Kal mi accompagnò fino a un'altra locanda, dove era andato prima con il comandante, e la proprietaria ci condusse giù per una botola nascosta, probabilmente per non essere visti dalla Compagnia delle Terre Occidentali. I visi dei pirati ricercati erano difficili da dimenticare se i loro ritratti si trovavano affissi in ogni angolo del continente.
"Parla solo se interpellata, non creare casini."
Scesi dopo il mio accompagnatore, perciò non vidi subito l'ambiente che mi circondava, data la sua statura imponente e i capelli lunghi e mossi sulle spalle. Appena si spostò mi resi conto di quanto fossi fuori luogo in quella stanza piena di uomini sopra i quaranta, invecchiati e avidi di notorietà. Eccezion fatta per Bellamy, Kal e un altro ragazzo che non avevo mai visto.
Aveva più o meno la mia età, si stava sistemando il ciuffo nero all'indietro, e affiancava un vecchio che discuteva animatamente con Bellamy riguardo le rotte del commercio di sale e olio nel mar di Meledov, centro del commercio marittimo di ben cinque regni su nove. Probabilmente il comandante di qualche altra nave pirata. Nel momento in cui incrociai il suo sguardo la mia vista divenne nera. Forse era un Magico.
Quando tutti si accorsero di me, ammutolirono. Eccomi, il fenomeno tanto atteso. "Signori scusate il disturbo. Capitano, mi avete fatta chiamare?" Decisi di mostrarmi rispettosa, quantomeno per non fare sfigurare la sua importanza durante una trattativa di quel calibro. Ci tenevo a guadagnare anche stima da parte dell'altra ciurma, qualora le cose si mettessero male.
"Eccoti qua! Sabriellen, lui è il Capitano della Baltharen, Alexander Barrow. Barrow, lei è Sabriellen Jacklyn, la Magica di cui ti parlavo poco fa." Dicendo questo mi mise la mano sulla spalla, invitandomi a sedermi con loro a un tavolino rotondo. Il capitano Barrow mi guardò con espressione compiaciuta nel sentire il mio cognome. Dietro di lui, il ragazzo sorrideva.
"Piacere di conoscerla, sono lieta di essere qui oggi." Feci un mezzo inchino e poi presi posto con i due. Iniziai a giocherellare con la collana con appese le due chiavi, come sempre quando il nervosismo attecchiva.
"Il piacere è mio, strega. Vedo che vieni dai nobili dei Lupi, mi spiace davvero tanto per ciò che è successo alla tua famiglia." Lo disse con un'espressione criptica, tanto che arrivai a pensare che ne sapesse qualcosa di più.
"Il lupo non è solo un simbolo, signor Capitano, ma questo voi già lo sapete." Iniziai a giocarmi tutte le carte possibili che avevo appreso con la vecchia alla locanda poco prima, anche se in effetti dovevo ancora sperimentare pienamente il tutto.
"Come ogni pirata che tratta con i Magici, ovviamente. È un bene avere una ragazza del tuo tipo a bordo, il tuo capitano ti tratterà con riguardo..." Avevo capito dove voleva andare a parare.
Bellamy fece un'inconsueta risatina, pestandomi il piede da sotto il tavolo per incitarmi a rispondere correttamente. "Bellamy mi tratta con i giusti riguardi che si devono a una bianca, non mi piacciono i trattamenti di favore, nonostante essi ogni tanto possano rivelarsi allettanti in un contesto pieno di uomini come la pirateria." Barrow sorrise da sotto la sua barba incolta, tentando di lisciarsi i ricci che gli arrivavano fino al collo. Spostò il suo peso non indifferente in avanti e puntò una mano sul tavolo.
Con quella domanda dovetti ammettere a me stessa di essere presa in calcio d'angolo, ma mi ero difesa bene. Anche volendo non sarei mai riuscita ad immaginare la faccia di Bellamy alle mie parole, ero troppo intenta a fissare lo sguardo su Barrow e tentare di non arrossire. Se avessi guardato il mio capitano probabilmente avrei iniziato a ridere.
"Silver, potremmo finalmente giungere a un nuovo patto: cedimi anche la strega, oltre all'oro, e io ti lascerò il completo controllo delle rotte per la vendita del sale e olio, in più ti lascerei il controllo delle vendite del vino." Che vecchio pervertito, trattarmi cosìnon era tollerabile.
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Il marchio della strega
FantasiI magici sono stati sempre temuti ed esiliati sin dalla Ripartizione nel Vecchio Impero. Sabriellen Jacklyn, una giovane ladra, entrerà in questa realtà più grande di lei in uno dei periodi più temuti nel regno dove vive. La guerra tra Neblos e Trul...