•Yoongi•
Passato
Stavo andando al rifugio vicino alla sala infermieri, dove mi stavano aspettando Nam e Jin, quando qualcosa di luminoso mi attrasse verso una porticina serrata.
I miei occhi erano stati accecati da qualcosa,ne ero sicuro, ma non sapevo bene cosa; però era sicuramente quel "qualcosa" era celato dietro quella porta bloccata.
Spinto dalla curiosità cercai di forzarla senza però ottenere nessun risultato.
Allora stanco mi arresi e mi diressi di nuovo verso la piccola officina nascosta dove mi stavano aspettando i miei due amici.
Appena entrai un vocione mi investì costringendomi a mettere le dita nelle orecchie.
Quel vocione apparteneva a Namjoon che con il suo solito carattere allegro mi si avvicinò dandomi una pacca sulla spalla così forte che mi dovetti trattenere da tirargli un pugno.
Intanto Jin,che stava organizzando delle carte sparse sul tavolino, ci stava guardando con quel suo sorrisetto fastidioso.
Non che non mi stesse simpatico,anzi, però a volte era fin troppo protettivo nei confronti di Namjoon e non me lo lasciava neanche per qualche minuto.
Appunto, come previsto,dopo poco tempo si avvicinò a noi prendendo il braccio di Nam per tirarlo via.
A Namjoon non gli importava del comportamento di Jin, perché sapeva che lo faceva perché lo amava e tutte le volte che faceva il "geloso" glielo ricordava facendolo sorridere ancora di più.
La loro relazione era così, nononostante tutto, continuavano ad amarsi.
Era una di quelle relazioni che solo la morte sarebbe riuscita a spezzare.
Insieme ci dirigiemmo infine al tavolo dove, solo qualche secondo fa, Jin stava rovistando tra le scartoffie.
Ce ne porse alcune.
C'erano bozze di disegni e altre scartoffie incapibili sia per me che per Namjoon.
Jin,vedendo le nostre facce corrucciate, iniziò a spiegare.
-Ragazzi, non c'è nulla di così difficile-
-Ah sì è che la tua calligrafia e il tuo modo di disegnare sono pessimi Hyung- dissi io scherzando sentendo che anche Nam stava ridacchiando.
-Comunque...-
-Questi disegni raffigurano la cabina elettrica dell'ospedale...-fece una piccola pausa ma poi continuò.
-che noi faremo esplodere.-
A quelle parole Namjoon,che stava bevendo il caffè, per poco non sputò tutto.
Tossendo un pò, prese un fazzoletto,si pulì la bocca e iniziò a parlare con quel suo vocione.
-CHE CAZZO HAI DETTO?!-
-PERCHÉ MAI DOVREMMO FARE UNA COSA DEL GENERE JIN?!-
Anch'io ero rimasto sorpreso dalla notizia, che mai avrei pensato potesse uscire dalla bocca di un pacifista come Jin.
Forse era tutta apparenza, infondo deve aver fatto qualcosa anche lui per essere finito in quel posto...
Tante domande mi frullavano nella testa,ma le misi da parte quando Jin iniziò di nuovo a parlare.
-Il piano è...- Guardò sia me che Namjoon per vedere se eravamo attenti poi continuò.
-Il piano è di far saltare la cabina elettrica che collega tutte le celle dell'ospedale per far evadere i ragazzi al loro interno-
Calò il silenzio.
Io e Namjoon ci guardavamo sempre più sorpresi,finché Nam prese l'iniziativa e iniziò a parlare.
-Jin... lo so che vuoi liberare a tutti i costi i ragazzi che sono imprigionati all'interno di questo ospedale però...- fece un attimo una pausa.
-Dove pensi di trovare i materiali per costruire una bomba?!-
Jin rispose subito.
-C'è un mio amico "fuori" che ci può aiutare con i materiali-
A quella risposta Nam rimase un pò sbigottito ma poi, rivolgendo a me e a Jin un gran sorriso, disse con il suo vocione:
-Va bene allora cosa stiamo aspettando ancora?! Chiama questo tuo amico che non c'è tempo da perdere-
Io che ero rimasto a guardare per tutto il tempo, mi alzai dal divanetto, guardai negli occhi Jin e Nam, che aspettavano una risposta tesi,finché dissi:
-Facciamolo-
Tutte e due si guardarono, e come se si fossero letti nella mente, mi abbracciarono, o per meglio dire, mi saltarono letteralmente addosso, facendomi inciampare sul tavolino e,di conseguenza, facendoci cadere tutti quanti.
Ridevamo.
Ridevamo tanto, come se ci conoscessimo da sempre.
Eravamo un gran gruppo.
Eravamo convinti che nessuno ci avrebbe mai fermati.
Ma si sa, questi erano dei pensieri di ragazzi giovani e sognanti, ancora pieni di speranze.
Nessuno poteva sapere che quello era solo un sogno che si sarebbe trasformato molto presto in un incubo.
---------------------------------------------Ok è da un pò che dovevo aggiornare e lo so mi dispiace anche di aver scritto poco e niente in questo capitolo, ma vi prometto che mi farò perdonare nel prossimo capitolo (aspettatevi un bel colpo di scena hehehe)
Comunque grazie per continuare a supportarmi (e a sopportarmi) spero di continuare a scrivere una storia che vi possa far emozionare.
Detto questo, io mi dileguo.
Bye byeP.S Ho fatto delle immagini che rappresentano Jimin e Yoongi spero vi piacciono^^
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Amore Suicida《Yoonmin》 •In Pausa•
FanfictionUn ex suicida e un anoressico si incontrano in un'ospedale di recupero Un turbine di negatività Contro La fievole luce di qualcosa di puro L'amore. 《Yoonmin》 Boy×Boy 《Don't like don't read》