Rimediare ai propri errori

312 29 7
                                    


Eren

Decido quindi di andare a scusarmi ma di lui non ci sono tracce. Vado in all'info per chiedere di lui ma purtroppo mi dicono essersene andato via. Ma via dove?! Lo sapevo...il mio orgoglio mi porta sempre davanti a un muro senza via di fuga. Io...io mi sto sentendo davvero male per ciò che gli ho detto non posso farcela a tenermi questo peso ancora per molto. Ma dove sarà andato.

Levi 

Mi ritrovo per le vie di questa cittadella sconosciuta,nella casa ristrutturata da poco.So che probabilmente Eren sarà ancora arrabbiato e quindi voglio che sia lui a chiedermi di aiutarlo. Ma se dovesse passare la settimana senza che lui risponda a questa lettera non esiterò a prenderlo di peso e smuovergli quei 4 neuroni che gli rimangono. Dico mentre imbuco la lettera.

5 GIORNI DOPO

Eren 

Hum...una lettera da parte di chi?

Levi?! Sbigottito strappo il sigillo e apro la lettera spiegazzando la busta che la conteneva per via delle mani tremanti. 

Ciao Eren. Devo dirti la verità. Io ti amo. Devo essere sincero con me stesso e anche con te. Non mi importa di quello che dice la gente ma mi rendo conto che anche tu,poi, saresti oggetto di male lingue. Perciò probabilmente sarai ancora arrabbiato con me. Ma non posso sapere ne permetterti di lasciarti a te stesso. Io l'ho vissuto e guardami...ho controllato per così tanto tempo mente e cuore da ritrovarmi a pensare di non aver mai vissuto.Perciò Eren,non fare il mio stesso errore e alza quel culo. Io mi trovo in Wall Rose numero 42. Il mio numero di telefono è 33310658879. 

Levi.

Una foto?...guardo bene e vedo un bambino e quello mi sembra Levi che lo tiene per mano e accanto c'è mio padre. Quel bambino sono io! Ha conservato per così tanto tempo questa foto.

Adesso che ci penso mi ricordo di lui avrò avuto 7/8 anni e gli feci un disegno e quella fu la prima volta che lo vidi sorridere. Fu così emozionante e mi sentii così fiero del mio disegno. Probabilmente lui mi ha sempre voluto bene e anche io. Ma adesso...è come se ci fosse di più.

Questa volta no...questa volta ha ragione. Gli invio la lettera per avvisarlo che sarei andato,nulla più.

Preparai la valigia alla velocità della luce e prenotai il primo volo disponibile grazie allo stipendio dell'ultimo mese di lavoro. 

Sono sveglio dalle 5 del mattino e sono già in aereoporto. Mi trovo un pò spaesato. Non ho mai preso un aereo a dir la verità. Improvvisamente mi sento una spallata e voltandomi vedo un ragazzo biondo.

-Hey scusa. (e fa per correre via)

-Nulla

-Hey amico

-S-si?

-Posso chiederti un informazione?

-Si, dimmi pure

-Dovrei prendere l'areo per il Wall Rose e volevo chie-d... (non mi fa terminare la frase dicendomi)

-Non ti preoccupare seguimi. Devo andare anche io li.

-Ah d'accordo ti ringrazio.

Casualmente ci ritroviamo vicini e passiamo il tempo a chiaccherare.

-Ah non ti ho ancora chiesto come ti chiami (mi dice il biondo )

-Io mi chiamo Eren tu?

-Armin

-Beh piacere di conoscerti

-Piacere mio 

Ci lasciamo da quella stretta di mano per continuare il dialogo precedente.

-E quindi dimmi...da quanto tempo suoni la batteria Armin?

-Da circa 10 anni

-Caspita! Sono davvero tanti. Senti ho una proposta da farti.

-Mh...quale sarebbe?

-Ti andrebbe di suonare nella mia band?

-Non lo so Eren. In realtà io mi sto trasferendo proprio perchè ho un concerto domani sera li.

-Ah capisco. Va bene non ti preoccupare.

-Però tu sei molto simpatico a differenza degli altri del mio gruppo. Quindi nessuno mi vieta di fare delle prove con voi e magari far parte della vostra band.

-Sarebbe davvero grandioso

-Tu ci saresti domani sera?

-Dipende da dove fate il concerto...sai sono a casa di un amico e non vorrei scomodarlo troppo.

-Siamo in un capannone chiamato il colosso. Ti lascio il mio numero così mi fai sapere. Sarà dalle 10 a mezzanotte

-Mh va bene grazie mille.

Il resto del tempo dormo per recuperare le ore di sonno perse. Armin mi sveglia per dirmi di prendere le valigie e scendere. Così una volta a terra ci salutiamo e io prendo il taxi per andare a casa di Levi.

 Così una volta a terra ci salutiamo e io prendo il taxi per andare a casa di Levi

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


-

Hahaha quello che faccio io...niente. Va beh oltre a ridere da sola,ho terminato il capitolo pubblicato qualche ora fa scrivendo quest' altra parte. Voi come state? Io vorrei incontrare un Levi così ahahaah . Perciò scusatemi,ma io Levi lo vedo un pò come un bipolare hahaha infatti mischio dolcezza con arroganza ma va beh. Non temete perchè il Levi che conosciuamo tutte/i tornerà presto. Infatti tenetevi forti perchè ci saranno delle sorprese quanto prima.

il mio strappo alla regolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora