Ride notando il mio sguardo
-Veramente non lo avevi capito?
Dice
-Io pensavo tu mi avessi dimenticato
-Ti sbagliavi. Ti sbagliavi di grosso
La seconda frase la dice sussurrando.
-Io.. non so che dire. La canzone è stupenda e..
-Non devi dire nulla
Dice sorridendo
-però vieni più qua
Continua sorridendo e prendendomi la testa e mettendola nel suo petto.
-Lo senti?
Dice
-Cosa?
-Il mio cuore. Lo senti come batte?
-wow, è vero. Come mai?
Chiedo
-Capita sempre quando sono accanto a te
Sorrido sempre appoggiata al suo petto.
-Sai che sono sempre la solita stronza vero?
Dico ridendo
-Si lo so. E amo questo lato di te
-Sul serio? Io pensavo lo odiassi ahah
-no. Amo il fatto che tu ti nasconda dietro questa maschera. Perché così so che nessuno potrà mai avvicinarsi a te e farti del male, visto che il tuo lato da "stronza" non lo permette a nessuno.
E sono felice che sono uno dei pochi ad essere al corrente del fatto che in realtà sei la persona più dolce del mondo.
-wow Marcus. Davvero le pensi?
-certo
-nessuno mi ha mai detto una cosa così carina
Sorrido
-Non sarà mai carina quanto te
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Mi sveglio nel mio letto e spengo la sveglia.
Successivamente essermi lavata e vestita, vado al campetto di calcio, dove mi aspetta Mac.Eccolo lì, seduto su una panchina del campo che mi aspetta.
Appena mi vede si alza e sorride.
-ciao coglione
Sorride
-Mi mancava in fondo la Sofia stronza. Ma molto infondo. Ciao figona
Lo guardo male per l'ultima affermazione.
Ma solo per non dargli la soddisfazione di sapere che in realtà vorrei urlare dalla gioia per questo soprannome.
-Ok ok scusa
Dice alzando le mani in aria e ridendo
-pronta?
-io sono nata pronta, coso
-mhh vedremoStiamo giocando ormai da qualche oretta.
Prendo la palla, ma lui me la riprende allora, per ripicca, faccio finta di essermi fatta male e di cadere a terra per un dolore alla gamba.
Notandolo, corre subito incontro a me, lasciando la palla.Lo lascio fare fin quando non mi alzo di scatto, corro, prendo la palla e tiro in porta.
-fregato
Dico sogghignando
-stronza
Dice ridendo
-lo so
-mi ero spaventato scema
-mi dispi
Dico ridendo
-ora sono incazzato
Dice ironicamente avvicinandosi tanto a me
-sai cosa succede ora?
-no dimmi tu
Dico facendo un ghigno
Mi prende una ciocca di capelli e ci gioca arrotolandola. Poi mi guarda seriamente.
-Sei stata monella. Sai che succedono alle bimbe monelle?
Scatto a ridere per la "bimba monella"
-mhh non saprei
Dico avvicinandomi accorciando la distanza che c'è tra noi.
-Ora lo scoprirai
Dice avvicinandosi e facendomi mettere con le spalle al muro.
Sono bloccata.
😏
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You are my bad boy~ Marcus Gunnarsen
FanfictionNon pensavo potesse succedere. Ma sta succedendo Non riesco a smettere di guardare i suoi occhi, sono come paralizzata in questo momento. Il mio sguardo passa dai suoi occhi alle sue labbra. Bruttissimo errore. Cavolo. Penso proprio di essermi inn...