Cap.50

595 40 2
                                    

《Pronto tesoro?》
《Hey ciao mamma!》sorrisi, allontanandomi dai ragazzi che stavano fumando e ridendo.
《Come stai?》chiese. Sospirai.
《Un po' di stanchezza, tu?》domandai, calciando dei sassolini sul viale. Eravamo a Roma ed i ragazzi erano felicissimi di, finalmente, visitarla.
《Tutto bene. Ma siete a Roma? Mirko mi ha detto che il tuo ragazzo ha la tappa là oggi》disse, cercando di fare conversazione.
《Sì, e ci rimaniamo un po' perché Diego deve registrare il film》mormorai.
《Uh, che bello!》esclamò lei ridacchiando.
《Volevo chiederti se ti facesse piacere magari passare qualche giorno io e te da sole, ti vengo a prendere a Roma, la visitiamo un po' e poi ti riporto dai ragazzi》propose. Annuii contenta, per poi riattaccare.
《Perchè mamma ti ha chiamsta?》chiese Mirko curioso (CARO MIRKO CURIOSOOO, DIMENTICA CHI SEI SE VUOI PERDERE TUTTOOO),mentre buttava fuori il fumo, una volta tornata dai ragazzi.
《Per qualche giorno sto con lei》dissi.
Diego mi guardò sorpreso.
《Quanti giorni?》mormorò, rigirandosi tra le mani il pacchetto di sigarette.
《Tre, poi forse vado a Genova》mormorai.
《Cosa ci fai a Genova?》chiese Gionata, mentre passava l'accendino a Paolo.
《Vacanza》dissi, sollevando le spalle.
《Possiamo parlarne?》mi chiese Diego incazzato. Annuii tranquillamente, alzandomi, ed andando verso un altro tavolo.
《Mi spieghi che ti prende eh? Mi avevi detto che saresti stata con noi in tour. Devo registrare stasera》urlò.
《Stasera ci sarò, ma ho bisogno di staccare》mormorai, sospirando.
《Da me?》sussurrò, guardandomi dispiaciuto.
《Dal tour, dalla ressa, dai bodyguards, dai fotografi》mormorai sincera. Diego mi guardò stupido e poi sospirò triste.
《Da quanto, da quanto pensi di tornare a casa?》chiese, mettendosi una mano tra i capelli e spettinandoseli.
《Una settimana》dissi. Lui sospirò.
《Rispetto la tua decisione》disse, sorridendo falsamente. Lo abbracciai,  rassicurandolo, poi tornammo con gli altri.
                               *****
《No Diego no! Qua devi far finta di svenire capito? Su, riprova》urlò il regista. Il mio ragazzo sollevò gli occhi al cielo, prima di ripetere la scena.
Diego riprese a correre con a fianco Jacopo, il ragazzo che interpretava Marco, il suo migliore amico.
《No dai Alex, non ora, cazzo》mormorò.
Diego fece finta di svenire, mentre Jacopo continuava ad imprecare contro di lui ed i poliziotti che lo inseguivano.
《Stooop!》urlò il regista. Il moro si alzò, battendo il cinque al suo collega, per poi farmi l'occhiolino e sorridermi.
《Okay perfetto. Adesso fate così. Diego tu e Jacopo con Irene, sarete in un locale. Jacopo starà alla console e farà partire la base di izis, tu starai già là sul palco accanto a lui, devi essere incazzato. Irene, tu lo guardi, sostenendolo. Diego, appena senti "izis", corri, Irene stai dietro a lui, tutto chiaro?》domandò Cosimo, per poi riprendere.
《Oh Marco ma che posto di merda è questo?》sussurrò Diego a Jacopo.
Lui lo guardò male, poi intervenne Irene:《Accontentati》.
Diego salì sul palco, afferrando il microfono, poi Jacopo fece finta di far partire la canzone e la regia avviò la traccia. Diego, ancora prima che iniziasse, mollò il microfono e scappò.
《Stooop! Diego che t'ho detto? Quando parte, o anche dopo poco che parte, ma non prima, capito?》urlò il regista irritato.
《Va bene, va bene uff》si lamentò il mio ragazzo.
《Riprendiamo dal palco》disse il regista.
Diego azzeccò la scena, poi continuarono con un paio che avrebbero messo nel mezzo, tutte dove c'erano sempre Jacopo ed Irene, poi decisero di riprendere nei giorni successivi.
《Allora? Come sono stato?》chiese il moro, una volta fuori. Io sorrisi, annuendo.
《Devi concentrarti di più, ma sei bravo》dissi. Lui mi baciò, poi mi riportò in hotel, dove cenammo e poi preparai le cose per andare via con mia madre.
《Pronto tesoro? Sono la mamma, scendi che andiamo nell'hotel che ho prenotato, spero ti piacerà!》disse contenta.
《Arrivo》dissi, chiudendo. Presi la valigia e salutai Diego, che era triste ed anche preoccupato, poi balzai sull'auto di mia mamma.

Deja vu/IziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora