-One-

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<<La paura,
La paura di cadere a pezzi>>

Stiles Stilinski,camminava ansioso nei corridoi del liceo, accompagnato dal suo migliore amico Scott.
Continuava a stringersi il cappello nero,per paura che cascasse e rivelasse le sue orecchie da volpe.
Il suo migliore amico,essendo un licantropo,sentiva e capiva la paura che aveva Stiles nell'essere scoperto.
Era stato catturato tanto tempo fa,quando era ancora un bambino,per le sue orecchie e la sua coda,sua madre per salvarlo, essendo una druida molto potente,gli era morta davanti e quel trauma l'aveva segnato.
Suo padre lo aveva affidato per un po' tempo ad un suo vecchio amico,per proteggerlo da quei collezioni,che erano riusciti a scappare.
Quando poi ritornò di nuovo a Beacon Hills, Stiles era molto riservato, nascondeva la coda nei jeans e le orecchie sotto un cappello,l'unico con cui parlava era il suo migliore amico.
"Stiles rilassati okey? Non ti succederà nulla"
La volpe sospirò e annuì poco convinto.
Una ragazza dai capelli biondi,anzi biondo fragola,si avvicinò ai due.
"Ciao Scott"
La ragazza, Banshee,faceva parte insieme a Scott di un branco.
Gli occhi verdi della ragazza notarono subito Stiles, intento a stringersi le maniche della felpa.
"Io sono Lydia"
Allungò una mano verso il ragazzo che ricambiò il gesto un po' titubante.
"Stiles"
"Bene Stiles,che lezione hai adesso?"
Il moro tirò fuori un foglietto con degli orari.
"Biologia"
Sì sentí afferrare e trascinare lontano dal suo migliore amico, quest'ultimo gli sussurrò, sapendo che poteva sentirlo,qualcosa che poteva rassicurarlo,dopo di che se ne andò verso la sua classe dove avrebbe avuto economia.
Intanto Stiles era alle prese di una biondo fragola che lo tartassava di domande,e lui, le rispondeva tirando sempre un sorriso.
"Puoi fidarti di me"
Gli sussurrò Lydia mentre erano seduti insieme agli ultimi banchi.
Stiles si girò di scatto non capendo a cosa si riferisce.
"So di queste - gli toccò le orecchie nascoste sotto il cappello e Stiles spalancò gli occhi- ma ognuno ha dei segreti,non preoccuparti,non voglio farti del male,sei al sicuro"
Continuò ad accarezzargli le orecchie,per poi riprendere ad ascoltare la lezione.
Stiles restò a bocca aperta,forse lei faceva parte del branco di Scott,per questo sapeva della sua natura,era anche lei un licantropo?
"Sei un lupo mannaro anche tu?"
La ragazza sorrise scuotendo la testa.
"In realtà sono una Banshee, ambasciatrice della morte,e se te lo stai chiedendo faccio parte del branco come Scott,a mensa potrai conoscere tutti gli altri,tranne il nostro Alpha,che beh lui ha finito da un pezzo il liceo"
La volpe annuì per poi concentrarsi sulla lezione.

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"La professoressa di biologia sembrava ti odiasse per quanto ti ha richiamato"
Ridacchiò Stiles prendo dei libri dal suo armadietto.
"Beh, tralasciando che è mia madre,e quelle scarpe con quel vestito..Dio che cosa orribile,si aspetta che non la metto in imbarazzo"
Sbruffò Lydia prendendo per mano Stiles e trascinandolo dentro la biblioteca.
"Perché siamo qui?"
Lydia si guardò un po' intorno prima di notare un ragazzo ed una ragazza che ridevano leggermente.
Il ragazzo alzò la testa,per notare il suo migliore amico venirgli incontro insieme a Lydia.
"STILES!"
Gridò felice,beccandosi un'occhiataccia dalla custode.
Poi dopo che si misero seduti continuò
"Lei è Allison la mia ragazza,ah ehm anche lei sa quello che beh uhm.."
La mora lo interruppe per presentarsi con un gran sorriso,che Stiles timidamente ricambiò.
"Tu sei anche una creatura sovrannaturale tipo.."
"Oh no - ridacchiò Allison- sono una cacciatrice,e faccio parte del branco anch'io"
Alla parola cacciatrice Stiles sgranò gli occhi, guardando Scott,il quale aveva intuito la sua paura.
Lydia ed Allison si guardarono preoccupate. Stiles si alzò scusandosi con i tre e corse via,veloce come una volpe.
Lydia ed Allison guardarono Scott con sguardo indagatore.
Il beta sospirò.
"Beh Stiles quand'era piccolo,era stato catturato e torturato da un branco di collezionisti e sua madre per salvarlo gli è morta davanti,quindi beh..-guardò la sua ragazza- ha problemi con i cacciatori.."
Lydia e la sua migliore amica restarono perplesse.
Poi la rossa si alzò e corse fuori cercando la volpe che un'attimo fa era scappata via.
Intanto Stiles entrò nell'aula di chimica,sotto lo sguardo di tutti,se solo la sua coda con fosse nascosta,si muoverebbe nervosa.
"Tu devi essere Stiles Stilinski,il figlio dello sceriffo"
Parlò il professore,scrutandolo con lo sguardo.
"Uhm sì"
Scappò via dallo sguardo indagatore e inquietante del prof e si andò a sedere al terzo banco vicino alla finestra.
"I cappelli nella mia aula non sono ammessi"
Stiles sgranò gli occhi, innervosendosi,si guardò velocemente attorno per cercare una risposta, finché un ragazzo ricciolino non si mise seduto accanto a lui.
"Suvvia prof, è appena arrivato,non lo spaventi"
Il ragazzo si girò verso Stiles che gli fece un veloce occhiolino per poi sorridere sghembo al prof.
"Grazie"
Sussurrò il moro abbassando lo sguardo.
"Sono Isaac,un amico di Scott -si abbassò fino ad un suo orecchio- sono un licantropo"
Stiles mentre guardava dubbioso il licantropo affianco ad esso,gli scorse un dubbio,anche lui sapeva?
"Fai parte del branco di Scott?"
Il riccio annuì.
"Quindi anche tu sai che.."
"Sei una volpe? Sì lo so"
Ovviamente,Stiles ma che domande ti poni anche tu.
Il moro roteò gli occhi, cominciando a segnare appunti che il professore spiegava.
"Perché hai paura ad socializzare con la gente?"
Il moro si bloccò, ricordando le urla e le risate dei mostri,mostri sì perché chiamarle persone era un insulto alla razza umana,che lo avevano rapito e rinchiuso in una gabbia.
Isaac, annusò la tristezza e la paura del ragazzo volpe,così cambiò argomento.
"Il professore è davvero noioso"
Stiles scacciò via i ricordi,e si concentrò sul riccio
"Beh è un professore di chimica dopotutto"
Rise leggermente,per poi beccarsi un'occhiataccia dal prof.

