You are my bad boy~ Marcus Gunnarsen

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Mi metto il pigiama, spengo la televisione e controllo un pò i social per poi andare a dormire.

È una serata un pò triste.
Piove a dirotto e mi manca.
Il cielo là fuori è esattamente il mio stato d'animo in questo momento.

Ad un centro punto mi arriva una notifica di Whatsapp, perciò, dopo aver finito di pubblicare un musically, la apro.

È Tinus.
-Soph sai per caso dov'è Marcus?
Cosa? Perché me lo chiede?
-No, perché?
-Non lo troviamo, siamo molto preoccupati
Un battito mi si ferma.
Che cosa sarà successo?
Dov'è Marcus?

-Non so niente Tinus
-Va bene, grazie ugualmente Soph
-Di niente. Fammi sapere, sto in pensiero

Ad un certo punto salto in aria a vedere una notifica di Marcus di Whatsapp.
La apro subito.

-Mi manchi
Sorrido.
Sta continuando a scrivere.
Arrivano altri messaggi.
Sempre suoi.
-Ti prego piccola
-Ti prego
-Sto piangendo
-Sono uno stronzo lo so
-Avrei dovuto darti più attenzioni
-Sono un idiota
-Però ti prego, mi farò perdonare
-Non riesco a vivere senza di te
-Mi sento vuoto
-Senza di te
-ho bisogno di te
-ti voglio mia
-per sempre
-voglio che tu sia la madre dei miei figli
-e mia moglie
-Sei una droga per me
-Non posso fare a meno di te
-Piccola mi manchi troppo
-E dio,
-Ti amo
-Ti amo troppo.
-ti prego, aprimi
-sono qui sotto
-e piove
-ed è così grigio senza di te

Sto piangendo.
Corro di sotto come non ho mai fatto , lancio il cellulare in aria, sbatto anche al divano ma non m'importa.

Apro il portone.
È davanti a me.
Sta piangendo.
Ma proprio tanto.
Inoltre, è tutto bagnato.
Dato che sta piovendo da ore.

Con una mossa veloce lo faccio entrare e ci baciamo.
Ma non è un bacio come gli altri.
È un bacio bisognoso.
Molto passionale.
Un botto.

Infatti senza neanche rendercene conto, sono scaraventata sopra il divano con lui sopra di me.