In un paesino lontano in cui umani e folletti vivevano in pace e armonia c'era un ragazzo di nome Peter che viveva con la madre di nome Alyssa. Peter aveca poco più di quindici anni era abbastanza alto ma neanche troppo basso,aveva i capelli castani con riflessi dorati,gli occhi color nocciola e si vestiva con una casacca verde con dei bottoni di color rame,dei pantaloni marroni e degli stivaletti di cuoio. Il villaggio in cui viveva Peter era rinomato per la vendita di polvere magica ricavata dal corno di alcuni unicorni,ma oltre alla polvere magica il villaggio era pieno di folletti di tutti i tipi tra cui i Brownie che pulivano le case in cambio di cibo,acqua e un luogo in cui dormire;poi c'erano i Bergfolk folletti nordici dal naso molto lungo,vestiti con una camicia rossa e dei pantaloni verdi,degli stivaletti di pelle e sulla testa un cappello lungo venti centimetri di color marrone,loro lavoravano come guardie del villaggio in groppa di un cavallo a tre zampe e in cambio volevano una bella ciotola di zuppa calda. Peter oltre che alla madre aveva una sorella che tempo addietro si era ritirata nel bosco insieme a un gruppo di druidi,un fratello scomparso da non molto tempo ed il padre deceduto due anni prima;la madre era molto alta,di carnagione molto chiara,due occhi azzurri ed i capelli biondi ornati da degli ibischi bianchi,era di carattere dolce e determinato La casa di Peter era semplice aveva solo tre stanze e un soppalco che era la camera di quest'ultimo. La prima stanza aveva un tavolo da sei persone fatto di un legno chiaro con delle sedie di vimini,un caminetto con un pentolone di rame appeso da una catena e degli armadietti.Le altre stanze erano un semplice bagno,la camera della madre ed infine la "stanza" di Peter in cui c'era un amaca usata come letto da esso,una libreria ed un baule in cui teneva i suoi vestiti. Quella mattina la madre chiese a Peter se poteva andare a fare la spesa al mercato,lui svogliato annui ed usci di casa,ma si accorse che la gente parlava di una certa ragazza che la sera prima aveva mandato a fuoco la parte ovest del villaggio ma a lui questo non gli diede molto peso e continuò il suo incarico e Peter non si accorse che si fece già sera e nel oscurità scorse una luce fioca e soffusa da cui vicolo dove c'era una ragazza dai capelli di fuoco vestita con una tuta nera con dei disegni che sembravano fatti di lava e se ne stava in un angolo a piangere lacrime che facevano rumore quando toccava la sua faccia. Quando si accorse di Peter fece come se non l'avesse visto e continuo a versare quelle lacrime di dolore.Peter penso che poteva benissimo consegnarla ai Bergfolk ma la guardo bene e la fissò per ben cinque minuti e poi si decise ad avvicinarsi ma lei incominciò a sbraitare contro Peter:
"Allora cosa aspetti perchè non scappi o non mi fai catturare"disse lei in lacrime e annullando la trasformazione e abbracciando poi Peter che si irrigidì e rimase paralizzato.la ragazza fu sorpresa nel vedere il ragazzo prenderla in braccio a mo' di principessa e portarla fino a casa sua e facendola sedere sul letto stando attento a non fare troppo rumore per svegliare la madre Peter andò di sotto e prese della zuppa calda dal pentolone e la portò alla ragazza porgendogliela delicatamente e prese parola
"Io mi chiamo Peter,e tu?"disse lui sorridendo
"i-io mi chiamo F-Fanny"disse lei balbettando ed arrossendo violentemente
Bella raga volevo solo dire che è la prima volta che scrivo e quindi:
1)scusate per eventuali errori
2)se il racconto non vi piace non leggetelo
3)ENJOY
se volete io continuerò ad aggiornare e più avanti se volete potrei scrivere qualcosa su Miraculous io vi saluto ciaooooooooooooooooooooooooooooooo ^W^
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l'avventura infinita
FantasyPeter un ragazzo di circa quindici dovrà superare molte avventure per salvare sua madre,ma durante il tragitto incontrerà molti amici e antagonisti e scoprirà cos'è l'amore