Quando finalmente finí la lezione, Isaac lo accompagnò fuori,avendo 2 ore di buca, decisero di andarsene a casa.
La jeep blu di stiles era l'unico ricordo insieme ad altre foto,che gli restava di sua madre.
Stiles offrì ad Isaac un passaggio,verso il lof.
"Vuoi salire? Sicuramente ci sarà Derek e sarà ansioso di conoscerti"
"Derek è un licantropo?"
"É il nostro Alpha in realtà,allora? Vuoi salire?"
Stiles esitò qualche secondo,per poi guardare il riccio,scosse la testa in segno di negazione.
"Preferirei di no,uhm ma potrei tornare magari un'altra volta con ScoAAHHH"
La volpe si aggrappò al braccio di Isaac mentre una bionda aveva aperto lo sportello facendolo spaventare.
"Erica.."
Sussurrò Isaac ruotando gli occhi.
La bionda tirò Stiles con poca delicatezza fuori per poi abbracciarlo.
"Tu devi essere la volpe,ma sei tenerissimo,posso vedere le tue orecchie?"
Stiles si staccò immediatamente dalla bionda maniaca e si strinse il cappello scuotendo il capo.
"Erica lo stai spaventando"
La richiamò un ragazzo dietro essa.
Era un ragazzo di colore molto alto,con gli occhi illuminati di giallo che fecero indietreggiare Stiles, sbattendo al petto di Isaac.
"Tranquillo,allora lui è Boyd,mentre lei beh avrai capito che è Erica"
La bionda si catapultò di nuovo vicino alla  volpe togliendogli il cappello,mostrando così agli altri le orecchie abbassate di Stiles.
Il moro andò nel panico,per paura che qualcuno potesse vederlo.
Erica le accarezzò mentre Stiles cercava di allontanarla
"Sono morbidissime,hai anche la coda?"
Stiles dopo ben cinque tentativi,con l'aiuto di Isaac,si riprese il cappello.
"Sì,ma-la fermò- non puoi vederla! E smettila di toccarmi"
Ringhiò contro la lupa che intanto stava sorridendo angelicamente.
Poi lo prese in braccio, caricandolo su una spalla e lo portò dentro il lof.
"Ei maniaca mettimi giù!"
Erica in tutta risposta gli diede una pacca sul sedere.
"N-non toccarmi,e voi due fate qualcosa"
Disse,cercando di dimenarsi.
Mentre sospirava sconfitto,venne poi buttato su un divano,facendo ricadere il cappello, cercò di riprenderselo,ma la bionda fu più veloce.
"Quello è mio!"
"Non ti servirà per adesso,-poi si girò verso una figura che stava scendendo le scale- Derek,vieni a conoscere la volpe"
Urlò troppo vicino alle sue orecchie.
"Ho un nome!"
Mentre Stiles era impegnato a tenere lontano quella bionda maniaca, Derek si avvicinava di più, osservava attentamente il ragazzo con le orecchie da volpe,era affascinato.
Sì schiarì la gola, facendo spaventare il ragazzo volpe.
"Tu devi essere Stiles"
La volpe deglutí,per poi annuire abbassando le orecchie.
L'Alpha guardò i suoi beta che senza dire nulla se ne andarono, lasciando così la volpe al lupo.

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