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Che ne diresti
di me, di te
a mare?
a squagliarci
ad affrontare il sole in due
senza ombrelloni
ti copro le spalle
non è vigliaccheria
è da sempre saputo
che il sole attacca sempre
prima le spalle
senza teli
scomodiamoci impaniamoci cuociamoci

a me
la sabbia nei tuoi costumi
ricorda tanto la pazienza
perché uno a uno
prenderei i granelli
uno a uno
li staccherei dalle tue pelli
per riportarli alla costa
e fare in modo
che le clessidre
non contino mai più
i nostri tempi

allora che ne dici
di me, di te
a mare?
senza bagnino
che tanto tu non affoghi
nessuno ha mai visto
una ninfea
andar giù
non può una ninfea
conoscere gli abissi
quindi il bagnino
non serve a un cazzo

giusto giusto
un ghiacciolo a mezzogiorno
così che ti si scioglie
ti scappa via il sapore
ti entra in circolo
ti si aromatizza il sangue
e le gocce
dalla stecca
ti invadono
l'impugnatura
e chi dei due ora è davvero la fragola
è il mio nuovo mistero

e mi chiedi un fazzoletto
e ti dico
succhia più forte
e tu
e tu ridi perché
hai un poco di malizia
e io rido perché
la malizia la capisco sempre
dopo

poi al crepuscolo
si fa viva una fresca e nuova consapevolezza
di me, di te, a mare
e ci ringraziamo
perché a volte
è meraviglioso
non trovare il tempo
di fare
i castelli di sabbia.

・☆Frasi⭒・Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora