Dal 1809 la mia vita cambiò totalmente e radicalmente.
Era una fredda notte di Dicembre.
Avevo otto anni.
Se loro erano morti era solo colpa mia.
È colpa mia!
Sarebbero ancora vivi se non fossero saliti a prendermi al piano superiore.
Mi avevano fatto scendere le scale, ma quando stavano per raggiungermi fuori la trave di legno cedette, eliminando ogni via di fuga.
Le fiamme stavano divorando la mia felicità.
Stavano divorando davanti ai miei occhi pieni di cenere i miei genitori.
Ero scalza. Ero in vestaglia. Faceva freddo, ma non mi importava.
L'unica cosa di cui mi importava erano i miei genitori e ora non c'erano più.
Non sarebbero tornati da me mai più.
Erano stati inghiottiti dalle potenti fiamme ardenti senza pietà.
Le loro ultime e uniche parole furono, <<Vivrai in un'epoca difficile, ma ricorda i nostri insegnamenti. Rispetta e sarai rispettata.
Ricorda che il valore di una persona non è dato dal suo rango o dalla sua ricchezza, non è dato dal colore della pelle. Non giudicare mai prima di conoscere. E ricorda che noi ti amiamo dolce Carlotta.>>.
Avevo chiuso ogni strada per la felicità o per qualunque altro sentimento di gioia.
Da quella notte il mio volto, i miei occhi divennero di cenere.
Tutto di me era diventato di cenere spenta.
Però un giorno quella cenere si riaccese senza il mio consenso, divorandomi quando cercavo di spegnerla.SCUSATEMI PER GLI EVENTUALI ERRORI.
SE VOLETE FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE.
GRAZIE. ♡♡♡
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Non è Colpa Tua
RomansaOgni cosa di lei è cenere spenta. Carlotta è ricca, ma non le importa della ricchezza materiale. Per lei la ricchezza vera e propria sono la famiglia, gli amici. La vera ricchezza sono le persone. Una ragazza ribelle, una ragazza che non giudica le...