Marinette-l'intreccio della torre

Capitolo 2

Dopo alcuni anni, era finalmente arrivato il diciottesimo compleanno di Marinette, il tanto atteso giorno nel quale lei stessa si era promessa di chiedere a sua madre di uscire dalla torre e visitare il mondo esterno e magari, andare a vedere quelle "stelle" che solo nel giorno del suo compleanno risplendevano nel cielo.
《Marinette!Sciogli i tuoi capelli!》disse una voce.
《Arrivo mamma!》rispose lei.
Così fece: sciolse i suoi lunghi capelli e Chloe si aggrappó salendo fino dentro alla torre.
《Forza forza tesoro! Sto invecchiando a vista d'occhio...Canta la canzone e-...》provó a dire la madre,ma venne interrotta da sua figlia che in modo brusco e frettoloso la fece sedere su una sedia e iniziò a cantare a tutta velocità la canzone, dopodiché si alzó in piedi e prese un grande respiro.
《Ma che cosa fai?Sei per caso impazzita?》la rimproveró Chloe.
《No, ecco...vedi madre...Io...Insomma, oggi è il mio diciottesimo compleanno e ...beh...》provó a dire la ragazza, cercando il consenso del suo animaletto di compagnia, Tikki, una coccinella parlante.
Risorse fiato d continuó《Volevo chiederti se potevi portarmi a vedere le luci fluttuanti!Ho notato che brillano solo il giorno del mio compleanno...Non posso fare a meno di pensare che...splendino per me!》
Il viso di Chloe si fece ad un tratto serio e sconvolto《Ma cosa ti salta in mente!?Lá fuori è pieno di pericoli!Finché rimani qui con me sarai al sicuro.》affermó la donna, disegnando sul pavimento una faccia con denti aguzzi e occhi malefici.
La ragazza alla vista di quel disegno si spaventó e abbracció sua madre《Hai ragione madre》esclamó Marinette.
《Io ho sempre ragione...》si vantó Chloe, scendendo dalla torre sempre usufruendo del lunghi e magici capelli della "figlia".
Nel mentre, nel villaggio del regno di Corona, tre ragazzi avevano compiuto un furto a palazzo, rubando la corona reale.
Adrien Agreste, Le Chîén Kim e Nino  Lahiffe erano i colpevoli, ormai ricercati da qualche giorno per altri furti.
I tre stavano scappando dalle guardie reali guidate dal capitano Gabriel, detto anche Le Papillon, per la sua estrema rigidità e professionalità.
Arrivati in un vicolo cieco nella foresta, l'unico modo per fuggire era arrampicarsi su per il confine roccioso del terreno.
《Prima di andare, ci dai la brosa》disse Nino con tono severo.
Adrien gli diede la borsa contenente la corna, mentre Nino e Kim si erano messi in posizione per farlo salire.
Una volta in cima Kim ordinó《Ora facci salire》
《Mi dispiace, ho le mani occupate!》disse Adrien mostrando nella mano destra la borsa che conteneva il prezioso oggetto e scappando via.
Nino e Kim si guardarono intorno spaesati.
《AGRESTEEEEEEE!!!!!!!!!!
Quel farabutto l'ha fatta franca e ci ha tradito...Ma se ne pentirá moto presto!》urlò infuriato Nino.
Intanto Adrien stava vagando per la foresta, forse si era anche perso, ma almeno era lontano dalle guardie e dai due pazzi furiosi delinquenti.
Chissà dove la foresta lo avrebbe portato......

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*Spazio Autrtice*

Hi gente,💗🐞
Dai che tra poco i due si incontrano 😏😚
Ricordate la stella☆
Il commento ¤
E....Alla prossima!