Scars

286 28 39
                                    

Erano sul palco da circa un'ora, le fan non avevano smesso nemmeno per un momento di cantare e di incitarli, urlando i loro nomi. Le lucine gialle dei lightstick sembravano tante lucciole nel cielo notturno e per i cinque ragazzi non c'era niente di più bello di quello spettacolo e il calore di tutte quelle persone.

Il leader del gruppo, involontariamente, si trovò a cercare uno dei suoi compagni; entrambi erano soliti giocare su ciò che tutte le fan conoscevano come NyongTory, ma a forza di fare certi giochi si finisce per confondersi, perdere un po' il senso della realtà, arrivando anche a travisare certi comportamenti. Nello sguardo del leader si poteva notare un velo di tenerezza ─quella tipica dei bambini─ ma erano desiderio e malizia a predominare, più di una volta si era ritrovato a pensare che in momenti come quello avrebbe voluto stare da solo con lui, di potergli parlare senza filtri come quando lo chiamava nel cuore della notte anche solo per ascoltare la sua voce. Però esporsi era impensabile, non più di tanto almeno, dovevano fingere che era tutto un gioco fatto per accontentare le fan che sostenevano la NyongTory. SeungRi ─il maknae*─ era consapevole che tutto quel teatrino era appunto quello: funzione, si vedeva che per lui era un gioco, ma si poteva dire lo stesso del leader?

Ji-Yong raggiunse il compagno con passo felino, da predatore, e appena le fan intuirono le sue intenzioni iniziarono ad urlare sempre di più, non era la prima volta che gli altri tre membri si ritrovavano ad assistere ad una scena simile, succedeva praticamente sempre e prontamente il leader iniziava a stuzzicare il maknae. Era il loro momento. Un momento che portava qualcun altro a sentire una fitta dritta al cuore. Quel Qualcuno osservava da lontano, non gli sfuggiva nemmeno il più piccolo gesto da parte dei due compagni, intenti a portare avanti quel gioco stuzzicante agli occhi degli altri, ma non ai suoi.


❝ La mia notte vorrebbe chiamarti ma non ha voce.

Eppure vorrebbe chiamarti e trovarti e stringersi a te per un attimo e dimenticare questo tempo che mi massacra ❞(1)


Sorrideva, doveva farlo per mascherare ciò che il suo cuore piangeva. Nessun altro doveva sapere di quelle lacrime, erano il suo segreto e ne era geloso.

Il suo atteggiamento sicuro era un ottimo modo per non far trapelare nulla, appariva come una persona distante, che stava sulle sue, ma quanta sofferenza era in grado di reprimere? A volte pensava di non farcela più, eppure quando Ji-Yong gli stava accanto, sorrideva solo a lui e lo guardava in quel modo... tutto svaniva, lui era l'unico in grado di placare la sua tempesta. Altrimenti era colui il quale scatenava il caos.

Il pubblico intanto era in visibilio, il leader si era pericolosamente avvicinato al viso del maknae e le loro labbra quasi si sfioravano, solo che SeungRi si ritrasse quel tanto che bastava per segnare un limite di distanza ragionevole, ma Ji-Yong non voleva dargliela vinta, si divertiva troppo a stuzzicarlo e quella sensazione di inebriante leggerezza, che lo confondeva al punto da non capire dove finiva il gioco e dove iniziava la realtà, era piacevole. E cosa sarebbe successo a fine concerto?

Si sarebbero ubriacati tutti e cinque? Lui, Ji-Yong, avrebbe voluto parlare col suo maknae delle cose che lo affliggevano?

I cinque avevano ringraziato dal più profondo del loro cuore il pubblico presente, portando nei loro ricordi una serata memorabile. Erano stanchi ma non c'era nulla di più soddisfacente del regalare la propria musica a chi sapeva apprezzarla.

Appena misero piede nel backstage, Ji-Yong non aspettò nemmeno di arrivare nei camerini per iniziare nuovamente a stuzzicare SeungRi, che gli lasciava fare un po' quello che voleva; gli altri ragazzi erano abituati al comportamento del leader tant'è che non davano particolare attenzione a certi atteggiamenti, o almeno questo valeva per Young-Bae e Daesung, invece Seung-Hyun osservava e taceva e sperava in un qualsiasi gesto da parte del suo leader ─uno sfioramento di mani, un sorriso, o solamente uno sguardo─, ma quanto doveva aspettare? Quanto tempo doveva aspettare per essere notato?

ScarsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora