Jason, Piper, Percy e Annabeth, appoggiati con entusiasmo anche da Frank, Hazel e Reyna, erano fermamente convinti che il tenebroso figlio di Ade, Nico, avesse bisogno di trovarsi finalmente a casa lì al Campo Mezzosangue. Certo, ora aveva degli amici su cui contare, ma si vedeva che non era abbastanza: aveva bisogno di qualcuno a cui aprire completamente il proprio cuore.
Da qualche settimana avevano notato gli sguardi sognanti e pieni di desiderio che il giovane rivolgeva ad un figlio di Apollo, Will Solace, il dottore più capace tra tutti i suoi fratelli e sorelle. Jason credeva che avesse solo bisogno di una spinta per rivelare le sue emozioni al ragazzo per cui aveva una cotta... e aveva in mente un piano "geniale a dir poco" (parole sue) per fare in modo che ne avesse la possibilità!
"Pipes, ho bisogno di una che se ne intende, mi aiuti?" Chiese con gli occhioni da cucciolo il figlio di Giove "ti scongiuuuro" aggiunse congiungendo i palmi delle mani come se stesse pregando.
"Ehm... certo, Jason, dimmi pure" rispose tranquilla lei.
"Oh, perfetto! Allora, senti, credo che Nico si sia preso una cotta per quel figlio di Apollo... Will, ecco!" Disse tutto d'un fiato con gli occhi che luccicavano.
"... bene... quindi?" Rispose lei confusa.
"Quindi, Piper carissima, dobbiamo fare in modo che stiano insieme!"
"Jason... non so se è il caso... forse dovrebbero sbrigarsela tra di loro, sai com'è."
"Piper, non capisci! Quei due devono ASSOLUTAMENTE mettersi insieme e Nico è talmente timido che rischia di mettere a repentaglio tutto! Ho un piano per dargli l'occasione di dichiararsi" esclamò Jason con quasi le lacrime agli occhi. Piper di stupì di vederlo così sensibile e attaccato alla relazione di Nico e Will perciò decise di dargliela vinta: "e va bene, Superman, ti ascolto..."
Jason la guardò adorante "perfetto! Ma ci servirà l'aiuto anche degli altri!"Dopo che Jason e Piper ebbero spiegato agli altri il loro piano si divisero in due squadre: Jason, Reyna, Hazel sarebbero andati a cercare Nico mentre Percy, Annabeth, Frank e Piper si sarebbero occupati di Will. Il piano era portarli intorno al falò per giocare a "obbligo o verità". Le squadre erano organizzate in modo che Nico, sicuramente restio all'idea di stare in compagnia, fosse convinto dalle persone con cui aveva più confidenza. Will invece amava circondarsi di persone e quasi sicuramente avrebbe accettato di buon grado la proposta.
Come avevano prospettato Nico si era subito tirato indietro ma Reyna era incredibilmente riuscita a convincerlo. Will invece aveva immediatamente acconsentito dopo aver saputo che anche il figlio di Ade avrebbe partecipato.
Tutti riuniti attorno al falò Jason spiegò le regole per Hazel che non conosceva il gioco: "inizierò io, dovrò scegliere uno dei presenti e porgli la domanda -obbligo o verità-. Dopo che avrà scelto uno dei due potrò, o obbligarlo a fare qualcosa, o constringerlo a rispondere in modo sincero ad una domanda posta. Poi tocca alla persona che ho scelto fare a sua volta obbligo o verità... chiaro?"
Hazel annuì e il gioco cominciò.Jason non perse tempo e subito decise di sottoporre Will alla domanda -prima si dichiarano, meglio è-
"Will, obbligo o verità" Will subito rimase spiazzato: tra tutte le persone con cui Jason aveva confidenza aveva scelto di iniziare proprio da lui...
"Obbligo" dichiarò spavaldo.Jason sogghignò malignamente e poi decantò con non-chalance: "Ti obbligo a spogliarti fino a restare in boxer" Will avvampò e tentò di far ragionare Jason senza risultati.
"Eddai, non potete farlo spogliare qui davanti a tutti!" Sbottò Nico alzandosi in piedi e col viso rosso forse ancora più di Will.
Jason lo guardò con un sorrisetto malizioso "sei forse geloso, Nico?"
Il figlio di Ade strabuzzò gli occhi e si risedette in fretta "i-io... ma... che sciocchezze stai sparando?? Perchè dovrei essere... g-geloso? Bah!" Sentenziò guardando con intensità il terreno.
"Bene, Will procedi pure, era un obbligo no?" Riprese Jason. Will eseguì di malavoglia rimanendo così in boxer gialli e arrossendo ancora di più per la vergogna. Piper di girò dall'altra parte e Jason sorrise radioso al gesto della fidanzata.
"Perchè non fai anche tu come Piper eh?" Chiese piccato Percy rivolgendosi ad Annabeth che non aveva alcuna intenzione di perdersi lo spettacolo.
"Sta tranquillo, non è il mio tipo" disse al figlio di Poseidone che sbuffò platealmente. Annabeth di voltò verso il figlio di Ade per vedere se avesse colto la battuta, ma lo trovò talmente assorto a fissare il fisico di Will con le guance in fiamme che non si sarebbe accorto nemmeno di un bombardamento. Sorrise tra sé prima di fare cenno a Jason che la mossa aveva sortito l'effetto sperato.
Will guardava per terra imbarazzato prima di venire scosso da un brivido per il freddo pungente e chiese con il volto rosso: "ora posso rivestirmi??" Jason guardò per un attimo Nico che stava praticamente sbavando fissando intensamente il figlio di Apollo e poi acconsentì con ancora un sorriso sadico in volto. Will si rinfilò in fretta il vestiti e si risedette lanciando poi uno sguardo a Nico che si riscosse dal suo stato di torpore e avvampò ancora di più nell'incontrare gli occhi del figlio di Apollo.
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Obbligo o Verita, Ti Amo ~ Solangelo OS
FanfictionDopo la guerra contro Gea il Campo Mezzoasangue e il Campo Giove sono più che propensi a godersi un po' di meritato riposo. Jason, Piper, Annabeth e Percy, appoggiati con entusiasmo anche da Hazel, Frank e Reyna, credono fermamente che il tenebroso...