Poggio la fronte contro la sua e sospiro
Pla:"adesso possiamo andare?"
Chiedo timoroso della sua risposta
Debby:"perché non mi porti a casa?"
Pla:"e meglio che resti...per favore"
Debby:"e va bene"Quando riesco a trascinarlo dentro il pub, chiediamo del nostro privè e raggiungiamo gli altri.
Simo:"tutto bene?"
Ci chiede Simona
Debby:"si...È tutto apposto"
Lei si appoggia alla mia spalla ed io ne approfitto per lasciarle un bacio fra i capelli. Stavo per perderla e questo non me lo sarei mai perdonato.
Non so ancora cosa le ho detto, cosa è successo in realtà ed ho paura di scoprirlo, ma adesso l'importante è che lei sia qui e non altrove. Spero che stasera non succeda nient'altro...Pov. Deborah
Annarita:"Raga, che ne dite di giocare ad obbligo o verità?"
Giulio:"va bene"
Debby:"ma c'è troppa gente, non possiamo fare nulla..."
Intervengo. Detesto questo gioco e per di più, so che con questi qui non finirà bene
Antos:"dai Debb, siamo in un privè circondati da trenta paraventi, non ci caga nessuno"
Afferma Antos schiettamente
Debby:"vabbè..."Ben presto arriva il mio turno e Annarita mi pone la fatidica domanda
Annarita:"Deborah, obbligo o verità?"
Debby:"verità"
Rispondo secca, non mi va di fare cose stupide stasera.
Lei beve un sorso dal suo drink e poi continua
Annarita:"come va la storiella con Placido?"
Debby:"che intendi?"
Mi irrigidisco immediatamente e trattengo il respiro, mentre Placido che è seduto accanto a me, posa una mano sulla mia coscia
Annarita:"ma come? Non vorrai dirci che l'altra sera il tuo kitarraio ci ha mentito sul fatto che andate a letto insieme solo per divertirvi!"
Sbianco di colpo e deglutisco faticosamente, poi guardo lui che si passa una mano fra i capelli
Debby:"cosa hai detto?!"
Mi rivolgo a Pla arrabbiata
Pla:"io nulla...non ricordo"
Debby:"tu oggi vuoi proprio morire"
Sussurro
Claudio:"ma come? Non siete scopamici?"
Interviene Claudio
Debby:"no, noi..."
Smetto di respirare per l'ennesima volta e trattengo le lacrime
Pla:"Debb..."
Debby:"zitto."
Mi tolgo le mani del mio chitarrista di dosso e lo spingo più in là
Claudio:"ma dai Placido! Dicevi che era tanto bella senza vestiti e adesso scopriamo che era tutta una stronzata?"
Annarita:"per non parlare di quando hai detto che ti piaceva la sua bella boccuccia...chissà cosa ti avrà combinato"
Il mondo mi crolla addosso e i miei occhi si infuocano. Ma cosa ha detto questo stronzo? Perché loro sanno tutto?!
Pla:"io non ho detto queste cose"
Claudio:"come no? Ricordo ogni singola parolina"
Debby:"Pla, io ti uccido..."
Mi copro il viso fra le mani e inspiro
Claudio:"che delusione, speravo anche io in un bel lavoretto"
Debby:"i lavoretti te li fai fare da una delle tue puttanelle, non di certo da me!"
Ringhio contro Claudio
Claudio:"sei davvero una stronzetta, se volevi scopare potevi venire da me, almeno io non avrei tetto niente"
Alle sue parole mi sento umiliata; mi sento presa per una poco di buono, malata di sesso quando non è affatto così. Come ha potuto raccontare tutto a questi stupidi?! Io mi fidavo di lui e adesso ne sono rimasta fregata
Debby:"senti tesoro, io non sono la scopamica di nessuno! Se Placido ti ha veramente detto queste stronzate, sappi che non sono vere"
Pla:"non posso aver detto quelle cose, è impossibile"
Abbassa il capo e guarda il pavimento; adesso non ha neanche il coraggio di controbattere
Claudio:"ho mio dio, voi non sapete davvero quanto è bella...quanto mi piace scoparmela ovunque"
Continua
Debby:"Claudio smettila!"
Biascico con la voce strozzata dal pianto
Pla:"no, non è vero, Deborah non lo ascoltare"
Quando tenta di prendermi una mano, lo spintono e sussurro
Debby:"non toccarmi... Ma come cazzo ti permetti?"
