Aspetterò lo stesso

1. 9 anni prima

9 ANNI PRIMA

POV'S FEDERICA

Oggi è un giorno bruttissimo, perché il mio migliore amico Riccardo si trasferirà a Milano, e io non so come farei a sopportarlo. Io e lui ci conosciamo da quando siamo nati, le nostre mamme erano amiche visto che la mamma di Riki era incinta di suo fratello e la mia di me

Adesso sto andando a casa sua con tutta la mia famiglia e già mi stanno scendendo le lacrime, arrivati e appena lo vedo con i suoi occhioni azzurri mi viene spontaneo correre ad abbracciarlo forte "Mi mancherai Riko" lui adorava quando lo chiamavo così "Tu già mi manchi piccola mia" mi da un bacio sulla testa "Ok ora vieni a salutare a me" dice una voce dietro le mie spalle e vedo che è Luca, io sorrido e vado a salutare lui, Riki c'è rimasto un po' male ma io sono amica di tutti e due

"Ciao Riki" lo abbraccia mia sorella e provo un senso di gelosia nei suoi confronti "Riccardo, Luca dobbiamo partire" sorride la mamma di Riccardo, ci salutiamo per l'ultima volta e salgo sulla loro macchina. Noi entriamo nella nostra e sto ancora piangendo, lui mi ha detto che non devo piangere ma è più forte di me "Fede dai vi rivedrete un giorno" mi dice mia mamma, mi limito ad annuire. Fin da quando ero piccola ho sempre avuto una cotta per lui, ma è meglio che me lo dimentichi perché non ci vedremo più, poi guarderebbe  una ragazzina come me?!

4 ANNI DOPO

Sono passati 4 anni da quando Riccardo è partito e non ho mai smesso di pensarlo, ogni giorno, ogni ora, ogni minuto. Il suo nome stava e starà sempre nei mei pensieri, penso che la cotta che avevo per lui se ne sia andata quando ho incontrato il mio nuovo migliore amico di nome Nico, che provo dei sentimenti molto profondi per lui.

Oggi andremo al lago di Garda e non vedo l'ora!! "Mamma ma il lago di Garda sta a Milano?" Chiedo e il nome di quella città mi fa ricordare lui...
"Si piccola di trova la vicino, ma perchè questa domanda?" Chiede mio padre "No perché mi chiedevo... se... beh.... no niente" dico balbettando, volevo dirgli se potavamo andare a casa di Riccardo a salutarlo ma non credo....

Io mi addormento "Fede siamo arrivati" dice una voce, è mia sorella, mi sveglio e vedo che non stiamo al lago ma c'è una villetta molto carina "Mamma ma dove siamo?" Chiedo confusa "Vieni adesso ti faccio vedere" sorride mio padre, scendiamo dalla macchina e entriamo nel cancello della villa, fuori c'è una donna che adesso che ci penso è Raffaella la mamma di Riccardo, io corro ad abbracciarla "Ma quanto sei diventata bella" sorride "Grazie" arrossisco, improvvisamente esce un ragazzo molto bello, con occhi azzurri e capelli leggermente scompigliati "Rikiiii" urlo e gli salto addosso "Oddio Fede mi sei mancata tantissimo" mi bacia sulla guancia "Venite ragazzi entriamo dentro" dice mia mamma "Ciao Ari!!" Abbraccia anche mia sorella "Wow Riki sei molto cambiato dall'ultima volta" dice sorridente mia sorella "Anche voi due" sorride. È bellissimo!

Entro e vedo Luca, io vado ad abbracciarlo "Luca!!" Urlo e gli salto addosso, vedo Riki infastidito e non so se essere felice. Dopo vari saluti e abbraccia andiamo a mangiare, noto che Riccardo non smette di guardarmi, mi sento strana quindi non mangio tutto. Riki mi fa vedere tutta alla casa, ed è molto bella e grande "Questa è la mia camera" dice e io gli sorrido "Ti devo dare una cosa" dice timido, oddio che dolce!!! "Cosa?" Chiedo e lui mi da un CD "Questo è un CD con tutte le nostre foto" si gratta la nuca "Grazie Riko" lo abbraccio

Lui mi guarda negli occhi, non ho mai notato quanto fossero belli i suoi occhi, è un colore molto profondo e allo stesso tempo mi da sicurezza. Mi da un dolce bacio sulle labbra, non faccio niente, sono paralizzata, ma perché mi fa questo effetto. Da altri piccoli e teneri baci fino a che non decido di dagli io un bacio, è molto dolce ma lui decide di approfondire, mi bacia il collo fino a che si stacca, metto la mia fronte sulla sua, stiamo in silenzio che non è imbarazzante "Non puoi capire da quanto tempo volevo farlo" dice e io non capisco a che si riferisce

Mi bacia in modo appassionato, mi fa stendere sul letto e mi mette una mano sul fianco, scende sempre di più. Gli mordo il labbro e lui sorride, dopo mi stacco visto che stiamo senza fiato, le sue labbra sono arrossate "Sei molto brava a baciare per avere quattordici anni" continua e io arrossisco "Come vedo non hai mai perso la tua timidezza" dice e mi da un altro bacio a stampo

"No Riki è meglio di no" sospiro "Se vuoi ti posso far sentire una mia canzone" mi sorride "Tu scrivi canzoni?" Chiedo sorpresa "Si " mi da un bacio "Ancora? ti ho detto basta" dico staccandomi. Saliamo sopra e lui inizia a cantare una canzone che si chiama 'Balla con me' è molto orecchiabile "Riccardo! Ancora con questa canzone?" Dice nervosa la mamma "A me piace e se a te no non è un problema mio!" Urla e se ne esce, io lo rincorro, vedo che sta piangendo andando in un parco vicino a casa sua "Riki fermati ti prego!" Urlo ma niente

Si siede su una panchina e io mi metto vicino a lui "Mia mamma dice che le mie canzoni non sono belle e io cerco in ogni modo di fare un testo che a lei possa piacere ma niente" vedo che gli scendono delle lacrime dagli occhi. Mi avvicino e mi metto sulle sue gambe, mi avvicino e lo bacio "Calmati Riko a me piacciono tanto le tue canzoni" gli sorrido e lui ricambia, mi butto sul suo petto e aspiro il suo profumo......