DARK

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Buio.Fu questa la prima cosa che vidi quando aprii gli occhi;cercai di muovermi,di dire qualcosa,ma il mio corpo a questi semplici comandi,non rispondeva.Incominciai a pensare al passato,ad un qualsiasi momento avvenuto prima di quello,eppure,i miei ricordi erano completamente in subbuglio: una corsa disperata,il bagliore della luna e poi improvvisamente... di nuovo buio.

Passò del tempo,non so precisamente quanto, ma la situazione non cambiava; i miei occhi erano aperti e di questo, almeno, ne ero sicuro... ma nonostante ciò l'unica cosa che riuscissi a vedere era sempre la stessa.

In quel lasso di tempo iniziai a farmi domande su domande:come ci ero finito lì? Era realmente un luogo o un semplice sogno? Perché non avevo il pieno controllo del mio corpo? Avrei mai rivisto la luce?

Sarei potuto andare avanti con domande del genere per ore ma,quando ormai mi stavo abituando a tutta quell'oscurità e al silenzio tombale, un fioco barlume comparve; non cercai di seguirlo, sapevo bene che mi era impossibile ma,al contrario,fu lui ad avvolgermi completamente.


Luce.Questo vidi, finalmente, una volta uscito da quell'" incubo".Il mio corpo si muoveva correttamente e di questo ne ero senz'altro felice,purtroppo però i miei ricordi erano sempre gli stessi.Cercai comunque di non pensarci troppo ma capire piuttosto, almeno quella volta,dove mi trovassi; sembrava una stradina secondaria,ed io ero esattamente ai piedi di un grosso palazzo, era parecchio imponente ma comunque vecchio e malridotto,doveva essere appartenuto a qualche vecchia fabbrica.

Mi incamminai per uscire da quello stretto vicolo e,appena sulla destra, vidi due auto della polizia, un'ambulanza e altre due auto, da cui uscirono: un uomo sulla cinquantina piuttosto scosso e preoccupato da una,e una donna della stessa età circa,in lacrime e ansimante dall'altra.

Ipotizzai che fosse avvenuto un incidente o qualcosa del genere e che loro fossero i parenti dello sfortunato,mi dispiaceva vederli così, non capii perché, eppure alla vista di quella scena mi si strinse il cuore.Avrei voluto fare qualcosa, confortarli...ma d'altronde ero un semplice estraneo per loro e in quel momento avevo decisamente altro a cui pensare, infatti la mia memoria non voleva saperne di tornare.

Ed ecco qui il primo capitolo 😆😆grazie per aver letto,spero vivamente vi sia piaciuto ^^ se volete lasciate un commento o una stellina :3 detto questo alla prossima :) ciaoo  :*

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