Claudio:"ripeto bambolina, se hai ancora voglia di scopare con qualcuno, io sono qui"
D'improvviso è come se qualcuno mi avesse tirato una freccia in pieno petto. Non è bello sentirsi dare della puttana...
Debby:"sogna ciò che vuoi cretino, non sono ciò che credi e di certo, se mai mi venisse voglia di scopare con qualcuno, non verrei da te che lo hai come quello di un Criceto"
Annarita:"e certo, perché sennò la tua bocca è sprecata"
Debby:"in confronto alla tua che serve solo per sparare minchiate, sicuramente si"
Simona:"okk, adesso basta."
Simona smorza la conversazione e viene ad abbracciarmi. Non posso piangere ora, non voglio dare soddisfazione a nessuno di questi stupidi.
Simo:"ma per chi cazzo l'avete presa! Claudio, non puoi fare così solo perché non vuole perdere tempo con un deficiente come te!"
Claudio:"ti ricordo che è stato Placido a raccontarci tutto e i miei amici ne sono testimoni."
Antonio:"confermo"
Dice Antonio. Questa proprio non ci voleva.
Claudio:"dai bambolina, non f..."
Giovanni:"cazzo Claudio, smettila adesso! O giuro che mi incazzo"
Ringhia Giovanni alzandosi inpiedi
Pla:"è tutta una cazzata! Non capisco che gusto ci trovi nel dire se cose!"Debby:"oggi non è giornata..."
Biascico fra le braccia di Simona
Simo:amò, adesso tranquillizzati, sono solo cazzate"
Debby:"non è vero...lui ha detto tutto"
Simo:"non piangere adesso, sennò le darai soddisfazione"
Debby:"voglio andare a casa"
Simo:resisti un po Debb.Giovanni:"dai, ricomincio io. Antos! Obbligo o verità?"
Antos:"obbligo"
Il gioco continua mentre io tento di far finta di niente.
Nel corso dei turni, ho dovuto baciare il naso di Simona e mordere l'orecchio di Antos. In seguito, vengo scelta da ClaudioClaudio:"allora bambolina, obbligo o verità?"
Quando sento quel nomignolo per l'ennesima volta, rabbrividisco e il mio sguardo si fa minaccioso
Debby:"obbligo"
Sbotto. Per stasera non voglio sentire altro
Claudio:"devi darmi un lungo bacio"
Debby:"cosa?! No!"
Dico. Neanche per sogno! Non voglio che quella boccaccia sia di nuovo sulla mia
Pla:"devi perforza fare questi obblighi da ragazzini delle medie?!"
Placido interviene, visibilmente irritato. I suoi occhi sono arrabbiati e lucidi, tutto per colpa di Annarita e questo deficiente, ma è stato lui a volere tutto questo, non doveva raccontare quello che è successo fra noi.
Claudio:"è solo un gioco"
Debby:"no, non lo faccio"
Claudio:"allora farai una penitenza"
Pla:"ha detto che non vuole farlo, non ci senti?!"
Quasi urla
Debby:"che penitenza?"
Lo ignoro
Claudio:"esci le tette davanti a tutti"
Guardo Placido e noto che è rosso dalla rabbia, mentre io non so che fare, devo per forza scegliere
Claudio:"se non scegli decido io"
Sospiro
Claudio:"allora?! Decidi, me lo dai questo bacino?"
Debby:"v-va bene, ma se esageri ti uccido"
Purtroppo, preferisco baciarlo piuttosto che scoprirmi davanti a tutti
Pla:"non ti permettere..."
Sussurra il modo tale che solo io possa sentirlo. Insomma, abbiamo anche litigato a causa sua, cosa pretende?!Spazio scrittrice:
Ed eccomi di nuovo qui con il primo capitolo di questo nuovo libro. Pensavate che tutto si fosse risolto, ma invece non è così. Preparatevi, perché questa storia sarà ricca di intrighi e fraintendimenti...Cosa succederà adesso? Debora baserà davvero Claudio?
Vi ricordo i profili di entrambi i libri:
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IL SUPERLATIVO DI AMARE 2//"Ho voglia di scegliere te"
FanfictionAttenzione? questa storia comprenderà dei capitoli rossi(erotici) perciò invito alcuni sensibili lettori ad evitare di leggere alcune parti di questo racconto. Lei, vincitrice di amici 13 Lui, il suo chitarrista La storia intricata fra i due miglior...