Arriva così la fatidica seconda ora, quella che più odio il lunedì mattina. Fare matematica alle 9:30 non è una delle cose più belle, ma fa nulla cosa mi scopo a fare i secchioni se non per farmi fare i compiti?
Entrando in classe mi rendo conto che il mio banco è gia occupato da una persona che speravo di vedere il meno tempo possibile.
<ciao Jenny>
<cosa vuoi Daniel?>
Ed ecco uno dei tanti fantasmi del mio passato.... Daniel è stato uno delle mie prime esperienze. purtroppo in quel periodo ero molto ingenua, e mi aggrappavo a chiunque mi desse attenzioni e dando mia totale fiducia.Fu per questo che in una delle nostre notti acconsentii a far registrare un video senza pensare alle conseguenze che avrebbe potuto riportare. Da quel momento mi ricatta ogni volta che vuole qualcosa.
<mmh è un pochetto che non ci vediamo, vero Jennifer?>
<Daniel cosa vuoi da me?>
<ti ricordi che ho ancora qualcosa che ti appartiene? Suppongo proprio di si, che ne dici se alla 4 ora ci vediamo in bagno?> ecco.. lo sapevo.
<va bene.>
<sei sempre la mia troia preferita baby>
<va via Daniel.> ed è cosi che mi lascia il posto libero ed esce dalla classe, merda.
Passa cosi la seconda e la terza ora ritrovandomi di conseguenza alla quarta.
Arrivo nel bagno dove ci incontriamo sempre e sono gia pronta a mettermi in ginocchia per riceverlo
<Ciao Jenny>
<vuoi perdere ancora tempo?> gli chiedo spazientita
<mm no baby, sollevati. Ho voglia di chiederti un piacere.> non era mai successo prima
<ti ascolto Daniel.>
<che ne pensi se io cancello il video ma in cambio tu mi fai uscire con rebecca?>
<cosi fai un video mentre scopi anche lei? Non esiste.>
<oh baby, lo sai che io ti rovino la reputazione.. non te lo stavo chiedendo, lo farai e basta>
<rovinami anche la reputazione Daniel, non m'interessa, sei solo un lurido figlio di puttana.> ed è cosi che mi sento arrivare uno schiaffo in pieno volto. Dopodiché bordello, vedo Tyler che gli salta addosso
<figlio di puttana come hai osato picchiarla!> Boom, pugno in pieno viso.
<fatti i cazzi tuoi Tyler.> ed è cosi che scoppia una rissa, a vincere è Tyler che con un pugno gli rompe il naso e successivamente mi trascina fuori dai bagni.
<grazie ma potevo farcela da sola.>
<ma zitta che ti lasciavi menare, chi è? Il tuo ragazzo?>
<Solo una vecchia conoscenza, ora sparisci.>
<dovresti imparare a ringraziare le persone Jennifer>
<non lo farò mai Tyler.>
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Una single a New York
Teen FictionNew York USA 07:30 am. stessa storia. Letto diverso, soffitto diverso, non ricordo niente di ieri. Jennifer 17 anni, complicata, stronza, va a letto con tutti, si trascina con se un passato stressante, un buoi che nessuno è capace di toglierle.. ...