(T/N) POV.
Questa mattina mi sono svegliata con un mal di testa incredibile.
Colpa del pianto di ieri.
Già, ieri...
Alla fine, chiarii con Jean e diventammo semplici amici.
Ora lui è innamorato di Mikasa.
Ieri di me.
Il primo giorno di Sasha.
Il secondo di Annie.
Domani di chi si innamorerà?
Io non lo capisco proprio quel ragazzo.
Non credo che troverà la ragazza della sua vita se continua così.
Gliel'ho anche detto.
Non mi ha ascoltata.
È cocciuto quel ragazzo.Per il fatto di Armin...
Siamo sempre migliori amici e ci vogliamo bene.
Però non mi spiego perché ha fatto casino quando mi ha vista che mi baciavo con Jean contro la mia volontà.
Babbé, fa nulla.
È acqua passata.Sto camminando nel corridoio vuoto della struttura in cui siamo.
I miei passi, rimbombano nel silenzio più totale.
Nel mentre, io penso.
Non so a cosa, ma penso.
Poi, mi sento toccare la spalla.
Mi giro lentamente.
"CADETTA, COSA CI FAI QUI? DOVRESTI ESSERE A FARE I 100 GIRI DI CORSA CHE TI HO DATO DI PUNIZIONE!"
Mi gridò contro il comandante Kaith.
"S-sissignore. Ci stavo a-andando, signore."
Detto questo, lui mi tirò uno schiaffo.
"AVRESTI DOVUTO ESSERE GIÀ LI!"
Disse gridando ancora più forte.
Trattenni le lacrime per lo schiaffo troppo forte.
Feci il saluto militare e corsi nella palestra dove iniziai gli allenamenti, e a piangere.
Mi ha tirato uno schiaffo davvero forte.
"Perché..."
Sussurrai mentre correvo ancora con le lacrime che rigavano le mie guance.
"Che fai, mocciosa? E che hai sulla guancia? Tsk. Il comandante Keith, vero? Tsk."
Disse una voce.
Era un 'ragazzo', di sicuro di 17-18 anni.
Taglio militare e capelli corvini.
Occhi grigi-azzurro molto profondi.
Sguardo serio e privi di emozioni.
Sembrava Mikasa al maschile.
"Si, solo perché oggi, mentre lui parlava, ho chiesto ad un mio amico che ore erano, lui mi ha messa in punizione e mi ha detto di dare 100 giri di campo... Io sono andata subito dopo gli allenamenti, mentre tutti erano nelle docce.
Ci ho messo più tempo ad arrivare, perché sono passata un secondo nella mia stanza a prendere l'asciugamano per il sudore... Poi lui mi ha vista nel corridoio e.."
Mi toccai la guancia, ancora dolorante, con sguardo basso.
Continuavo a correre.
Le lacrime non smettevano di scendere.
Il dolore era forte.
"Tsk, ho capito. Va a farti una doccia. A Keith ci penso io."
"M-ma come?"
"Io sono di livello superiore a lui.
Sono il caporale Levi Ackerman. Non credo che oserà contraddirmi. E neanche tu, vero? Tsk"
ODDIO, IL CAPORALE LEVI ACKERMAN!
Però me lo aspettavo più alto...
"O-ok, la ringrazio..."
Feci il saluto militare e andai in camera mia.
Presi ciò che mi serviva, e andai verso i bagni.
Ormai, tutti avevano finito di lavarsi.
Io entrai nel bagno, ormai vuoto, e iniziai a spogliarmi.
Misi l'asciugamano nella doccia e ci entrai.
Iniziai a lavarmi.Finita la doccia, metto, questa volta, il mio accappatoio e usai l'asciugamano per i capelli.
Andai davanti lo specchio.
Quello schiaffo, mi aveva creato un livido enorme su tutta la guancia destra.
Me la sfiorai.
Un dolore fortissimo si fece sentire.
Le lacrime cominciarono a salire.
Non riuscivo neanche a muovere la bocca.
Le lacrime iniziarono a scendere.
Caddi in ginocchio, faceva troppo male, e tutti per uno schiaffo.
Sentii le ginocchia fare male.
È colpa della caduta di oggi... Mi si sono aperte le ferite.
Si, oggi sono caduta e mi sono tagliata entrambe le ginocchia.
Sentivo troppo dolore.
"Hai!" Dissi appena le mie ginocchia toccarono terra.
Mi coprii meglio.
Iniziai a singhiozzare.
Troppo dolore.
Era meglio morire con i miei genitori.
Maledetto quel giorno che loro si sono sacrificato per me...
Maledetto quel giorno in cui mio nonno mi portò via.
Maledetto quel giorno che deciso di unirmi ai cadetti per allenarmi.
Maledetto quel giorno in cui deciso che sarei entrata nella legione esplorativa a tutti i costi.
Maledetta me.Armin POV
Camminavo per i corridoi.
Passai davanti il bagno e sentii dei singhiozzi.
Busso alla porta del bagno.
Nessuna risposta.
Busso ancora.
Niente.
Apro lentamente la porta e la vedo: accasciata in terra, con solo l'accappatoio che la copriva, c'era
(T/N) che piangeva.
I suoi bellissimi occhi (C/O) ricolmi di lacrime che scendevano sulle sue guance.Mi avvicino a lei.
"(T-T/N)?"
La chiamo.
Si gira verso di me e alza lo sguardo.
Mi guarda.
Io la guardo.
I suoi occhi (C/O) mischiati ai miei Azzurri.
Un bellissimo colore.
Un colore unico.
Mi guarda per due secondi contati, che sembravano infiniti, e torna a disperarsi per terra.
Io, d'istinto, vado da lei è l'abbraccio.
Non mi importa il fatto che è nuda.
Non mi importa il fatto che qualcuno potrebbe vederci e credere chissà cosa.
Non mi importa di nulla.
Mi importa solo di lei.
Della ragazza con cui sono andato subito d'accordo.
Della ragazza migliore che io abbia conosciuto.
Della ragazza con cui ho socializzato in fretta.
Della ragazza che amo.
"ODDUO, LO HA AMMESSOOO!!"
Cos- COSCIENZA, NON VEDI CHE SONO IN UN MOMENTO MISTO TRA IL DRAMMATICO E IL POETICO???
Ritornando a noi.
Io amo quella ragazza.
Mi ha fatta impazzire.
Quei suoi occhi mi hanno imprigionato.
Quella sua voglia di vivere.
Quel suo carattere così allegro.
Io la amo.
"(T/N)" la chiamo dolcemente.
Lei si gira verso di me.
Tira su col naso.
"Che hai?"
"A-armin... Oggi troppo esercizio fisico, mi ha distrutta.. ma anche psicologicamente lo sono... Armin, non c'è la faccio più..."
Povera.
Quel cretini del comandante... Se solo non le avesse fatto fare quei giri di punizione.
Maledetto a lui.Sento bussare e mi giro.
C'è una Sasha selvatica con una patata in mano che ci guarda con sguardo perverso.
Ha bussato per segnalare la sua presenza.
Aspetta, c'è anche un Connie selvatico dietro di lei che ci guarda con uno sguardo del tipo: "ODDEI, CHE CARINIII!!"
"Amico, devi smetterla di trovare qualcosa di ironico anche dei momenti più drammatici..."
Parla quella seria.
"Aaaah, se solo fossi una persona reale... Ti prenderei a schiaffi :3"
Ho già detto che sei insopportabile?
Comunque.
"Emh, che fate? E perché (T/N) è nuda??" Dice con fare perverso.
"NIENTE, la stavo consolando."
Ed è la verità.
"(T/N), vestiti, ti prenderai un malanno a stare così. Siamo in pieno inverno, e poi ci sono due maschi, e d uno dei due è il sottoscritto" dico sorridendole e lei annuisce.
Esco dal bagno seguito da Sasha e Connie.
Noto come Connie guarda Sasha.
Noto come Sasha guarda Connie.
ODDEI, CHE CARINIII!! SI AMANO!!
"aspetta, non vorrai mica.."
Si.
"Lo sai che ti odio nelle vesti di Cupido."
Da quando odi te stessa, mia cara coscienza?
"Ah, praticamente noi siamo la stessa persona solo quando lo decidi tu... NON mi sembra giusto..."
Mmh... Babbé, vado a fare Cupido.Prendo Connie per un braccio e lo porto lontano da Sansa.
"Connie, c'è qualcosa che devi dirmi?"
Gli chiedo e lui mi guarda con sguardo interrogativo.
"Dai, ammettilo che ti piace una persona" lo guardo con fare perverso.
"C-CHE? NO." Dice agitandosi.
"Ahahah, dai, non lo dico a nessuno!"
"Uff, ok... Mi piace Sasha, anzi, mi correggo: IO SONO FOTTUTAMENTE INNAMORATO DI SAHSA BLOUSE."
Ecco cosa volevo sentire.
"Perfetto. Va a prendere un gelato con lei e stacci assieme il più possibile."
Detto questo vado verso la mia camera.La scrittrice🌚
Hola todos! Eh sì, anche questo capitolo è giunto alla fine... Babbé, da Lunedì avrete un capitolo al giorno.
Coooomunque...
Vi faccio una domanda: vi sta piacendo il libro??
Altra domanda: chi vorreste come marito di Attack on Titan? (Escluso Armin, furbette!)
*Aspetta i commenti con scritto "Levi"*
Uuh, ecco...
Babbé, io vi saluto che adesso voglio vedere i video su YouTube che non lo faccio da troppo tempo e io tipo: NUUH.
E noi ci sentiamo nel prossimo capitolo.
Che succederà? Un giorno, anche la Reader capita di amare Armin? O si innamorerà di un'altro? E se questo altro, fosse un ragazzo già innamorato di una certa 'ragazzapatata?' boh, questo è da scoprire nei prossimi capitoli.
BAYYYYYY!
~Sasha_Blouse❤