ERA IL 7 SETTEMBRE 2005, QUANDO INIZIAI A GIOCARE A CALCIO IN UN ORATORIO, SAN PAOLO.
APPENA FATTO IL TRASFERIMENTO DA CONDOFURI, UN PAESINO DELLA CALABRIA A MILANO MI SONO ISCRITTO IN UNA SCUOLA ELEMENTARE A NIGUARDA, QUARTIERE DI MILANO. I PRIMI DUE GIORNI STAVO SEMPRE IN UN ANGOLO A GUARDARE TUTTI GLI ALTRI BAMBINI GIOCARE A CALCIO. IO SOFFRIVO PERCHÈ NON SAPEVO SE ANDARE A GIOCARE OPPURE NO, E PER DUE GIORNI NON TOCCAI NEANCHE CON UN DITO IL PALLONE. AL TERZO GIORNO UN BAMBINO MI DISSE "VIENI A GIOCARE CON NOI", ANDAI A GIOCARE, INIZIATA LA PARTITA MI SENTIVO COME SE QUALCOSA DENTRO DI ME STESSE CAMBIANDO, INSOMMA MI SENTIVO "DIO" CON LA PALLA TRA I PIEDI, RIUSCIVO A FARE TUTTO, RIUSCIVO A GRIDARE AI MIEI COMPAGNI DI SQUADRA DI CORRERE PRENDERE LA PALLA E SEGNARE.. DIVENTAI IL TRASCINATORE DELLA CLASSE.
QUALCHE SETTIMANA DOPO UN MIO AMICO MI DISSE DI ANDARE A GIOCARE CON LUI ALL'ORATORIO SAN PAOLO. ANDAI AL SAN PAOLO DOVE HO PASSATO 1 ANNO STUPENDO FATTO DI RIMONTE, TANTI GOAL, TANTE EMOZIONI E TANTE VITTORIE.
UN GIORNO CI HANNO FATTO FARE UN AMICHEVOLE CON L'INTER, QUELLA PARTITA ME LA RICORDERÒ PER TUTTA LA VITA, PERCHÈ PUR ESSENDO ANDATI SOTTO DI 16 GOAL, CI CREDEVO LO STESSO E INFATTI A 10 MINUTI DALLA FINE PRENDO PALLA SALGO ARRIVO A CENTROCAMPO TIRO UNA FUCILATA E SEGNO IL GOAL DEL 1 A 16 PER L'INTER. FU UNA PARTITA FANTASTICA, NEL MOMENTO IN CUI HO SEGNATO TUTTI MI ACCLAMAVANO " ANTONINO" "ANTONINO" " ANTONINO" "ANTONINO " NONOSTANTE IL CLAMOROSO SVANTAGGIO, AL TRIPLICE FISCHIO FINALE TUTTI I GIOCATORI DELL'INTER COMPRESO L'ALLENATORE VENNERO A CONGRATULARSI CON ME.
QUALCHE GIORNO DOPO ARRIVÒ UNA CHIAMATA A MIO PADRE. ERA L'OSSERVATORE DELL'INTER DICENDO SE VOLEVO ANDARE A GIOCARE CON LORO, GLI RISPOSI "GRAZIE MA IO VOGLIO RESTARE QUI, L'UNICA SQUADRA IN CUI ANDREI È IL MILAN!".
L'INTER COMUNICÒ ALL'AC.MILAN CHE C'ERA UN RAGAZZO FORTE CHE GIOCA IN ORATORIO E CHE LI È UN TALENTO SPRECATO. L'AC.MILAN CONTATTÒ MIO PADRE DICENDO DI ANDARE A GIOCARE CON LORO, GLI RISPOSI " GRAZIE CI DEVO PENSARE, VI FARÒ SAPERE".
TUTTI SAPEVANO CHE ME NE SAREI ANDATO ABBANDONANDOLI TUTTI, PERCHÈ ERA IL MIO OBIETTIVO GIOCARE CON IL MILAN.
PER QUESTO IL GIORNO DOPO MI ORGANIZZARONO UNA FESTA IN ORATORIO RINGRAZIANDOMI E REGALANDOMI TANTE EMOZIOMI CON FOTO, VIDEO E CORI.
FINITO Il CAMPIONATO CHE VINCEMMO CON 150 GOAL FATTI DA ME E 21 SUBITI.. FUMMO L'ORATORIO PIÙ FORTE DELLA LOMBARDIA! ME NE ANDAI A GIOCARE AL MILAN FACENDO 2 ANNI CON UN TOTALE DI 57 GOAL TRA TORNEI E CAMPIONATO! QUESTA È UN PEZZO DELLA MIA STORIA.
ADESSO VOGLIO DIRVI CHE NEL CALCIO SE NON HAI FIDUCIA NEI TUOI COMPAGNI PERDI PRIMA DI INZIARE LA PARTITA E SE NON METTI L'AGONISMO GIUSTO NON DIVENTERAI MAI NESSUNO. PERCHÈ "LA SALITA È DURA MA QUANDO ARRIVI IN CIMA IL PANORAMA È FANTASTICO".
GRAZIE A TUTTI SIETE FANTASTICI.
Altomonte Antonino
07/07/99
