11 10 2017

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Ci ricorriamo come bambini sotto il sole,
un fiore galleggia nei tuoi capelli al vento.
Le mie gambe sono stanche,
non ho più fiato,
ma il tuo sorriso mi dà forza.
Un lago in lontananza si specchia timidamente nei tuoi occhi,
nessun fiore sembra essere all'altezza della tua bellezza.
La tua candida pelle stesa su questo prato,
rifiuta la luce del cielo.
I nostri corpi vicini vengono accarezzati dall'erba,
il vento accompagna le tue risate con i canti della montagna.
Una farfalla esibizionista volteggia su di noi,
qualche ape incuriosita  si avvicina per vedere lo spettacolo.
Torna a casa ragazza,
se no a mezzanotte perderai la scarpetta di cristallo.

prima che fosse autunno Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora