I close my eyes αnd think of You

I

Tutto quello che Hyungwon voleva era avere una calma e tranquilla serata di coccole sul divano con Hoseok ma, naturalmente, avendo Lee Minhyuk come compagno di stanza ciò non era possibile.

"Mi sono innamorato." Annunciò Minhyuk con tono drammatico mentre entrava nell'appartamento, chiudendo la porta dietro di sé e facendo così tanto casino che Hyungwon era certo che sarebbero stati sfrattati.

"Di nuovo?" Chiese Hyungwon, alzando un sopracciglio mentre il suo compagno di stanza si buttò sul divano vicino a lui e il suo ragazzo.

"Cosa vorresti dire con 'di nuovo'?" Domandò Minhyuk, offeso. Hoseok iniziò a ridere e Hyungwon non potè far altro che sorridere dolcemente. La risata di Hoseok era di certo il suo suono preferito in tutto il mondo.

"Devo per caso ricordarti come ci siamo conosciuti?" Chiese Hoseok e Hyungwon aggrottò le sopraciglia mettendo un piccolo broncio. Il fatto che il suo ragazzo e il suo compagno di stanza una volta condivisero più di una tazza di caffè e di una semplice chiacchierata non era una cosa a cui gli piaceva pensare molto spesso.  "O Jooheon? O..."

"Okay, okay ho capito dove vuoi arrivare!" Minhyuk lo interruppe prima che potesse continuare a elencare tutti i ragazzi di cui si era apparentemente innamorato. "Ma questa volta è diverso."

"Diverso come?" Hyungwon era già annoiato da tutta la situazione. Era sempre la stessa storia: Minhyuk tornava a casa, faceva una drammatica dichiarazione d'amore, procedeva con il perseguitare il ragazzo, e o se lo portava a letto o andavano ad un paio di appuntamenti, poi succedeva qualcosa e Minhyuk capiva che quel ragazzo non era fatto per lui.

"L'ho sentito nel profondo del mio cuore." Replicò portando una mano al petto con fare melodrammatico. "Lui è quello giusto, è scritto nelle stelle."

"Lo sai che non è vero?"

"Certo che è vero."

Hyungwon stava per dargli una lunga lezione su come quelle cavolate tipo il fato e il destino non sono reali e le stelle sono solo stelle quando Hoseok si spostò e lo guardò negli occhi dicendo "noi siamo scritti nelle stelle" e onestamente il sorriso di Hoseok e il dolce sguardo che aveva mentre lo guardava erano l'unica prova che Hyungwon necessitava per credere nella magia, nelle fate e negli unicorni quindi decise di tenere la bocca chiusa.

"Okay, quindi, come stavo dicendo, siamo scritti nelle stelle e ci sposeremo e avremo dieci bambini e insegneremo loro come sognare." Minhyuk sorrise con il suo sorriso più brillante, quel tipo di sorriso che convinceva Hyungwon a lasciargli fare ciò che voleva.

"Suona come un buon piano." Disse Minhyuk, e Hyungwon pensò che avesse finito di blaterare e che quindi lui poteva tornare alle sue coccole e magari addormentarsi ma purtroppo si sbagliava.

"Non mi chiedete come ho incontrato l'amore della mia vita?"
Minhyuk gli diede piano un paio di botte con il piede e Hyungwon prese in considerazione l'idea di auto sfrattarsi e trasferirsi il più lontano possibile da quel ragazzo per la quinta volta quel giorno.

"Come lo hai incontrato?" Chiese Hoseok con vero interesse prima che Hyungwon potesse dirgli che non gli interessava.

"Grazie Hoseok, questo è perché mi piaci di più tu." Disse Minhyuk e poi fece una linguaccia a Hyungwon, il quale si limitò a roteare gli occhi e ad accoccolarsi più vicino a Hoseok .

"Ero a prendere un caffè e mentre stavo per andarmene lui stava entrando ed era vicino a questo ragazzo altissimo che lo faceva sembrare così piccolo e adorabile e ci siamo guardati negli occhi e ho capito che era amore e sarei voluto restare ma avevo lezione ed era una delle mie preferite e in più dovevo consegnare un compito ma era così bello." Disse Minhyuk senza smettere per prendere fiato, nemmeno una volta.