~ Heart trip ~ ||Jungkook||

Capitolo 1 - Meeting

Il sole che filtrava i propri raggi attraverso le persiane della mia camera da letto, riuscì a svegliarmi prima della sveglia, impostata alle 7. Aprì i miei occhi, color verde giada, e mi misi seduta sul grande matrimoniale a due piazze. Recuperai il cellulare, appoggiato la sera precedente sul comodino al mio fianco e controllai il giorno: 1 giugno.
Sul mio viso latteo comparve un sorriso a trentadue denti. Finalmente era arrivato! Quella mattina sarei partita per incontrare i miei idoli, per lavorare come interprete per il loro viaggio in giro per il mondo, insieme alla mia migliore amica Melanie.
Guardai la valigia, alzandomi e mi diressi in bagno, svolgendo le solite azioni mattutine. Indossai dei pantaloncini di jeans e una maglietta a maniche corte nera, con la scritta "Drem" in rosso. Spazzolai i miei lunghi capelli castani, e mi truccai con del semplice mascara e un eyeliner nero. Uscita dalla piccola stanza, raggiunsi la camera della mia coinquilina, nonché migliore amica. Spalancai le tende, facendo entrare un grande fascio di luce che la colpì in pieno viso.

-Melanieeeee!-

Le gridai, saltando con le ginocchia sul suo letto per svegliarla. Lei, in risposta, mugulò qualcosa di incomprensibile.

-Su! Sveglia! Oggi partiamooo! Vedrai il tuo amato!-

Esclamai ancora, entusiasta. Mentre lei aprì gli occhi di scatto, saltando in piedi.

-Allora? Che ci fai ancora lì? Passami i vestiti, su!-

Disse, iniziando a prendere la spazzola e togliersi il pigiama, velocemente. Io ridacchiai, passandole i vestiti che aveva preparato il giorno prima: dei jeans neri, una canotta bianca, una cintura con due G oro e infine, le converse bianche e nere. Poichè erano le preferite del suo adorato Namjoon. Era una ragazza dai capelli medio lunghi biondi, riccioli leonini e occhi azzurri. Il nostro primo incontro, fu proprio alle superiori; iniziammo la nostra cariera insieme. Continuammo poi, trasferendoci insieme nella grande metropoli di New York.

-Sbrigati o faremo tardi!-

Mi urlò, sulla soglia della porta con la valigia al suo fianco.

-Arrivo, arrivo-

Dissi io, vagamente divertita, alzando gli occhi al cielo ed indossando le mie All Star, scarlatte. Recuperai il mio bagaglio, il beauty e le chiavi di casa; prima di avviarmi verso Melanie, sorridente. Uscimmo, ed io inserì nella serratura l'oggetto metallico, girandolo quattro volte in senso orario.

-Corea... stiamo arrivando!-

Gridammo, alzando una delle nostre mani libere, come esultazione. Salimmo sulla vettura grigia della mia migliore amica e ci dirigemmo verso l'aeroporto per il nostro volo, tanto atteso. Un volta passato il check-in, raggiungemmo un bar per fare colazione: la bionda con latte e brioche, mentre io, una crostata ai frutti rossi e una spremuta d'arancia.

-Volo 6 7 4 diretto in Corea, pronto per la partenza. Preghiamo i gentili passaggeri di recarsi all'entrata per l'imbarco-

La voce metallica dagli autopalanti, ci risvegliò. Dopo esserci lanciate uno sguardo d'intesa, pieno di gioia e felicità, ci affrettammo a percorrere il tubo di vetro e chissà quale lega metallica, che portava alle piste di decollo e atterraggio.
Salite sull'aereo, eravamo consapevoli che avremmo fatto a gara per sederci vicino al finestrino, ma come di consuetudine, vinsi io.
Il viaggio fu lungo; 13 ore e mezza di volo, non erano di certo poche, ma tra i nostri scleri, le chiacchiere, la musica.. Passarono più veloce di quanto ci potessimo aspettare.

-Chloy... Chloy!-

Mi richiamò Melanie, scuotendomi una spalla.

-Eh?! Si? Cosa?-

Affermai io, disorientata. Credevo di essermi addormentata, ed infatti era così. Mi precipitai a guardare fuori dal finestrino, e l'immagine della città che si avvicinava mi riempì di gioia. Tirai per un polso la mia compagna di viaggio, per mostrarle quello spettacolo.