Harry Potter e il Gemello Segreto

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Era una notte di settembre a Diagon Alley
Le strade erano quasi deserte

Ma si riusciva a sentire il mormorio della gente dentro alle case che mangiava allegramente

Intanto le foglie secche degli alberi attorno ai giardini si stavano iniziando a staccare, cadendo sui balconi delle case e appiccicandosì sulle finestre delle abitazioni

C'era un rumorino di passi su quel marciapiede ruvido e grigiastro
Una ragazza con i capelli castani e gli occhi marroni stava camminando velocemente, senza farsi vedere da nessuno, verso una casetta in fondo alla via principale, molto vicino alla banca

Teneva nelle braccia una piccola cesta Marrone con intorno dei nastri Rosa Probabilmente pesava tanto perché una volta arrivata davanti alla casa la poggiò sull'asfalto davanti al porticato di casa con una delicatezza quasi svogliata
Sì guardò intorno, credendo che qualcuno la stesse guardando e mise una piccola bussta bianca sulla parte davanti della ce

Quest'ultima iniziavano a provenire piccoli versetti come se ci fosse dentro un neonato, e forse era proprio così perché proprio nel momento Esatto in cui la ragazza si stacca dalla cesta delle urla di pianto iniziarono a uscire da quel contenitore guardo un'ultima volta la cesta, Tese La mano per toccare le coperte e la sua mano sfiorò appena la pelle di quella piccola creatura

Sì alzo poi per andarsene

Poi di scatto si girò verso la bambina
Tirò fuori dalla sua tasca la bacchetta e preso la manina della bambina e con un piccolo movimento del polso tracciò una piccola farfalla sul braccio della bambina, facendola sobbalzare

Sì alzo di nuovo e questa volta se ne andò senza fare rumore