Love Actually♥

Chapter one hundred and forty-four

Salve a tutte! Prima che iniziate a leggere tengo a precisare che questa FF non è la mia, però ho avuto il permesso dalla scrittrice di postarla. È stata scritta da Benedetta Antognoli, l'amministratrice della pagina facebook "One Love, One Direction" ( https://www.facebook.com/photo.php?fbid=477646562281408&set=a.477646538948077.103551.319318428114223&type=3&theater ) La potrete trovare anche su twitter: @imjustbi

Detto questo buona lettura!

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5 agosto.

Dopo quel messaggio tra me e Harry non ci fu nemmeno più un 'Ciao'. Sembravamo due perfetti estranei.

Era il giorno del compleanno di Marti, il suo 18esimo compleanno.

Io avevo detto a Niall che lo avrei lasciato fare. Così la sera andai da Danielle e rimasi a dormire da lei cosi che la mattina a casa ci fosse stata soltanto Marti.

Marti Si alzò circa verso le 10.35 e andò velocemente in cucina aspettandosi di trovarmi lì. Invece c'era solo un mio biglietto.

'Buon compleanno amore! Ti chiedo scusa davvero, ma sono dovuta andare via.

So che non mi perdonerai mai, lo so e per questo ti chiedo scusa già da adesso. Ma purtroppo mia sorella ha fatto dei casini a casa mia e dovevo sistemarli prima che la stampa crei altro casino sui ragazzi.

Scusami davvero tesoro.

Spero tu abbia il miglior 18esimo compleanno di sempre.

Ci vediamo stasera,

baci Bi xxxx'

Con tristezza e un po' di amarezza piegò quel foglio di carca e lo appoggio sul tavolo.

Aprì il frigo e tirò fuori il suo succo all'ananas, il solito, quello che beveva tutte le mattine.

Nel prenderlo si accorse di un piccolo foglietto verde attaccato alla bottiglia.

'Corri a vestirti!'

Sorrise e fece esattamente quello che c'era scritto di fare.

Aprì l'armadio e trovò dentro solamente un paio di shorts e una maglietta. Tutte cose nuove, quei vestiti che sarebbe andata a comprarsi proprio quella mattina con me.

Li indosso e notò che appeso all'anta dell'armadio ce n'era un altro, sempre verde.

'Cabina armadio'

Andò là e trovo una scatola. La aprì e trovò un nuovo paio di vans. Quelle che voleva.

Le mise e dentro trovò un ennesimo biglietto.

'Scendi giù'

Lo prese in mano insieme agli altri, si mise gli occhiali da sole e scese giù.

Si guardò intorno ma non vedeva niente.

Si aspettava di trovare un altro biglietto, ma non riusciva a vederlo.

Stava per rientrare in casa quando si accorse di alcuni petali di rosa in terra all'incrocio con l'altra strada.

Decise di vedere che cosa ci facessero lì.

Girò l'angolo e trovò un mazzo di rose rosse in terra e accanto una piccola scatola.

Corse lì e si sedette in terra.

Prese quella scatola in mano e la aprì. C'era una collana con un infinito e un piccolo diamante giallo, il suo colore preferito.