Our Week.(A Muke FF)

Red Guitar.

***

Luke's POV

Andiamo, Luke, non dev'essere poi così difficile...Scegli in base al colore che preferisci: Nero, blu, giallo...

- Luke, seriamente, questo posto puzza di strumenti musicali.- Sentii dire da un ragazzo riccio alle mie spalle che purtroppo conoscevo fin troppo bene.

- Forse è perché siamo in un negozio di strumenti musicali, Ash.- Dissi con fare ovvio, lui mi guardò ancora perplesso e fece spallucce.

- Sì, fino a qui c'ero arrivato, non sono mica scemo.- Disse ridendo ma notando che io lo guardavo serio si schiarì la voce e smise di ridere.

- Cioè, forse non sono proprio sveglio, però continuo a non capire cosa ci facciamo qui.- Disse confuso grattandosi la testa, sospirai rassegnato.

È da 12 anni che provo a farlo ragionare, direi che ho fallito miseramente.

- Irwin siamo qui per comprarmi una chitarra elettrica.- Spiegai per la ventesima volta quella mattina mentre mi voltavo e osservavo ancora una volta la fila infinita di chitarre.

Cosa serve metterne in esposizione così tante se poi sono tutte uguali? O forse non so uguali...Fa lo stesso.

- Posso aiutarvi?- Io e Ash ci voltammo verso una ragazza con la divisa del negozio e la ringrazia mentalmente mentre precedevo Ashton che stava sicuramente per dire una delle sue perle di saggezza.

- Sì, grazie, sto cercando una chitarra elettrica.- Dissi sorridendo mentre Ashton superava la commessa e svoltava l'angolo per andare nel reparto delle batterie.

Lui non suona la batteria ma okay.

- A quale modello è interessato?- Chiese la ragazza con poca curanza, io sgranai gli occhi a quelle parole e deglutii.

Niente panico, devo solo sembrare uno che è esperto di strumenti musicali.

- Una chitarra...Elettrica.- Ripetei incerto, la commessa corrugò la fronte e poi sospirò come se avesse vissuto questa situazione altre volte, mi superò e prese la prima chitarra della lunga fila, sospirai.

È stato facile, no?

Stavo per ringraziarla quando sentii un rumore forte di piatti che cadevano a terra e altri rumori molesti, ovviamente provenivano dal corridoio delle batterie.

Fai che non sia Ashton, fai che non sia...

-...Luke? Penso di aver rotto qualcosa, oltre al mio di dietro mentre cadevo.- Disse il riccio raggiungendomi mezzo zoppo.

Cercai di calmarmi e sorrisi alla commessa che continuava a guardarmi con insufficienza, come se non gliene fregasse nulla.

- Allora, va bene la chitarra?- Chiese la ragazza, io guardai lo strumento a corde che avevo tra le mani e corrugai la fronte - Sì, certo solo...- Sospirai.

Non puoi chiedere una cosa del genere, Luke.

-...Avete mica lo stesso modello di colore rosso?- Chiesi a bassa voce, come se avessi appena rivelato il mio più grande segreto.