherzare,parlare di Star Wars inseme visto che Scott ancora si limita a non guardarlo,giocare a Lacross e mangiare la pizza con lo Sceriffo.

Stiles mi accarezza i capelli,peccato che io non li abbia più lunghi come un tempo;sembrava passata un' eternità.
Poi mi ricordai il vero motivo del perché eravamo lì.

||L'Inzio Della Fine|| EICHEN HOUSE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora