Marinette
Arrivo in 2^C solo cinque minuti in ritardo. Una prof che al momento non conosco è appena uscita dalla classe.
Le do il cambio e lei va via. Entro in classe. Gli alunni si alzano quasi tutti in piedi.
"Buongiorno Madame"
"Buongiorno ragazzi"
una ragazza in ultima fila è troppo intenta a masticare un chewing gum per alzarsi come hanno fatto tutti gli altri.
"Ehm... scusami, tu la dietro... come ti chiami?"
"Sophie Bourgeois" poi aggiunge con tono da civetta "sono la nipote di Chloe Bourgeois, una prof che insegna francese in questa scuola"
"Questo non ti rende diversa dagli altri. E, per cortesia, va a buttare la gomma nel cestino." La ragazza, molto spiritosa, prende la gomma da cancellare e la va a buttare.
"Ah allora ti piace giocare! Facciamo un gioco"
"Odio i giochi" sbuffa "Okay, basta che non mi rovina le unghie" conclude.
"Non è una proposta, devi farlo e basta" dico pacata. "È molto facile, si chiama passi. Devi contare quanti passi fai da qui alla presidenza. Via"
Tutti ridono. Cerco di nascondere un ghigno di soddisfazione.
"Se preferiresti contestare, fallo in silenzio o annoierai la collaboratrice scolastica. Su, ora va. Ti accompagnerà una collaboratrice del piano"
Si alza sbuffando e va verso la presidenza, accompagnata dalla bidella del piano. Quando passa davanti al cestino la fermo.
"Dimentichi il chewing gum"
Tutti ridono di nuovo e lei lo sputa dritto nel cestino."Io sono Marinette Dupain Cheng ma voi dovete chiamarmi madame Dupain" Come ho fatto in prima lo scrivo alla lavagna. "Con gli alunni mi piace avere un rapporto informale, per cui, se volete, potete evitare di alzarvi quando arrivo... non vi metto in punizione per questo.
"Ma non è ciò che ha appena fatto con sophie?" Aggiunge un ragazzino con i capelli biondi e corti che vuol fare lo splendido.
"Io credo di aver punito il suo comportamento irriverente e sgarbato nei miei confronti. Penso che ora abbia capito la lezione. Bene, senza perdere altro tempo, direi che possiamo iniziare"***
Mentre spiego suona la campanella.
"Allora, concludiamo dopo tanto abbiamo un'altra ora. Chi avete ora?"
"Un ragazzo alto in seconda fila, con i capelli castani con il doppio taglio mi risponde.
"Adesso viene il professor Agreste, di motoria. Comunque prof se preferisce sul muro del corridoio, c'é una tabella con tutti gli orari di lezione dei prof"
"Oh, okay grazie"Esco e mi metto ad aspettare il docente che mi deve dare il cambio. Nell'attesa mi metto al cellulare
Adrien
Vado verso la 2^C. Svolto l'ultimo corridoio e proseguo distrattamente fino alla porta. Solo quando le sto davanti, la noto. Mi pietrifico. Lei rompe il ghiaccio ma le leggo negli occhi che è scioccata quanto me.
"Io s-sono M-marinette D-dupain c-Cheng" prende un lungo respiro e prova a parlare un po' più rilassata.
"Sono la nuova insegnante di francese del corso C" mi porge la mano. Ascoltandola parlare forse non si intuisce che è tesa, forse, ma glielo si legge negli occhi. Le stringo la mano. Arrossisce.
"Io sono Adrien Agreste. Insegno motoria in più corsi, fra cui anche il corso C"
"Ehm... io... devo andare! Devo finire... una cosa... di una cosa.... sulla scuola! In... sala professori! Allora c-ci v-vediamo dopo, ho la sesta ora con loro" scosta un incantevole ciuffo corvino e da spazio ai graziosi occhi azzurri.
"Se hai anche la sesta puoi restare in classe a fare... la cosa della cosa. Io porto i ragazzi in palestra per cui la classe rimane libera. Cerco di regalarle il sorriso più smagliante che riesco a fare. Arrossisce ancora di più ma ricambia il mio sorriso."Okay" dice infine "rimango in classe. La cattedra è decisamente più comoda del tavolo in sala professori" fa una risatina poco convinta, che la rende ancora più graziosa.
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still a lesson [Adrienette~Miraculous Ladybug]
Fiksi PenggemarMarinette ha 21 anni e ha finito il corso di laurea breve. È riuscita a trovare un lavoro come prof di francese in una scuola di Parigi dove incontrerà Adrien, un giovane prof di motoria di 22 anni, un tipo scherzoso e molto affascinante... tra i ba...