Paure ed incomprensioni.28

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Da quella bellissima notizia e da quel faticoso pomeriggio, sono passate due settimane. La pancia è completamente ben formata inoltre è abbastanza evidente. 

Appena ieri sono entrata nel terzo mese e ne sono felicissima. La piccola Sophie è buona, fortunatamente pochissime volte in questi tre mesi sono stata male. 

Per quanto riguarda Justin, beh è sempre impegnato con il lavoro e passiamo pochissimo tempo insieme. Cerca di essere presente in tutti i modi, sia per me che per la nostra bambina, ma come ho appena detto, il lavoro molto spesso prende il sopravvento.. ed io lo capisco. 

Mentirei se dicessi che non mi manca, o magari che preferirei passare ogni secondo della mia giornata insieme a lui, ma mi accontento. 

Questa mattina, data la bella giornata, decido di fare una sorpresa al mio fidanzato. Così mi lavo e vesto velocemente dopodichè scendo al piano di sotto dove noto Clear fare colazione.

<<Buongiorno, e buongiorno amore di zia>> mi da un dolce bacio sulla guancia e uno sulla pancia, <<lavoro?>> chiedo <<si mi hanno chiamato ieri sera, inizio appunto stamattina>><<buona fortuna allora>> gli sorrido dolcemente <<grazie amore. Tu dove vai?>> <<Da Justin, vorrei fargli una sorpresa>><<Mhh fai attenzione però, qualsiasi cosa chiamami ok?>><<ok capo>>. La saluto ed esco dal portone. 

Questa mattina la mia voglia di camminare è pari a 0, quindi decido di prendere l'auto. Siamo a metà febbraio, la temperatura è ancora fredda, anche se le giornate sono decisamente migliorate.

In un batter d'occhio arrivo in azienda. Parcheggio, e dopo aver preso la colazione per Justin al bar accanto, tutta sorridente lo raggiungo.

In momento in cui arrivo nel suo piano vedo una dipendente, alta capelli rosso fuoco come il suo rossetto, tacchi altissimi e mini mini gonna, uscire dalla sua porta con una marea di fogli in mano ed un sorriso sghembo. Cerco di cacciare via ogni paranoia e preoccupazione, per poi bussare.

<<Avanti>> dice con fare duro, ma nel momento in cui mi vede un sorriso smagliante si dipinge sul suo volto e noto i suoi occhi brillare.

<<Piccola>> dice alzandosi dalla sedia venendomi in contro <<ehi amore>> vedo verso di lui e mi fiondo tra le sue braccia per poi lasciarmi coccolare dolcemente. Ma quello che sento è..... profumo! Profumo di donna. 

Istintivamente mi stacco interrompendo l'abbraccio, mentre lui mi guarda preoccupato. <<Ehi tutto bene?>><<mh mh>>. Credo lui abbia capito qualcosa!  Nel frattempo lo osservo e noto il colletto della sua bianca camicia macchiato. Mi avvicino cautamente per osservare meglio e credo sia proprio fondotinta. 

Faccio per andarmene ma mi blocca per un polso. <<Aspetta>> dice con un filo di voce, mentre ormai la mia vista era offuscata dalle lacrime che non smettevano di cessare. Mi volto per guardarlo negli occhi, e lo noto guardarmi mortificato. 

<<Capisco>> sussurro liberandomi dalla sua presa. <<Aspetta. Cosa hai capito? Io non ti ho tradito Madison>> urla in modo da farsi sentire dato che lascio definitivamente quella fottuta stanza. 

Perchè quando ti stanchi, ma ti stanchi davvero, non minacci più, non avvisi più, non speri, non corri, non insegui, non guardi, non ti interessi più, e ti fermi: Chiuso, spento, buio, punto.

Eh stavolta no eh. Stavolta no! Sta volta basta. Basta, basta davvero!  Non uno di quei 'basta' che non bastano mai. Stavolta mi sono rotta davvero le palle. Ritornerò ad essere una stronza stratosferica, una di quelle stronze che in giro se le incontri cambi strada. Stavolta le persone non le spezzo, le straccio!

Be Alright 2 |Justin Bieber|  **  Sequel: Be Alright |Justin Bieber|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora