24.Si ricomincia

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Suona la sveglia.

Io e Brenda ovviamente non la sentiamo e,una volta pronte,cominciamo a correre per il corridoio.

Ormai ogni giorno alla NYCC inizia così.

Non che non mi piaccia,ma quando vedo un ragazzo qualsiasi che mi ricorda Adam...o Alec,mi viene l'ansia,perché mi rendo conto che sono nei guai.

Fortunatamente arriviamo in tempo.

Non ascolto neanche una parola di tutti i corsi che abbiamo fatto.Finalmente è ora di pranzo,ma io non ho fame e mangio pochissimo.

Sto sparecchiando la parte di tavolo che ho occupato per mangiare e chiacchierare con Caleb e con Brenda quando sento un bacio sul collo.

Stringo gli occhi,mi faccio coraggio e mi giro per vedere di chi era.
Cazzo...devo ammettere che spero che sia Adam,ma a quanto pare un'altra persona è venuta a farmi visita,è Alec.

Merda,non voglio parlarci...CAZZO STA ARRIVANDO ADAM.

E mo?Che faccio?!

"SCAPPA COGLIONA!"

Ok vocina,tanto farei una figura di merda comunque.

Lancio letteralmente il vassoio,comincio a correre verso il tavolo per poi uscire es entrare nel dormitorio femminile dove in teoria i ragazzi non possono entrare.

Sto correndo.Mi giro.

"No basta,Scarlett,IO NON HO PAROLE!!! C'è ti stanno inseguendo tutti e due dandosi degli spintoni...MA CHE SO DEI CANI IN CALORE FAMME CAPI?!"

O ma stai zitta e anni concentrare per correre!

Ho il fiatone,non ce la faccio più quando arrivò e mi chiudo la porta di vetro dietro alle spalle.

Restano di fuori con degli sguardi perplessi,poi si guardano incazzati.Alec è il solito bravo ragazzo,Adam lo stronzo,non mi stupirebbe se adesso entrasse,quindi inizio a correre,non mi importa se si meneranno,non voglio parlarci,si possono anche ammazzarci a vicenda.

Salgo in camera,mi chiudo dentro,mi butto sul letto e immergo la faccia nel cuscino bordeaux di Brenda e comincio a piangere a dirotto.

Non c'è un motivo,non ho una ragione precisa per piangere,ma a volte fa bene,quando non hai parole e vorresti sfogarti fa bene piangere.

Poi mi giro verso il soffitto.
Ho gli occhi rossi e lucidi,il mascara colato che brucia da morire e che mi fa piangere ancora di più insieme all'yliner.

Il cuscino intanto non si è sporcato e questa è una cosa positiva.

Arriva una chiamata di Brenda.
Faccio squillare un po' il telefono per calmarmi un'attimo e non far sentire i miei singhiozzi.

-«-Hey...»
-«Hey Scarlett,ma si può sapere dove sei andata?!Sei scappata e...aspetta,ma stai piangendo?»
-«C-cosa?N-no,perché d-dovrei?»
-«Smettila,non sai far finta di non piangere,torno subito in camera.»
-«B-Brenda non...»
-«E viene anche Caleb,ciao.»

TU TU TU...

Mi ha attaccato in faccia.

Decido di addormentarmi.

Sento qualcuno che bussa.Mi alzo e vado ad aprire.Come immaginavo sono loro.

-«Tesoro,tu adesso mi racconti tutto l'accaduto e,non ti preoccupare,mi sono lasciato ance io da poco.»

Mi dice Caleb sedendosi sul letto alla mia destra e appoggiandomi una mano sulla schiena.

-«E io mi sono lasciata oggi...»
-«COSA?!»
-«Già...mi aveva già rotto,era geloso,possessivo è troppo sdolcinato...e io l'ho mandato a fanculo.»
-«G-giustamente...»

Mi scappa una risata.

-«Allora dai raccontaci.»Dice Caleb.

