Capitolo 19.

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Sofia Pov

Mi svegliai presto.. erano forse le 8
Un telefono squillava e riconobbi la suoneria del telefono di Ji.
Mi alzai cercando di non svegliarlo andai in salotto e presi il suo telefono

Chiamata in arrivo da:
Dana

Il mio cuore prese a battere velocemente. Risposi senza dire niente e una voce parlò
"Ji? Hai finalmente risposto ? Ho tante cose da dirti perfavore non rifiutarmi ancora e lascia quella puttanella di merda, ti sta solo usando te l ho già detto che l' ho vista insieme a Bang Yongkook. Si baciavano ho la foto.. vieni a casa mia che te la faccio vedere "
Feci un respiro profondo e parlai..
"Si può sapere che cazzo stai dicendo? Chi vuoi prendere per il culo?
MI HAI VERAMENTE ROTTO IL CAZZO PER COLPA TUA È SUCCESSO UN CASINO, DANA SPERA IN DIO CHE NON TI BECCHI MAI PER STRADA PERCHÉ NON SO COME CAZZO POTREI REAGIRE" lei mi chiuse il telefono in faccia. Mi resi conto di stare gridando...e mi resi anche conto di avere Ji alle mie spalle
"Speravo in un risveglio più tenero e coccoloso" disse sorridendo
"Io quella la decapito" dissi
"Hai davvero un brutto carattere quando ti arrabbi...humm mi eccita" disse avvicinandosi sensualmente al mio viso e baciandomi con delicatezza la bocca
"Smettila Ji o faccio fuori anche te "
"Va bene va bene..vieni nel letto ora?"
"Arrivo.. tu vai intanto."
Avevo bisogno di qualche minuto per pensare.. lui si allontanò e io andai in bagno per sciacquarmi la faccia e magari darmi anche una sistemata visto che sembravo una pazza.
'quindi lui l ha tagliata fuori dalla sua vita ma lei non si arrende.. e cerca in tutti i modi di ricattarlo ..va bene ora non me ne starò più brava e muta. Se ci riproverà le faccio capire cosa vuol dire fare incazzare un'italiana.'
Andai in camera da letto e Ji mi stava aspettando
"Mi sei mancata..." Disse prendendomi di forza e stringendomi a lui.
"Se solo provi a vederla, sentirla o anche solo pensarla giuro Ji che t-"
Mi interruppe baciandomi
"Posso vivere qui allora.. mi trasferisco qui così puoi tenermi sott'occhio quanto ti pare "
Sbuffai e mi accoccolai a lui riaddormentandomi poco dopo...

~~
Sentí un rumore improvviso...
Poi un altro.. sembravano pentole cadere.. andai in cucina correndo e vidi Ji immerso dalle pentole .. ovviamente per terra.
"Ji.. cosa stai facendo"
"Ma come cazzo metti apposto la roba tu? Mi è caduto tutto addosso...potevo morire "
"Io mica l ho mai aperto quello sportello, è stato il mio Oppa a metterci la roba dentro"
"Dovevo jmmaginarlo" mi avvicinai a lui e lo baciai sulla punta del naso.
"Sei così carino " dissi
Mi prese di peso e mi portò sul divano.. "questo leviamolo" disse togliendomi il pigiama e scoprendo piacevolmente che ero senza reggiseno. Sorrise e mi tolse anche le mutandine. Mi baciò l'ombelico, poi il linguine e cominciò poi a leccarmi le cosce ..
Sentivo già il calore salire e la voglia di averlo mio aumentare
"Sei solo mio" dissi timidamente
"E tu sei solo mia."
Mi apri le gambe e cominciò a baciarmi l'intimità infilando di tanto in tanto la lingua dentro... Cominciai a gemere.. era un emozione veramente forte e il piacere si stava impossessando di me "ah...Ji.."
Infiló un dito mentre mi stava ancora baciando l'intimità.. e presi a gemere sempre più forte..
Avevo capito che ci teneva a farmi godere e che passava in secondo piano il suo piacere personale.. probabilmente perché in passato non gli fregava niente della partner e gli interessava solo godere. Decisi quindi di ribaltare la situazione, lo scansai da me e vidi il suo sguardo perplesso. Lo spinsi sul divano e mi inginocchiai per terra.. gli tirai giù la tuta e presi in mano il suo membro già eretto per l'eccitazione. "So-sofia"
Si zittí subito non appena cominciai a leaccarlo per tutta la sua lunghezza, cominciai a succhiarlo lentamente toccandogli contemporaneamente i testicoli.. "d-dove l'hai imparato questo ?" Disse per poi iniziare a gemere con voce roca
Succhiai sempre più velocemente e quando mi accorsi che stava raggiungendo il limite mi staccai. Salì mettendomi a cavalcioni sopra di lui e infilai il suo membro dentro di me..
All'unisono gridammo di piacere
Cominciai a muovermi su e giù fino a quando lui mi prese e mi girò sul divano mettendosi sopra di me e cominciando a spingere..
Spinse per un po', tra un ansimazione e l'altra e poi si staccò per venire nuovamente sul mio ventre.
"Dovresti scendere e comprare i preservativi" dissi
"Dovrei.."

"

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La vita è una sfida, accettala. G-DragonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora