Capitolo 3

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Finalmente la lezione finisce e andiamo in mensa.

Sento come se qualcuno mi stia fissando, ma succede spesso, dato che sono italiana e cose del genere.

«Ohi tu, che guardi.» Mi giro verso la persona che mi stava fissando, su queste cose non sbaglio mai.

«Tch, sei soltanto in mezzo alle scatole.» Risponde il ragazzo.

Oddio ma è un colosso.

«Ma quanto diamine sei alto 2 metri?» Chiedo io dalla mia bassezza di 1.70, o almeno in quel caso mi sentivo bassa.

«1.89.» Risponde lui.

«Ah. Figo. Comunque piacere T/N.» Dico io con un sorriso.

«Tsukishima.» Risponde lui.

«Smettila di pronunciare solo una o due parole, vorrei avere un dialogo con te.» Dico io sbuffando.

«Ma lo fai a posta o sei veramente così?»

«OOh che sono questi insulti gratuiti?» chiedo io irritata.

«Tch.»

«Stronzo.» dico io.

«T/N-chaaan le paroleee!» Ma chi cazzo è ora questo.

«Saresti?» Dico io abbastanza arrabbiata.

«Puoi chiamarmi Tanaka-senpai piccola.» Mi dice con un occhiolino.

«1 ma chi ti conosce, 2 come sai il mio nome, 3 No.»

«Abbiamo un carattere difficile qui, come sei cariiina.»

«Ma ti manca qualche cromosoma?» Chiedo io preoccupata

«Come sei simpatica! E sei anche carina! Saresti perfetta con me!» Dice lui quasi gridando.

«Ehi, frena l'entusiasmo, non sono né simpatica e né carina, non rompermi le balls.»

«TROPPO CARINAAA.» Questo è il pidocchioso.

«Cosa ho fatto di male?» Chiedo a tsukishima che intanto è rimasto a fissare la scena.

«Essere carina? Venire in questa scuola? Nascere? Sono molteplici le cause.» Risponde lui. Senza farmelo notare mi ha fatto un complimento. Ma cos'hanno tutti oggi!

«Ho capito. Ciaooo!» Dico io mentre me ne vado.

Dopo aver mangiato e finito le lezioni esco dalla scuola e controllo se mia madre mi abbia scritto qualcosa.

-T/N FINO A DOMANI NON CI ARRIVI VIVA NON PUOI LASCIARE LA TUA CAMERA IN DISORDINE, MA NON SOLO QUELLA ANCHE IL BAGNO E IL SALONE. FARESTI MEGLIO A NON VENIRE PER QUALCHE ORA SE NON VUOI ESSERE USCITA, VAI DA QUALCHE AMICA LO DICO PER IL TUO BENE POTREI UCCIDERTI DAVVERO.-

Che messaggio rassicurante... ma non ho ancora trovato amiche ci sono sempre quei tipi che mi ronzano intorno... anche se in realtà non mi dispiace, sono anche carini, solo che è così divertente friendzonarli.

Beh, credo che andrò a fare shopping a Tokyo, posso chiedere a qualche mia compagna di venire con me, magari dopo, prima vorrei stare un po' da sola.

Prendo il treno e in poco tempo sono a Tokyo, per fortuna ho risparmiato soldi e mio padre me ne ha spediti altri sulla carta di credito, non li ho sperperati perché sapevo che un giorno del genere sarebbe arrivato.

Vado prima di tutto in un negozio di dolci, e prendo dei Dorayaki al cioccolato.

Vedendoli penso subito al mio amico di infanzia, mi ricordo che li prendevamo sempre quando eravamo insieme.

«T-T/N...» Sento una persona chiamarmi non riconosco questa voce quindi mi giro per vedere chi sia.

«Saresti?» Chiedo io, guardando il ragazzo non mi viene in mente nessuno, non mi è familiare.

«Come saresti? Sono Kuroo!» Ah.

«Ah.» Sono bloccata, quindi è lui.

«Non sei felice di vedermi?»

«Si certo.» Non so cosa dire sono praticamente bloccata.

«Beh come mai sei qui?» Mi chiede lui.

Intanto pago i dorayaki ed insieme usciamo dal negozio.

«Mi sono trasferita.» rispondo con più calma mentre camminiamo per le strade di Tokyo.

«Oddio, ti sei trasferita a Tokyo? A che scuola vai? Per caso alla Nekoma? No impossibile non ti ho mai vista.» Inizia a farmi una miriade di domande senza lasciarmi il tempo di rispondere

«Non mi sono trasferita a Tokyo, sono qui solo perché mia madre mi ha praticamente obbligata ad uscire.»

«Ahh. Che peccato.»

«Va bene è stato bel-» volevo salutarlo per andare da sola, mi sentivo a disagio con lui. Poi è un colosso cristo.

«Nonono gattina adesso facciamo una bella passeggiata e mi racconti un sacco di cose!»
Dice lui abbracciandomi.

«G-gattina?» Chiedo io

«Certo» Dice lui ghignando in modo malizioso.

«Idiota.» Dico io arrabbiata.

Finalmente la vera T/N apatica e incazzata con il mondo è tornata. Non mi faccio mettere i piedi in testa da un idiota di cui ero innamorata alle elementari. A me non piace nessuno.

Spazio autrice

Oemmegi Kurooo! Ehssi ragazze ci sarà anche lui, se volete scrivetemi nei commenti chi volete che aggiunga.

Chi sarà vostro marito? Potrebbe anche non essere ancora entrato nella storia quindi non fate conclusioni affrettate, ma comunque se indovinate non ve lo dico lo stesso u.u


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