capitolo l extra : ti farò tanto.. ma tanto male

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Sono le 01:00 di notte, ci troviamo da qualche parte ha New York, esattamente in un vicolo poco illuminato e institivamente pericoloso.
A un tratto si sentono delle grida apparentemente femminili..

《Aiuto! Aiuto! Qualcuno mi aiuto! Vi prego! 》

Era una signora, al qui veniva rubata la borsa..

Ma improvvisamente si sente il tipico rumore del sacco di immondizia gettato ne cassonetto.
E poi dal buio esce fuori un ragazzo in pigiama, dall'aria parecchio incazzata.
E dice.

《Ei voi, brutte teste di cazzo.. avete idea di che ore siano eh?
Mi avete svegliato malamente con tutto il rumore che fate! 》

I teppisti lo fissano per qualche secondo, e poi scoppiano a ridere.
E uno di loro comincio ad avvicinarsi al ragazzo.. e disse.

《Ragazzino.. torna a dormire, che domani fai tardi a scuola!》 Scoppio a ridere di nuovo con i suoi amici.

《 Che c'è !? Non mi hai sentito? Guarda che ti spacco la faccia e ti taglio le pall.. 》

Il teppista non fece in tempo a finire la frase, che gli arriva un calcio nei zebbedei.
Crollo a terra con gli occhi che salivano in orbita.

Gli altri non stettero a guardare e si fiondarono contro il ragazzino.

Ma inutilmente, anche s'erano in 4 ad attaccare, nessuno riusciva a colpirlo.
invece lui non fece fatica ad atterrare due di loro, con un pugno e uno con una ginocchiata. E un altro con una gomitata. E anche l'ultimo con un potente calcio in faccia.

《 ma perché dovete essere così deboli? Cioè.. Fatte tanto i duri, però vi arrendette dopo un pugno? Bah?
E per la cronaca, io domani devo andare veramente a scuola pezzi di merda! 》disse il ragazzo.. 《 e lei signora quanto a intenzione di fissarmi? La smetta! Mi da fastidio!》

《 mi hai salvata! Ti ringrazio di cuore! 》 disse la signora.

《 Sìsi adesso se ne vada! Così posso tornare a dormire!》 Disse il ragazzo che comincio a camminare verso l'uscita del vicolo.

Ma

《 fermo li moccioso!! Chi cazzo di credi di essere! Mi hai quasi ucciso con quel calcio alle palle! 》disse uno dei teppisti.

《 Ha quindi ti sei ripreso!
Be.. che posso dire.. il fatto è.. che de colpa vostra, mi avete svegliato mentre dormivo così bene, abbracciando il mio cuscino. Quindi la colpa è vostra punto. Non devo scusarmi. 》disse il ragazzo sbadigliando.

《 ti ammazzo pezzo di merda! 》 disse il teppista tirando fuori un coltellino.

《Wow quello si che fa paura.. guarda sto tremando tutto!!
Ma che cazzo vuoi fare con quel stuzzica denti? Sei un co-gli-o-ne》disse il ragazzo.

《 smettila di prendermi per il culo, ti faccio fuori veramente!》 Disse il teppista.

《 non ti consigli di farmi perdere altro tempo, sai sto iniziando a stancarmi.. quindi te lo dico chiaramente, se mi attaccherà hai.. ti farò tanto.. ma tanto male..》disse il ragazzo.

Ma il teppista lo attacco senza pensarci..

E nel mente si avvicinava.

Il ragazzo disse《l hai voluto tu! 》schivo il coltello e strinse il pugno con tutta la forza e lo tiro verso l'avversario! Che subendo il colpo sbalzo indietro per un paio di metri.

《Hai appena provato il mio famoso pugno d'acciaio! Muahahahah》disse sempre il ragazzo ridendo come un pazzo.

《Scusami figliolo!》 Disse la signora.

《 Cosa?! Ma che ci fa ancora qui? Non le avevo detto di andarsene via?》Chiese il ragazzo

《Sì.. ma ho pensato bene di chiamare la polizia prima di andarmene..》disse la signora.

《Che? Ho no!! 》 disse Charlie che senti il suono delle sirene.
《Signora, lei è...!!? Lasciamo perdere.. non posso farmi trovare qui.. Mmm ok correró a casa di Erik!》comincio a correre.

《Come ti chiami ragazzo?! 》 Chiese la signora.

《Charlie! Ah perché glielo detto!? Che stupido! Non dica niente alla polizia! Capito!.............. la prego!》


NEPHILIM: DivolaAngel. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora