Le città invisibili

326 2 4
                                    

Parte 1 ( Le città e la memoria)

Partendosi di là e andando tre giornate verso levante, l'uomo si trova a Diomira, città con sessanta cupole d'argento, statue in bronzo di tutti gli dei, vie lastricate in stagno, un teatro di cristallo, un gallo d'oro che canta ogni mattina su una torre. Tutte queste bellezze il viaggiatore già conosce per averle anche in altre città. Ma le proprietà di questa è che chi ci arriva una sera di settembre, quando le giornate  si accorciano e le lampade mutili coloro si accendono tutte insieme sulle porte delle friggitorie, e da una terrazza una voce di donna grida: uh!,gli viene da invidiare quelli che ora pensano di avere già vissuto una sera uguale a questa e di essere stati quella volta felici.

Le città e la memoria

All'uomo che cavalca lungamente per terreni selvatici viene desiderio di una città. Finalmente giunge a Isidora,città dove i palazzi hanno scale a chiocciola incrostate d'arte cannocchiali e violini, dove quando il forestiero è incerto tra due donne ne incontra sempre una terza, dove le lotte dei galli degenarono in risse sanguinose tra gli scommettitori. A tutte queste cose egli pensavo quando desiderava una città. Isidora è dunque la città dei suoi sogni:cin una differenza. La città sognata conteneva lui giovane; a Isidora arriva in tarda età. Nella piazza c'è il muretto dei vecchi che guardano passare la gioventù; lui è seduto un fila con loro. I desideri sono già ricordi.

Ok! Basta. Ciao ragazzi se a voi è piaciuto commentate e dite se piace a voi. Purtroppo non riesco a scrivere altro. Ciao💓💓

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 13, 2017 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Italo CalvinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora