Ciao a tutti!Io sono Laura Mancuso principessa di Spagna ho 17 anni,sono alta occhi castano,capelli castani con sfumature ramate ricci molto lunghi.Frequento la scuola più costosa e importante del regno,frequentata da ricchi nobili e persone benestanti.I miei genitori nonché Re e Regina sono molto legati a me perché sono lunica figlia che hanno e lunica erede rimasta al trono.
Oggi è un giorno molto importante per me,inizio il mio 4° anno di liceo.
Mi alzo dal letto, chiamo camilla la mia aiutante che conosco da quando ero cresciuta e le chiedo di portarmi una colazione abbondante.
Dopo aver fatto colazione mi dirigo verso il mio armadio eprendo i miei soliti jens neri,una canottierina bianca e le mie adidas nere,so di essere una principessa ma quando vado a scuola mi voglio sentire una ragazza normale;dopo essermi vestita prendo la borsa e corro dall'autista che subito mi apre la portiera dell'auto entro e partiamo subito *Laura almeno una volta nella vita puoi non arrivare in ritardo?!*Zitta tu(dico ridendo tra me e me)
Arrivati a scuola noto un ragazzo che non avevo mai visto a scuola ma aveva un area familiare,allora vado da lui era bellissimo:biondo con sfumature castane,occhi azzurri,jens,e una maglia blu.
Mi avvicino e gli chiedo:"vieni in questa scuola?"ma lui non mi degna risposta e se ne và
Drdrdrrrrrrrrrrrrrrrr
La campana suona, allora ognuno va nella propria classe.
Entro in calsse e noto che avevo tutti gli sguardi addosso,vado a sedermi nel mio solito posto e trovo quel ragazzo bellissimo di fianco a me,il professore vedendomi un po' disorientata mi presenta il ragazzo si chiama Andrés Ceballos principe di norvegia,lo saluto ma lui non parla.È cominciata la prima ora e vedo Andrés fare un disegno con un pastello nero,allora decido di parlare con lui,gli chiedo allora"come mai è venuto in spagna"gli do del lei perché non ho molta confidenza non ne ho proprio;ma alla mia domanda come risposta il suo sguardo si incrocia con il mio e proprio in quell'attimo faccio delle visioni strane vedo che ci sono io con lui che ci scattavamo una foto,questa visione è ambientata in antichità;appena toglie le catene tra i nostri occhi non vedo più quelle visioni,allora decido di fargli un altra domanda"ci conosciamo?"alla fine dela domanda vedo la sua mano calcare di più sul disegno come se fosse infastidito dalla mia domanda.Dopo quella " discussione" le ore passarono velocemente e finirono le ore scolastiche.