3 Capitolo

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Era il solito sabato che si aspetta con ansia dopo 5 giorni di scuola,tra banchi,interrogazioni,compagni rompipalle e tutte quelle cose lì che ti provocano uno stress assurdo.
Ma per me,non era lo stesso,poiché a causa del dolore al ginocchio non andai più a scuola per tutta la settimana.
Però..era un sabato diverso..
Perché?
Perché sarei andata a ballare,ed è una delle prime volte.

"Mamma,passa a prendermi Emy,per le 22:30!"
Le urlò dal bagno.
La sento annuire in lontananza.

Mi sto truccando e il trucco non mi soddisfa più di tanto.
Puntualmente ritraggo nella mia mente un trucco fantastico e poi sul mio viso ne esce un altro completamente diverso e ciò mi rende nervosa.

Ho detto a Mark di parlare più tardi perché quando mi trucco non voglio essere disturbata da nessuno.
Lui ovviamente lo sa che vado a ballare.. ma mi ha detto che a lui non piace molto andare a ballare.
Mark invece,stasera è da amici di famiglia che abitano abbastanza distanti da qui.

Squilla il telefono.

《Pronto》

《Anne,sono quasi sotto casa tua,scendi!》

Chiudo la chiamata e metto le ultime cose in borsa,poi proseguo dritto,arrivo al portone,saluto mamma che non fa altro che raccomandarmi di stare attenta ed esco.

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Mark mi risponde ai messaggi,ma un po' più lentamente del solito,ma non mi dà alcun fastidio.

Siamo all'ingresso della disco.
Sono con Emy ed altri suoi amici.
Sono in un angolo in silenzio perché mi vergogno moltissimo,ma fortunatamente c'è Valéry,una sua amica che conosco,è uscita con noi 2/3 volte.
Sembra molto simpatica,è bassina,capelli corti e lisci e una carnagione molto chiara.

"Piacere io sono Dylan"
Sento una voce alle mie spalle.
Mi volto e vedo questo ragazzo non molto alto,capelli neri e con un espressione simpatica.

"Piacere.. ehm,io sono Anne"
Ricambio la stretta di mano un po' intimidita.

"Io sono un amico di Emy"

Emy sentendo il suo nome si volta di scatto..

"Si,Anne, lui è un mio amico ed è il migliore amico di Valéry"
Faccio un sorrisetto finto e annuisco.

Dopo 10 minuti,Emy mi prende in disparte e mi dice che Valéry è da sempre innamorata di Dylan ma che lui non lo sa.

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Sono nella folla,spiaccicata tra la gente e dopo tanti sforzi finalmente entro.
Ero nervosa,stavo litigando con la mia migliore amica.
Mark invece continuava a raccontarmi cosa stesse facendo.

Accendo una sigaretta e mi siedo sul prato finto.
Stacco la connessione e mi rilasso.
Sto un po' da sola e guardo il cielo come quelle volte in cui mi capita di fargli delle domande alle quali non ricevo risposte.

''Anne,non stare in disparte.. Vieni con noi.." mi dice Valéry.

Mi avvicino al loro tavolo.
Tutti i divanetti e le poltroncine sono già occupate per cui mi tocca restare in piedi.

*Ora mi bevo qualcosina,voglio essere almeno un po' brilla così mi diverto*pensai.

Presi la vodka e la mischiai con altro a caso.
Bevvi per almeno una quarantina di minuti.
Riaccesi la connessione al cellulare..

Mark: Che fai? Ti stai divertendo?
Io: Mh si,sto bevendo della vodka.

Dopo aver finito di bere,vado per raggiungere Emy sulla pista.
Mi accorgo subito che mi gira la testa più del normale,ma penso sia l'effetto delle luci che lampeggiano costantemente.
Decido di tornare al tavolo.

"Dylan fammi sedere per favore,mi gira forte la testa"

"Siediti su di me"
Mi sedetti di corsa sulle sue gambe.

10 minuti dopo iniziai a delirare di continuo.

Sentivo la mia testa scoppiare e una forte nausea quasi incontrollabile.
Sentivo il cellulare tra le mani e cercavo qualcuno a cui chiedere aiuto e feci audio a caso senza sapere di inviarli a Mark.

''Dylan mi sento male davvero.. aiutami"

"Vuoi andare a vomitare?" Mi propose come se fosse una cosa davvero entusiasmante da fare.

Feci un no con la testa.
E mi appoggiai sulla sua spalla.

Sollevai la testa e mi ritrovai con il viso vicino al suo.
Ci guardammo e le nostre labbra si unirono in un bacio.
Poi in un altro.
Poi in un altro ancora.
E seduta accanto a noi c'era Valéry che ci fissava.

"Ei Valéry che hai?ti da fastidio?"
Dissi con voce acuta e irriconoscibile.

Non sentivo cosa mi avesse risposto.

Sento che Emy dice a Dylan.

"Le sta squillando il cellulare,rispondo io''

Dà indicazioni stradali per chiamata ma non capisco con chi stia parlando.

Mi sollevano dalle spalle Dylan e Emy con fatica.
Io sento le gambe cedere..
Cado sul prato e mi si alza il vestito e resto in mutande.

Cercano di rialzarmi e abbassarmi il vestito.

Arrivati al bagno mi pregano di vomitare,rassicurandomi che così mi sentirò meglio.

Mi volto e vomito... sulla spalla di Dylan,chiesi scusa e ...
Di nuovo!
*Anne smettila*mi ripetevo.

Mi portarono all'uscita della disco.

"Ei Anne ora arriva tua madre,andrà tutto bene" mi rassicura Emy,con tono un po' spaventato.

"Per favore mi sento morire" inizio a piangere ed implorarli di aiutarmi.
Dylan mi tiene ancora in braccio.

Sento dei passi vicino a me.
Alzo lo sguardo ma non ci vedo più.

Poi sento una voce..
"Anne.."

Non ci posso credere!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 18, 2017 ⏰

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