Caro diario,
Ieri dopo la corsa che mi sono fatta, sono entrata nei bagni, chiudendomici a chiave, e sono scoppiata.Pensavo com'è possibile che l'unico amico che ho non mi abbia creduto?
All'improvviso si è sentito un botto e ho pensato fosse stata la porta d'ingresso, perciò mi sono data una controllata, e ho cercato di smettere di singhiozzare.
"Bea!" era lui. Mi aveva seguita fino nei bagni per parlarmi.
"Bea, dove sei?"Ha cominciato ad aprire tutte le porte, finché non ha trovato la mia bloccata - non che ce ne fossero così tante.
"Bea, ti prego, lo so che sei qui."
"Beh, visto che non rispondi, io continuo a parlare finché non apri questa porta."
"Non intendevo dire che non ti ho creduta, anzi, ti ho creduta sempre, solo che pensavo che esagerassi. Cioè, non mi sarei mai immaginato una madre così crudele con la propria figlia."
"Senti... posso farti una domanda?"Si era appoggiato alla porta.
"Sì" ho quasi bisbigliato.L'ho sentito sospirarare. "Lo sapevo che c'eri e che non stavo parlando da solo."
Questa frase mi ha fatto sorridere, ma la seguente mi ha provocato i brividi.
"Quei tagli... Dimmi che non te li sei fatti tu! Non sopporterei così tanta sofferenza."
"Che significa? Che non saresti più mio amico?"
"Potevi avvisarmi prima di aprire così improvvisamente la porta. No, comunque intendo che starei troppo male, nel caso te li sia procurati tu e non me l'abbia detto."
Mi guardava rattristato, perciò l'ho abbracciato, confortandolo. "Tranquillo. Non sono opera mia, non lo farei mai. Ho già abbastanza cose per la testa."
*
La giornata si è risolta per il meglio.
Theo ed io abbiamo fatto pace e, sto convincendo mia madre nel comprarmi un nuovo telefono decente.La sua risposta è stata "vedremo", dopo averle detto i prezzi, che vanno dai 200 ai 300 euro, quindi è un'ottima cosa.
Oggi sono uscita con Sophia, e abbiamo parlato di molte cose.
Mi ha detto di essersi fidanzata con Carlo, un nostro compagno delle medie. È sempre stata innamorata di lui, e sono felice che si siano messi insieme finalmente.Purtroppo però i suoi genitori si stanno separando e mi dispiace tanto.
***
#77 in Storie breviGrazie a tuttiii
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Schiava di sua Madre @Wattys2018
Historia Corta[COMPLETA] Beatrice, 16 anni, vive con sua madre e la sorellina, Tania. Tre donne che non vivono affatto la quotidianità che tutti si aspetterebbero. La nostra protagonista subisce ripetute violenze da parte dell'unico genitore rimastole. Chissà se...