Questo non è nato dall'odio..

Capitolo 50

Pov's Lily
Sono stesa sul mio letto.
I capelli rossi sparsi sul cuscino e Amber continua a parlare come se non ci fosse un domani.
"Scorpius di qui, Scorpius ha fatto questo.."
Ma nessuno pensa a me?
A come io mi senta?
Ho il cuore a pezzi anche se non posso sentirlo, lo percepisco.
Le schegge di una vita passata che porto dentro do me, di una vita che non mi appartiene.
Non più.
Mi ha tolto tutto, tutti i motivi per andare avanti e sorridere.
Perchè lui era il mio vero amore.
Lo è ancora.
E lo sarà per sempre.
Se potessi adesso brucerei fra le fiamme del suo amore velenoso, e non farei niente per impedirlo.
Forse è meglio che non senta niente, eviterò di farmi ancora del male e di prendere decisioni di pancia. O meglio, di cuore.
Mi alzo dal letto ed esco.
Voglio camminare, camminare fino a far sanguinare i piedi.
Vorrei solo trovarmi in un posto diverso da questo, un posto migliore.
Dove l'amore non fa per forza soffrire.

Pov's Scorpius
Esco a fare una passeggiata.
Evito lo sguardo di tutti e sento centinaia di paia di occhi sulla mia schiena.

"Scorpius Malfoy ha i capelli spettinati! Oh Salazar cosa sarà mai successo?"

"Malfoy è più pallido del solito, cosa gli sarà capitato ?"

Presto queste voci verranno soddisfatte dal perfido Lysander probabilmente, ma che se ne importa delle voci, degli studenti, di Hogwarts, io voglio lei.
Solo ed esclusivamente lei.
Cammino vicino alla sponda del Lago Nero, l'acqua putrida mi bagna le scarpe.
Quanto vorrei poter affondare in questo lago lasciando tutti i pensieri qui a riva.
Dopo un po' alzo lo sguardo e la vedo, vedo i suoi capelli rossi al vento, la divisa più grande di lei che è schiava del vento e il viso concentrato che scruta l'orizzonte.
Non l'ho mai vista così seria, ma solo la sua vista mi fa accapponare la pelle e il cuore mi fa male.
Ho la gola secca e le gambe inchiodate a terra, vorrei solo andare lì da lei e abbracciarla.
Si gira, ma non guarda me.
Dall'altra parte del prato un ragazzo le viene incontro con un sorriso incerto.
Lily gli sorride, ma lo vedo che che non è felice.
Abbraccia il ragazzo e poi lo bacia.
Finalmente riesco a vedere chi è:
Lorcan.
Il mio cuore si spezza ancora di più quando li vede allontanarsi insieme l'una fra le braccia dell'altro.
Ma lei non è felice con lui, lo so che non è felice.
Il suo posto è con me, e lei lo sa.
Mentre cerco di consolarmi con questo pensiero sento dei passi alle mie spalle.
-Ciao Malfoy- dice un ragazzo -Oggi io ti ucciderò-
Mi giro lentamente.
Vedo James Potter con i pugni serrati, in uno tiene stretta la bacchetta.
Dietro di lui c'è Albus, non mi guarda negli occhi ma anche lui tiene molto elegantemente la sua bacchetta nella mano sinistra.
Prima che possa dire qualcosa un lampo rosso mi colpisce facendomi cadere in acqua.

Pov's Lily
Voglio che Lorcan mi levi le mani di dosso, ma voglio anche farmi vedere con lui da Scorpius.
Le mie emozioni pare che stiano lentamente tornando, l'unica che sento adesso è la voglia di vendicarmi.
Se non avessi memoria di quello che è successo non saprei nemmeno perchè dato che non sono arrabbiata con Scorpius.
O perlomeno non riesco a sentirla.
Non voglio che Lorcan mi abbracci o mi baci, anche se non sento niente, il mio corpo non vuole stare con lui.
Non lo voglio più.

**

Ritorno al mio dormitorio dopo aver sfilato per tutta Hogwarts con Lorcan senza aver mai visto Scorpius.
Tutta questa fatica per niente.
Sul mio letto c'è una lettera.
Balzo sul letto e la apro con mani tremanti.
È di Scorpius.
È scritta con l'inchiostro verde. Guardo le parole senza veramente leggerle, sento un battito di troppo proveniente dal mio cuore, probabilmente se lui riesce a spegnere le mie emozioni, riesce anche ad accenderle.
Perchè lui può farlo ed io no? Perchè?

Ti devo parlare, non posso stare in questa situazione.
Devo rivederti un'ultima volta, baciarti un'ultima volta e dirti ti amo, per l'ultima volta.
Avremmo potuto essere felice ed è solo colpa mia se non accadrà.
Maledico quel giorno. Maledico il giorno in cui ti ho incontrata. Maledico il giorno in cui ho capito quello che provavo per te.
Maledico le nostre origini, che ci tengono separati. Maledico la tua famiglia, come maledico la mia. Maledico il mio cuore di ghiaccio, che solo tu hai saputo sciogliere. Maledico il tempo, che non abbiamo potuto sfruttare. Maledico ogni secondo in cui non sto con te. Maledico le ferite che il tempo ha creato, che sono solo voragini che ostacolano il nostro amore. Maledico la magia, che ci rende schiavi. maledico ogni cosa che mi impedisce di tenerti tra le braccia. Maledico ogni ragazzo che ha osato guardarti. Maledico l'odio, che pensava di poterci fermare. Maledico l'amicizia, che cercava di oscurare il nostro amore. Maledico la nostra mente, che ci crea solo problemi. Maledico tutto, ma non te. L'angelo dai capelli rossi che è sceso per me