1. Allison, I'm Allison

98 8 0
                                    

Pov Allison
Sto correndo sotto la pioggia.
Cerco di essere più veloce ma non riesco proprio, la mia migliore amica è dietro di me.
Entro nella scuola e le rivolgo un sorriso soddisfatto.
-prima- ansimo per la corsa.
-brutta stronza-dice sorridendo.
Entriamo in classe e ci sediamo.

Guardo il foglio del quaderno un silenzio, io non la capisco la matematica.
Mi passo una mano tra i capelli e penso.
Ovviamente non alla matematica, penso a figure casuali e mi ritrovo a disegnarle.

-ci vediamo Ally-
-ciao Franci-
Cammino in silenzio sul marciapiede.
-aspetta Ally, devo dirti una cosa...-
-dimmi-
Mi volto.
-io mi sono messa con...con...con Stefano-
-Cosa?!-dico arrabbiata, poi mi tranquillizzo, in fondo è sempre la mia migliore amica-ma è fantastico!- dico fingendo un sorriso.
-e questa sera...vorrei che venissi con me e lui a ...a cena, sai tipo al MC-
-ehi- le appoggio una mano sulla spalla-non c'è problema ,ma non ma vestito con vestitino o cose simili-
-GRAZIE SEI LA MIGLIORE!-mi abbraccia forte-ci sarà anche un suo amico-

Questo non è il massimo.

Vero... Ma Francesca è la mia migliore amica...l'unica...non posso deluderla!

Qualcuno pensa a non deludere te?

Ma sei il mio subconscio malvagio?

No sono la tua coscienza.

Sorrido alla mia amica e torno a casa.
Mi copro la faccia con le mani e sbuffo.
-tutto bene tesoro?-
-si mamma- rispondo levando mi le mani dagli occhi -tutto benissimo-
Vado in camera e mi butto sul letto.
Chiudo gli occhi e mi addormento.
Solo 5 minuti.


-Allison svegliati!-
Apro gli occhi e vedo la mia migliore amica.
-che c'è?-
Chiedo alzandomi e stroppicciandomi gli occhi.
-dobbiamo andare muoviti a cambiarti!-
Dice sbuffando.
-OK ok-
Vado verso l'armadio e prendo dei jeans strappati e una felpa enorme.
Scendo le scale e trovo la mia migliore amica abbracciata a Stefano, le sue mani son piuttosto basse, troppo.
Lo guardo male.

Togli le mani da li, ora, tipo subito.

Forse lo nota o forse vede i miei pensieri da killer ,fatto sta che sposta le mani sui fianchi.
Ora mi concentro sull'altra figura, ancora peggio.
Cu sono due persone che odio Stefano e Ostuni.
-rossi-dice a mo di saluto.
-ostuni- rispondo sbuffando.
-Lepri-
-bruni-
Guardi malissimo la mia amica e il suo "ragazzo".
-andiamo- dice avviandomi verso la porta.
Appena escono tutti chiudo la porta.
Saliamo sull'auto di Stefano e partiamo.




-COME FAI A MANGIARE UN GRAN BIG MAC?!-la mia amica è praticamente sull'orlo di una crisi.
-con la bocca, tu come fai? Col culo?- la prendo in giro io.
-MA COME CAZZO FA A STARCI LI- punta la mia pancia -INSIEME ALLE PATATINE E LA SPRITE?! SEI UN ALIENO?!- mi guarda come se lo fossi.
-no-rispondo calmissima e finendo di prendere il mio ordine.
Vado a sedermi e inizio a mangiare.
-rossi, così ingrasserai- mi prende per il culo Ostuni.
-grassa e felice- rispondo -e poi a te che te frega-
-niente- alza le spalle e si siede vicino a me.
-scusa?- lo guardi male.
-i piccioncini vogliono stare vicini-.
Guardo la mia amica e sbuffo.
Mangio il mio panino e con una scusa del tipo "vado in bagno" e vado in libreria.

Abbiamo i soldi!

Inizio a guardare un po' in giro.
Leggo un po' di titoli e poi arriva il libro perfetto.
Lo afferro e guardo la copertina, è stupendo.
-non eri in bagno?-Ostuni è uno stalker.

Non perderebbe tempo con te

-si, ma ho finito e sono venuta qui-

Ehi mi hai sentito.

-tu non eri a mangiare?-domando io.
-no- risponde avvicinandosi -la tua amica vuole che andiamo a provare dei vestiti vieni- mi prende per un polso e mi trascina fuori a dal paradiso.
Uffa.
Mi imbroncio come una bambina.
-che hai?-chiede.
-io volevo il libro- rispondo guardandolo male.
Lui sbuffa.
-a cosa ti servono?- si gira verso di me-sono solo parole-
Lo guardo e lo fulmino.

Ti sta bene, grazie Jason per l'aiuto.

Dopo il mio pensiero lo supero e con passo spedito vado verso il negozio dove c'è la mia amica.
-alleluia, dove eri?-mi chiede lei.
-da nessuna parte muoviamoci non mi piacciono questi due-rispondo ,ora basta fare la carina e la comprensiva.
-stai calma-
-sono calmissima-rispondo andando il più lontano possibile da loro tre.




Sto provando una maglietta molto carina.
Nera a maniche lunghe.
Me la tolgo e in quel preciso istante entra Ostuni.
-ESCI SUBITO-
-no- risponde con un sorrisetto odioso.
Chiude la porta e mi blocca tra lo specchio e lui.
Inizia a baciarmi il collo, io faccio di tutto per allontanarlo ma lui continua.
Le sue mani tengono ferme le mie.
-Smettila, staccati ora-
Dico ,non c'è nessuna emozione nella mia voce, solo un ordine.

Sei scema

Appena finito il suo "lavoro" si stacca sempre sorridente ed esce.
Io resto immobile guardo la porta da cui è uscito e cerco di reagire.
Mi metto la felpa e vado a mettere apposti la maglia.




Siamo in macchina e ostuni mi fissa.
-vuoi una foto?- gli chiedo nervosa.
-ho la memoria piuttosto lunga, ma non so il tuo nome-
-io so il tuo-
-voglio sapere il tuo- si avvicina.
-Allison, io sono Allison-
-mh preferisco rossi-
-smettila-

I Can't Love You {[(Completa)]}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora