INGUARIBILI ROMANTICI... "COMPLETA"

Capitolo 19 - DISPERATO PER TE

RIKI:
Oh a me dispiace per Giulia ma non ci posso fare nulla non la amo e comunque il mio pensiero ora che son lucido va a Federica e non è il solito pensiero anzi mi sento in colpa perché infine L ho tradita e non dovevo. Oddio ma che cavolo dico?? Come faccio a tradire una persona che non sono insieme e nemmeno conosco ma quanto stupido sono...
Ad un certo punto sento i miei amici che mi urlano di tornare nel mondo reale perché stavo fantasticando ad occhi aperti e non capivo nulla di quello che mi dicevano.. erano le 8 della mattina ormai è stavamo andando verso casa quando ad un tratto passando davanti ad un bar sento una notizia per il telegiornale ( una metro ha perso il controllo ieri sera, spavento tra la gente, molti feriti e dispersi, tutte persone che tornavano dal concerto della Pausini ) che mi fa bloccare di colpa e mi fa cadere per terra e inizio a piangere.. i miei amici non capivano cosa fosse successo ma io tempo di dare spiegazioni non ne avevo dovevo solo correre li e accertarmi che lei stesse bene perché lei doveva essersi salvata e lei doveva essere viva non poteva essere altrimenti..
R: scusate ragazzi devo scappare vi spiegherò
Tutti: Riki dove vai preso così cosa è successo?
R: non ho tempo ora devo trovarla
Tutti: chi??
Ormai Riki era già per strada correva come un matto con le lacrime che gli scorrevano giu senza fermarsi..
Aveva la tachicardia dalla paura di sentire qualcosa che non sarebbe stato pronto ad affrontare, trova subito un poliziotto e gli domanda:
R: scusi signore in quella lista c'è una ragazza di nome Federica?
P: no ragazzo qui non c'è nessuna Federica mi dispiace
All inizio ero contento perché lei non era sulla lista ma solo dopo ho capito che quella era la lista dei sopravvissuti e nulla mi senti il cuore fermarsi e mentre mi
Incamminavo verso casa ero lì che pensavo a come ho sprecato L unica occasione per conoscerla. Che deficiente che sono stato ed ora quando ne ritrovo una così di nuovo?? Vedevo che barcollavo non so se per il sonno per la fame o per la disperazione quindi decisi di entrare in un bar vicino casa e andare a prendere qualcosa...