....Sono nell'atrio di un palazzo, quello di fronte al mio. Metto in ordine degli scatoloni nell'angolino fra il corridoio di ingresso e la porta delle cantine, proprio di fronte alla porta dell'ascensore, sento che sta per arrivare, provo un attimo di imbarazzo..vado o resto? come se chi scendesse dall'ascensore mi potesse cogliere in fallo...decido di restare con non curanza.L'ascensore si apre e scende lei, sorridente come sempre..seminuda come sempre in estate. Ha una canotierina senza sotto il reggiseno e un paio di calzoncini. Mi saluta sorridendo e, cosa strana, si avvicina per darmi un bacio. Penso ad un semplice bacino, nulla di compromettente, ma mi bacia sulla bocca.... sento la sua lingua e i automatico anche la mia si unisce al gioco. L'eccitazione monta all'istante, le mie mani cercano il suo corpo, le sue già esplorano il mio.Siamo proiettati all'istante nella mia vecchia camera da letto li di fronte. Sento il suo corpo, ogni dettaglio, i suoi seni sodi, la pelle liscia. Siamo nudi, sollevo il suo corpo snello , la mia bocca si perde fra le sue gambe, la sento vibrare di piacere, contorcersi fra le mie braccia.Ora è la sua bocca a cercarmi, ad assaggiarmi con piccoli baci fino ad inghiottirmi completamente..Sento che sto esplodendo, lei si spinge verso di me fino ad accogliermi completamente fra le sue labbra...L'orgasmo arriva dirompente a lasciare la sua firma sul suo viso e sul suo petto...
Mi sveglio..
Chissa come mai nel culmine di un sogno erotico ci si sveglia sempre...e rimane quella sensazione di piacere e eccitazione mista a delusione, un filo di tristezza nella consapevolezza che purtroppo era solo un sogno.
Poi ti giri..e provi a riprendere sonno...sperando di sognarlo di nuovo.