Da dietro la recinzione si accalcano gli sguardi.
I bambini urlano e spingono attirati dalla curiosità, i genitori si scusano tra loro come solo le persone grandi fanno. Qualcuno impaurito, forse per il rumore o forse per una fobia nascosta come scusa, si allontana. Anch'io vorrei nascondermi, rifugiarmi nella mia sconfinata savana. Invece sono stato rapito, strappato dai miei simili. Un solo colpo di fucile e dalla savana mi sono svegliato qui. Ora il silenzio, i bambini aprono gli occhi dallo stupore, gli autoparlanti esclamano "ed ecco direttamente dall'Africa il nostro nuovo leone". Come se adesso fossi di proprietà di qualcuno.