Era una giornata come le altre a Manahttan , i soliti ricchi da quartieri alti si dirigevano a lavoro,scuola o alla SPA .
Tra questi c'era Sheril , che come ogni mattina si dirigeva a bordo della sua limousine alla 'Emihton White high school' situata nel centro di New York ."Ciao Carl " salutò il suo autista "arrivederci signorina Dave "disse ľuomo di mezza età dal cappello con visiera blu .
La signorina si stava dirigendo come suo solito verso il suo armadietto color rosa antico , decorato da lei stessa , una volta arrivata a destinazione aprì l ' anta piena di polaroid che ritraevano istanti della sua vita , estrasse i libri che gli servivano per le lezioni successive e decise di andare in classe , come al solito il secondo posto vicino alla sua migliore amica ľattendeva " Ciao Tay " salutò la sua vicina " Ciao amore " ricambiò la ragazza dai capelli lunghi , mori e sempre di un mosso leggero " oggi non ho fatto colazione perché erano finiti i panckake , e così ora ho fame " disse la mora " io ho finito i cereali ma non esco di casa senza mangiare , potrei morire , viva il cibo " disse la ragazza dai capelli color miele , alzando le mani in area in senso di vittoria "giorno ragazzi " disse la professoressa di fisica entrando in classe .
Le ore erano passate tra lezioni noiose , intervalli e chiacchierate finalmente era ľ ora di pranzo e così tutti gli studenti iniziarono a prendere posto ai loro tavoli.
"Il polpettone noo, di nuovo no, ti prego" implora disperatamente la giovane liceale dagli occhi azzurri;
"È una delle cose più decenti di questa mensa quindi mangia e ringrazia" rispose ľamica, la quale affermazione venne ricambiata da un ochiataccia da parte della prima.Anch'esse di sedettero e presto ai loro tavoli giunsero i loro amici " l'allenamento di oggi si può descrive con una sola parola: "volevo morire" disse il giovane palestrato "più o meno come me durante tutto ľanno" disse Gemma, sedendosi al tavolo e facendo scoppiare il gruppo in fragorose risate .
"Giorno gente del popolo del cielo" poggiando il vassoio urlò il ragazzino esile dalla chioma folta "così mi fai piangere!, sono due giorni che sono rinchiusa in casa a riguardarmi tutte le stagioni di the 100 e ora tu mi ricordi che l'ho finito, così non può andare!" Si lamentò una sua amica "provate a urlare e io vi uccido" disse Grace "sempre di buon umore vedo" parlò questa volta Taylor
Dopo varie chiacchiere il gruppo si divise per ritornare ognuno alla propria lezione.
"Buongiorno signorina, le dispiacerebbe spiegarci la lezione scorsa ? " chiese gentilmente la professoressa di geografia, rivolta alla miglior studente della sua classe.
" certamente " rispose Sheril con un sorriso sgargiante iniziando a raccontare dell' inquinamento globale , inserendo anche le sue ricerche nel bel mezzo del discorso.Il suono della campanella si fece sentire e con essa erano finite anche le ultime due ore " Signorina la sua ricerca è stata accurata, si merita una A+ " gli disse la professoressa dopo averla chiamata alla cattedra.
"Ragazzi indovinate chi ha preso un A+? " urlo Sheril emozionata ai suoi amici " te come al solito" risposero in coro "non ci posso far niente".
Una volta raggiunta la macchina Taylor invitò la nostra ragazza ad andare a prendere qualcosa da bere con lei.
"Allora come va con Simon?" Chiese la bionda alla sua amica " non lo so bene, sembra quasi scocciato da me, tante volte gli scrivo e non mi risponde non so che fare secondo te cosa significa ?" domandò preoccupata la mora " Prova chiedergli come mai non ti risponde e a chiarire vedrai che le cose magari si sistemano o per lo meno saprai che è impegnato a fare altro " ho paura di perderlo " ammise la ragazza " se non ci tiene a te non vale la pena soffrire" Taylor annui e la chiacchierata con la sua migliore amica continuò su molti altri argomenti finché raggiunte le sei di pomeriggio decisero che era ora di andare a casa a finire i compiti.
Una volta finita fisica decise che era l'ora di rilassarsi un attimo così si preparò un bagno caldo, entrò dentro la vasca e iniziò a leggere città di carta con la musica in sottofondo e le sole luci delle candele a tenergli compagnia.
Una volta finito di vestirsi si ordinò una pizza e la mangiò guardando un film, come al solito i suoi genitori erano a lavorare o fuori città e a lei toccava stare da sola.
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Riddle
FanfictionLa vita di una giovane aristocratica di Manahttan, può cambiare da un giorno all' altro ? "E tu saresti ?" " lo scoprirai"