Io non ho un volto

Io non ho volto.
Le persone mi osservano, loro osservano una figura immaginaria creata da un essere imperfetto, creato anch'esso da un essere imperfetto.
Ciò che le persone associano al mio nome, è una voragine oscura collocata al centro del mio viso.
Io non ho un volto.
Fino ad ora mi ero dimenticato di non averne uno.
Tanto ho recitato la parte di maschere che oramai, avevo assunto il volto della bugia.
Il volto della bugia
Chi sei?
"Io non ho un volto"
Cosa sei?
"Il volto della bugia"
Ora ricordo... ricordo tutto, ogni cosa.
Ma perchè ora?
"Io sono una voragine oscura"
Non ha senso
"Io sono te"
Il volto della bugia
"Chi è?"
Io... non ho un volto
Davanti allo specchio la mia stessa figura appariva distorta. Chi mi osserva ora dall'altra parte? Che sia una delle numerose maschere che io stesso ho indossato? Non lo so.
Mi viene da piangere
"Io non ho un volto"
No... non può esistere un uomo senza volto, e se esistesse esso sarebbe...
"Una bugia"
Piango...
Sono una bugia?
"Menti!!!"
Le mie maschere mi hanno ucciso. Quel che ero prima è stato cancellato e sovrascritto. Non ha senso, non si può sovrascrivere un "io"
"Io?"
Chi ero io? Chi... chi sono ora?
"Io non ho un volto"
Continuo a piangere.
Delle ombre soffuse escono dallo specchio.
Ho paura.
Esse mi circondano.
Chi sono? Non vedo il loro volto.
"MENTI!"
Ha ragione... non vedo il loro volto, eppure mi sono famigliari... Io li conosco.
"Io?"
Io non ho un volto
"Una bugia"
"Io sono te"
Menti.
Le ombre mi puntano il dito contro.
Hanno ragione ad essere arrabbiate, arrabbiate con me.
"Chi esattamente?"
Io sono
"Chi?"
Il volto della bugia
Che stranezza...
Smisi di piangere.
Ora sono...
"Cosa sei?"
Felice.
"Chi sei tu?"
Io sono una maschera... una bugia.
Il volto soffuso delle ombre pian piano si schirì mostrando vai dettagli del loro volto.
Ora rido... istericamente
Quel che credevo essere una voragine oscura, era in realtà un volto.
"Io non ho un volto"
Basta cazzate!
Io HO un volto... oscuro
Le bugie hanno eroso il mio volto rendendolo indistinguibile, cancellandone ogni tratto, ogni forma, ogni colore.
Tremo.
I volti delle ombre si fecero più nitidi e solo allora capì la mia stoltezza.
Che coglione...
Io ho sempre recitato ogni cosa: amore, amicizia, tristezza, rabbia, dolore, allegria... io. Mentire mi ha...
"Distrutto"
I volti ormai chiari mostrarono un viso deforme, con una pelle rossa, quasi sanguinante, pupille nere, senza naso, senza labbra, quasi fossero teschi con un poco di pelle e carne attaccati.
Mi guardano... mi guardano con un ghigno deforme dalla quale fuoriescono parole poco chiare, pronunciate come un sibilio.
Rido e piango.
Le ombre cominciano a ruotare attorno a me ridendo.
Prendo la testa tra le mani.
"Chi sei?"
Follia.
"Chi sei?"
Non ci credo.
"Chi sei?"
Distrutto.
Cosa sono?
"Il volto della bugia"
Chi sono?
"Una bugia"