Il suo sorriso perfetto

Vita nuova /1/

Metto lo zaino in spalla, è la prima pazzia che faccio in tutta la mia vita sono stanca di stare alle regole dei miei genitori ho voglia di vivere a pieno quelli che dovrebbero essere gli anni migliori della mia vita.
Mia cugina Shady possiede una scuola di canto e ballo a Milano, una settimana fa mi ha proposto di andare da lei , i miei genitori non me lo hanno permesso così mi ritrovo a scappare.
Prendo gli auricolari e le ultime cose che mi serviranno durante il viaggio. Prima di andare appoggio la lettera per i miei genitori in cui ho scritto la ragione per cui sono scappata e esco da quella casa che mi ha rinchiuso da  fin troppo tempo.
Arrivo alla stazione, prendo un grosso respiro e mi avvio per il treno che partirà tra pochi  minuti, mi siedo sul sedile vicino al finestrino.
Dopo qualche minuto il treno parte ed infilo gli auricolari nelle orecchie mentre ammiro il paesaggio che si getta alle mie spalle è così bello finalmente essere liberi.
Dopo 2 ore finalmente arrivo a Milano, appena scendo dal treno mi corre in contro Shady e ci abbracciamo forte quanto mi era mancata.
S:com'è andato il viaggio?
F: bene bene
S:vieni ti faccio vedere l'appartamento abito con due ragazzi che ti staranno sicuramente simpatici
F:ok spero veramente che siano simpatici
Saliamo in macchina e arriviamo ad un palazzo, prendiamo l'ascensore e arriviamo alla mia 'nuova casa'.
Shady bussa alla porta e ad aprirci c'è un ragazzo alto e con dei tatuaggi,carino ma non fa per me. S:ANDREE!!
A:Ehi barboncino!!
S:Lei è mia cugina Federica, Federica lui è Andreas
F: piacere puoi chiamarmi Fede
A:piacere mio puoi chiamarmi Andre
S:Dov'è Riki ?
R: Mi hai chiamato?
S:RIKI!!
Lo guardo e WOW ha degli occhi stupendi
R:tu devi essere Federica giusto ?
F:si ma puoi chiamarmi Fede
R:Piacere Riccardo ma puoi chiamarmi Riki
F: Shady puoi dirmi dov'è la mia stanza? Così posso sistemare la valigia
S: Certo è vicino alla mia e di Riki.
Bene...
Shady mi porta alla porta alla mia camera ed apre la porta, è spaziosa, ha un letto matrimoniale con un copriletto di color panna come le pareti e la scrivania mentre la sedia e l'armadio sono di color azzurro,la cosa che mi attira è il pianoforte che si trova in mezzo alla stanza, ho sempre sognato di imparare a suonarlo.
Appoggio la mia valigia sul letto e metto i vestiti nell'armadio mentre sistemo le ultime cose sento bussare alla porta.
F:Chi è ?
R:Posso ?
F:Si entra
R: da dove vieni ?
F:da Roma
R: come mai qui ?
F:sono scappata da casa mia perché non c'è la facevo più a stare sotto alle regole dei miei genitori voglio essere indipendente.
R:hai capito la piccola Fede ?
F:non chiamarmi piccola
R: ok PICCOLA
F:piantala
R:Allora come ti sembro ?
F:vuoi la verità o vuoi che ti dica le solite stronzate che si dicono per far stare simpatica alla gente ?
R: ahaha verità
F: beh mi sembri il solito playboy che ci prova con tutte e che cambia ragazza ogni due giorni
R:forse...