You are my bad boy~ Marcus Gunnarsen

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Ragaaaa siamo a mille visualizzazioniiii vi amooo😍❤️ non capisco come sia possibile. grazie mille di tutto, veramente ♡ ♡

Mi stacco subito da Lukas.
-E da te amico non me l'aspettavo

Lukas ed io ci alziamo.
-Mac non è come pensi
Dico con la voce tremante.
-Ah, non è come penso? Stavi baciando uno degli amici più stretti che ho.
-Mac ti prego, lasciami parlare
Dico sempre più debole.
-Non c'è nulla da dire. Mi fate ribrezzo entrambi.
Dice voltandosi e camminando dalla parte opposta.

Gli corro dietro fino a pararmi davanti di lui.
-Mac ti prego
-Non chiamarmi Mac

Dice spostandomi con forza, fino a farmi quasi cadere.
A questa scena Lukas viene correndo da noi e dice:
-Ehi amico calmati, lasciaci spiegare
-ah e tu poi.. dicevi che volevi farci smettere assieme.. vedo vedo
Dice rivolgendosi a Lukas.

-Marcus ti prego. È successo tutto per colpa mia, non prendertela con lei
Sento che sto per piangere.
Ma perché succede sempre tutto a me.
-Lasciatemi stare
Dice arrabbiato.

Non penso ci sia un modo per farlo ragionare, ma io vado lo stesso incontro a lui.
-Mac ti prego io.. io non voglio perderti
Si ferma.
Si gira.
-E io che ero venuto per farti una sorpresa.. tutte le volte che ti ho pensato.. sono state tutte sprecate. Ho perso solo tempo.
Mi scende una lacrima.
Di solito riesco a controllarmi ma oggi.. oggi proprio no.

-Marcus. Sentici, ti prego
Interviene Lukas, notandolo
Si gira e se ne va.

No ora mi incazzo.
Non ci ha neanche ascoltati un secondo.
Dico urlando, per farmi sentire:
-Ma a te che ti importa anche quando
Dico avvicinandomi
Lui si ferma
-Noi non siamo nulla. Non ti dovrebbe importare.
-Hai ragione, non siamo nulla. Infatti è stato tutto un errore. Il bacio. È stato un grande errore. Statemi bene.
Dice sempre girato.
Se ne va.

Sento che le lacrime stanno scendendo ancora di più.
Lukas mi abbraccia.
-Scusami è tutta colpa mia

Marcus mi ha bloccata su Whatsapp.
A quanto pare anche a Lukas.
Lukas ha detto che cercherà di spiegarli tutto.
Ma io so che sarà molto difficile convincerlo.
È testardo.
Quanto me.

Ha detto la stessa cosa Tinus, che cercherà di convincerlo.
Lukas ha spiegato tutto a Martinus.
Io non voglio perderlo.
Solo a pensarci vorrei stare in camera a piangere, mangiare nutella e deprimermi con musica sad tutto il giorno.
Vorrei tanto che mi ascoltasse, che capisse che ha frainteso.
Che io non ho mai provato nulla per Lukas e che non proverò mai nulla per lui, se non affetto.
Che invece, il suo di bacio mi ha lasciato qualcosa di indelebile.
Che ho sentito le farfalle divorarmi lo stomaco.
Che lui è l'unico tra i miei pensieri.
Che lui è l'ultimo mio pensiero quando vado a dormire e il primo quando mi sveglio.
Che provo solo per lui QUEL TIPO di cose.
Che nessun ragazzo sarà mai per me come lui.
Ma lui non vuole ascoltarmi.
Penso mi odi.
In questo momento si.
Non so neanche se è già partito o è ancora qui.
Non so nulla.
So solo che sono distrutta.
E Martinus e Lukas lo sanno bene.
Solo lui non lo sa.
Chissà dov'è.
Cosa sta facendo.
Cosa sta pensando.

Controllo il cellulare, per distrarmi.
Controllo la sua chat.
Waitttt un momento.
Mi ha sbloccato.
E se lo chiamassi?
Peggiorerei tutto?
Porca puttana non so cosa minchia fare.
Qualcuno mi dica cosa fareee.

Mi arriva un messaggio da Tinus.
"È andato a Roma"
"A Roma??? Ma perché proprio lì??"
"Che so iooo"

Chissà perché è andato lì, nel mio paese, in Italia, più tosto che nel suo.
Solo.
Senza nessuno.
Perché.

Senza pensarci neanche due minuti, prendo il cellulare e vedo i voli per Roma.
Non ce ne sono fino a domani sera.
Io non posso aspettare fino a domani sera.

Vedo i treni e vedo che ce n'è uno tra due ore.
Prendo solamente il cellulare, le cuffie, una felpa a caso e il caricatore e senza pensarci esco di casa.

Direzione stazione.
Prendo la metro fino ad arrivare alla stazione.
Pago il biglietto e aspetto il treno per Roma.
Non mi importa se devo farmi ore in treno sola.
Io non voglio perderlo.
L'avrò detto 1900 volte.
Ma è così.
E non lo farò.
Non lascerò andare anche lui.

Appena arriva, salgo e cerco di trovare il binario meno affollato.
Lo trovo, mi siedo e mi metto le cuffie.
Mi metto anche la sveglia, in caso mi addormenti e perdi la fermata ahah.

Finalmente arrivata, scendo.
Sono stanchissima.

Chiamo Martinus e gli dico di dirmi la posizione esatta di Marcus.
-Sofia..? Perché lo vuoi sapere? Tanto sta lontano
-ehm veramente..
-Sofia..? Che cosa hai fatto?
-treno
Dico arrendendomi
-Sola? Tutte queste ore? Ma sei pazza?
-sta zitto e fatti dire dov'è. Però non dirgli niente

Dopo un pò mi chiama e mi dice l'hotel in cui alloggia suo fratello.
Chiedo un pò in giro e finalmente lo trovo, dopo aver preso la metro.

Chiedo alla reception dove sta "Gunnarsen" e mi dicono al secondo piano, stanza 356.

Salgo sopra con le scale e trovo la stanza.
E se fosse uscito?
O se, nel peggior dei casi, mi cacciasse?
Fanculo, io busso.
Ma non apre nessuno.

Noto che c'è una signora che sta pulendo nella stanza accanto e mi faccio aprire la stanza dicendo che sono la sorella e mi sono persa.

Lo aspetterò qui dentro.
Mi metto nel letto.
È così morbido..
E io sono così stremata dal treno..
Mi viene voglia quasi di dormi.. Sofia? No! Non puoi! Devi aspettarlo sveglia!
Ops. Troppo tardi.

Marcus's povs
La verità? Non so neanch'io il motivo per cui io sia venuto proprio qui.
Avevo solo il bisogno di pensare.
E sono venuto qui.
Non so perché nel suo Paese.
Dopo aver visitato un pò la città, rientro in hotel.
Apro la porta e..
/
So che mi odiate per le suspence ahaha. ♡ ♡