Racconto l'accaduto è una volta finito aspetto una loro risposta,ma in camera è improvvisamente calato il silenzio.

-«A-allora...?»
-«Scarlett...MA VAFFANCULO VA.»
Dicono in coro facendo un cenno con la mano sinistra.

-«C'è tesoro,io potrei capire se uno ti avesse lasciato,ma tu stai piangendo perché due ragazzi ti vengono dietro e sbavano per te!»
-«MAGARI AD AVERCELI IO SCARLETT!!»
-«Lo so...è io la penso allo stesso modo...PER QUESTO SONO INCAZZATA!MA CON ME STESSA,IO MI PRENDEREI PER IL CULO DA SOLA!!!»
-«E ALLORA SCUSA MA CHE PROBLEMI TI FAI?!TE LI VUOI FARE TUTTI E DUE?FATTELI!!!COSA TI FREGA?!»

Si mette ad urlare Caleb mentre Brenda cerca una canzone su "YouTube".

-«Brenda ma cos-»

Dopo questo commento fa partire una canzone di Renato Zero:
"Il triangolo no"
(Allora praticamente questa canzone parla di un triangolo amoroso...l'ho sentita l'altro giorno alla radio😂🤷‍♀️)

Mentre la fa partire fa una faccia pervertita e io gli lancio il cuscino facendogli cadere il telefono così per far partire un urlerò collettivo e far finire quella canzone.

-«Lo sai cosa ti dico Caleb?»
Dici alzandomi dal letto.
-«HAI RAGIONE,HAI PIENAMENTE RAGIONE!No dovrei farmi tutti questi problemi...CAVOLI HAI RAGIONE!INSOMMA SIAMO GIOVANI,SONO GIOVANE!POSSO SBAGLIARE ALMENO UNA VOLTA NELLA?!»
-«SI!!CERTO!»
-«E ALLLRA ADESSO ANDRÒ A PARLARGLI!!»

Mi dirigo verso la porta a passo spedito.

-«VAI SCARLETT VAI!!»Urlano in coro.

Sono davanti alla porta,sto per aprire ma mi blocco,mi giro verso di loro.

-«NON CE LA FACCIOOOO!!!!»

Mi metto a piangere come una bambina piccola.

-«Oh,Scarlett...sei incorreggibile...»Duce Brenda ridacchiando mettendosi una mano sul volto.

Lo so...non ho speranze.

Per risollevarmi il morale ordiniamo una pizza e scegliamo un film da vedere,faremo anche rimanere Caleb a dormire da noi.

Sta iniziando il film quando,dopo essere arrivata la pizza cominciano ad arrivarmi non si sa i messaggi.

È Adam.

Non gli rispondo e lo blocco.

Comincia a chiamarmi e nel medesimo istante in cui inizia lui,inizia anche Alec.

Spengo il telefono.

Inizia il film e tempo un quarto d'ora qualcuno bussa alla finestra.Noi vi stiamo vedendo un film di paura e a quel suono saltino letteralmente per aria mettendoci sotto le coperte e rovesciando tutta la pizza.

In realtà non stava bussando nessuno,era Adam che stava lanciando dei sassi sulla finestra.

-«Scendi!Ti prego!„

Grida a bassa voce.Mi alzo dal divano,tiro giù le tende,senza farmi vedere da Adam ovviamente,e non gli rispondo,ma lui continua.

Mi sta esasperando,basta.

Esco dalla stanza e scendo le scale,apro la porta di vetro e lo chiamo restando all'interno del dormitorio.

-«Scarlett,sono felice di vederti,io-»
-«Ho bisogno di tempo,ho molta confusione mentale e al l'omento no-»

Mi bacia.

Cerco di staccarmi ma non c'è la faccio.
Alla fine riesce ad entrare dentro non chiudendo la porta.

Dio quanto bacia bene...

Baci di fumo (#wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora