One mississippi #WATTYS2020 [CORREZIONI IN CORSO]

Lei è...

I ragazzi tornarono a guardare concentrati la tv mentre ridevano, anche Jenna non aveva ancora smesso di ridere, ma non sentendo più la mia risata, si girò verso di me.

"Ehi.." non appena vide la mia faccia aggrottò le sopracciglia e parlo a bassa voce."tutto ok? sembra che tu abbia appena visto un fantasma"

Io scossi la testa ancora frastornata, poi ricordai ciò che diceva il messaggio: "non farlo vedere a nessuno o qualcuno si farà male"
L'ultima cosa che volevo, era che le persone che amavo, si facessero del male.

"È tutto ok..ho solo..ho solo avuto un giramento di testa" mi alzai dal divano." Vado a prendere un bicchiere d'acqua" Andai in cucina stringendo il telefono tra le mani.
Non appena fui certa che nessuno mi avesse seguita, risposi al messaggio.

Chi sei?

Dopo che inviai il messaggio, aspettai qualche secondo e  il telefono vibrò di nuovo.

Anonimo: Non è importante che tu sappia, l'importante è che tu stia zitta Kim, tempo al tempo e saprai tutto. Non immagini neanche quanto vorrei conoscerti, Travis non ha sempre avuto dei gusti impeccabili con le ragazze, però tu mi piaci,per ora.

sospirai con il fiato spezzato, per un attimo mi sentii come in film, perchè certe cose, accadevano solo dentro quest'ultimi, o perlomeno, io la pensavo così.

Sussultai quando le mani di Travis si posarono sui miei fianchi e lui mi abbracciò da dietro.

"Oddio.." sospirai "mi hai messo paura"

Mi baciò la testa mentre mi teneva stretta tra le sue braccia e poi mi sussurrò all'orecchio. "Ti è piaciuto il mio spettacolo?" accennò una risata.

Anche io mi misi a ridere e mi girai verso di lui, che mi prese in braccio e mi fece sedere sull'isola della cucina.

"Sei un vero cantante..non sapevo che avessi una voce così bella" lo presi in giro.

"Certi talenti devono essere tenuti nascosti" scrollò le spalle con fare superiore e poi rise."Ma perché sei andata via? ti stavo per dedicare il ritornello e quando mi sono girato, l'unica cosa che ho trovato è stato il divano"

Sospirai e guardai in basso, mentre le mie mani si torturavano a vicenda.
Dovevo parlargli della foto, perché avevo il sospetto due c'entrasse con quei messaggi.

"Kim?" chiese mentre con la mano mi faceva alzare il volto verso il suo "è successo qualcosa?"

"Chi è Annie?" sbottai.

Lui fece per parlare ma poi richiuse la bocca, era confuso e agitato.
Glielo si leggeva negli occhi.

"Perché me lo chiedi?" aveva un tono fermo, le sue labbra avevano assunto una linea dura e si era distaccato di poco dal bancone.

"Travis, non si risponde alle domande con altre domande."

Lui sospirò e si passò una mano sul viso."Kim..chi ti ha parlato di lei?"

Dalla tasca dei miei pantaloncini recuperai la foto che avevo preso a casa sua e gliela diedi, facendo un cenno verso quest'ultima.

"L'ho trovata a casa tua,nella borsa di tua madre..mentre l'aiutavo a cercare dei documenti."

Lui aggrottò le sopracciglia prendendo in mano la foto e dopo averla fissata per qualche secondo chiuse gli occhi, sembrava quasi addolorato.
Spostò uno degli sgabelli dell'isola e vi ci sedette mentre poggiava la foto davanti a se per continuare a guardarla.