capitolo 21

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Poco dopo esco dal bagno,  non ho voglia di andare a dormire, mi viene un idea abbastanza pazza, corro in camera mia cambiandomi e sveglio Deborah che dorme beatamente.

Ooh ma che fai - dice con aria assonnata

Vieni con me -

Ma è tardissimo - D

Fa niente alzati -

Va bene - D

La prendo per il polso e la porto in cucina, prendo le chiavi dell'audi di mio fratello, ed esco sempre strattonando Deborah.

Ma... ma tu non hai la patente- D

Fa niente zitta e sali- io

Ma non voglio morire giovane sono anche incinta - D

Non dire cazzate non muori per un giretto- io

Se ci sei tu si- D

La fulmino con lo sguardo e metto in moto la macchina, ho deciso di fare così per sentirmi un po' più libera, mi farà bene e anche a deborah.

Inizo a correre, Deborah ha una faccia terrorizzata che mi fa ridere tantissimo, corro sempre di più per le strade non c'è nessuno posso correre quanto voglio.

P.O.V Lucas

È da un paio di ore che sono alla festa di Max e mi sto divertendo molto con Luna

Molto meglio se ci fosse stata Maryna vero?

Zitto tu, stupido!

Ma sono te caro mio

I miei pensieri vengono interrotti da Luna che si avvicina con due bicchieri in mano.

Eehyyy beviamo qualcosa?? - Luna

Certo-

Beviamo e dopo un po ci troviamo in pista a ballare

Ti va se usciamo un po fuori in giardino? - Luna

Si qui non si respira- io

Andiamo nel giardino della casa di Max  e ci sediamo sotto un albero molto grande, Luna mi guarda negli occhi e io non posso fare a meno di guardare i suoi stupendi occhi azzurri, mi avvicino lentamente  annullando completamente la distanza fra me e lei e inizio col baciarle il collo, poi le labbra , chiedo accesso alla sua bocca e me lo concede rendendo quel bacio pieno di passione.

Sapevo che saresti tornato da me - Luna

Ed ora non ti farò più scappare - continua

La bacio un altro paio di volte

P.O.V Maryna

Deborah si sta spaventando quindi decido di rallentare lentamete.

Per puro caso arriviamo davanti casa di Max dove vediamo molte persone fuori e sentiamo la musica anche dalla macchina, deborah urla

FAMMI SCENDERE ORA

stai calma- dico frenando

Voglio vedere cosa fa il coglione- D

Scende dalla macchina e va dentro spero non faccia cazzate.

Poco dopo esce e torna in macchina , mi guarda con una faccia sconvolta manco avesse visto un fantasma.

Maryna se ti dico cosa ho visto in giardino tu muori - dice Deborah

Dai dimmelo - io

Beh  vedi... ho visto.. Luna - dice

E quindi? - io

Non era sola - D

E con chi era?- dico preoccupata

Con Lucas e si stavano baciando - D

La guardo incredula per qualche minuto..

Ah bene non mi importa niente di lui può fare ciò che vuole - io

Metto in moto la macchina e corro... corro per  dimeticarmi di tutto e di tutti , Lucas, mio fratello, Clara...

Vorrei tornare a New York  dai miei genitori e far finta che tutto questo non sia mai accaduto.

Non ne posso più, premo ancora di più col piede sull'acceleratore, sono contromano su una stradina quasi sempre deserta  con Deborah che mi supplica di rallentare ma non la calcolo accelerando sempre di più.

Purtroppo quella stradina non era più deserta e dei fari che arrivano davanti a noi mi accecano facendomi perdere il controllo della macchina che va a sbattere violentemente con l'altra...

Vedo del sangue, mi sento debole molto debole, riesco a malapena a girare la faccia verso Deborah e noto che il suo stomaco è trafitto da una lastra di vetro, e dalla sua bocca esce del sangue, assisto agli ultimi istanti della sua vita in cui mi guarda con i suoi occhi ormai spenti e poi lentamente li chiude

Cosa ho fatto... non riesco a credere di aver ucciso la mia unica migliore amica... per una cazzata... proprio come aveva detto lei... perdere un amica per una cazzata è bruttissimo... inizio a piangere incessantemente, poi mi calmo e capisco che è meglio provare ad uscire quindi provo ad uscire dalla macchina ma sento un dolore lancinante alla gamba sinistra e non riesco a muoverla.

Si sarà rotta... improvvisamente perdo tutte le forze, penso che andrò molto presto dove ora si trova Deborah e le farò compagnia per sempre...

Cerco di resistere ma dopo poco chiudo gli occhi che sono ormai troppo pesanti.

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